Metti due squadre: una forte, anzi fortissima, tanto che ha già conquistato da due domeniche il diritto a disputare le finali play-off per la serie A e che può quindi permettersi il lusso di mettere in campo le riserve; l’altra delusa, perché in serie A giocava lo scorso anno e tra i suoi propositi di inizio stagione c’era anche quello di ritornarvi. Ne viene fuori una bellissima partita, che ha divertito il numeroso pubblico accorso allo stadio marsicano per salutare l’ultima partita della stagione dei suoi beniamini. S’impone proprio la squadra di casa 21-19 al termine di un match sostanzialmente equilibrato – primo tempo dominato dall’Avezzano, secondo tempo meglio il Romagna – e che ha tenuto tutti col fiato sospeso sino all’ottantesimo.
Sicuramente le diverse motivazioni hanno fatto da ago della bilancia: gli abruzzesi, nell’ultima apparizione stagionale, volevano la vittoria a tutti costi. Il Romagna badava solo a non avere infortuni che compromettessero i play-off. E così l’Avezzano fa la parte del leone e si sbrana il Romagna nei primi minuti del match, segnando 3 mete in sequenza e dominando il campo. I ragazzi di Ruffolo, anche se panchinari, si ricordano che giocano a rugby e non a calcio e quindi si scrollano di dosso torpore ed apatia, la stessa osservata negli ultimi venti minuti contro il Ferrara: dal 31’ minuto, nel quale va in meta Gianesini, il match viene dominato dal XV romagnolo, che chiude la prima frazione sotto per 15-7.
La riscossa è però iniziata e Daniel Roccuzzo all’ottavo della ripresa ne segna una delle sue. Il Romagna continua a credere nella vittoria, anche dopo un calcio di punizione in mezzo ai pali dell’estremo locale, che allontana ancora il Romagna dal punteggio (18-12). La fase centrale del match vive degli attacchi asfissianti del Romagna e della strenua ed ordinata difesa abruzzese. A nove minuti dal termine si compie la rimonta dei galletti con la meta di Lucas Scozzatti e la trasformazione di Daniel Roccuzzo (18-19). Cinque minuti dopo la beffa: arriva il calcio di punizione di Taccone che regala ai suoi una vittoria tutto sommato meritata.
Per il Romagna, sebbene le partite vadano onorate tutte sino all’ultima, non era certo questo il match da giocare alla morte e si può affermare che, nonostante la rimonta, abbia giocato al risparmio: l’11 maggio a Cesena, nel primo appuntamento con la storia, servirà la squadra cinica e concentrata osservata soprattutto nel girone d’andata.
Avezzano: Taccone, Guanciale, Babbo, Baiocchi, Morsicano , Mari, Sorge, Canali, Rodoriguez, Iacutone, Eramo, Calì, Cacchione, Cofini, Subrizi. All.Santucci.
Romagna: Roccuzzo J., Medri (10’ st Babbi), Gollinucci, Luci, Gianesini, Soldati, Roccuzzo D., Scozzatti, Cirelli, Fantini, Magnani (1’ st Zompanti), Montanino, La Rosa (1’ st Turroni), Cossu E., Ambrosino. All.Ruffolo
Marcatori: 10’ pt meta Sorge, 18’ pt meta Taccone, 25’ pt meta Guanciale, 31’ pt Gianesini (t. Roccuzzo D.); 8’ st meta Roccuzzo D., 22’ st c.p. Taccone, 31’ st Scozzatti (t. Roccuzzo D.), 36’ st c.p. Taccone.

Al termine della prima fase, le squadre classificatesi al 1° e 2° posto di ogni girone si incontreranno tra di loro con la formula ad eliminazione diretta e partite di andata e ritorno. Le squadre vincenti saranno promosse nella stagione sportiva 2008/2009 in Serie A girone 2.

Domenica 11 maggio - Ore 16:30 Andata
Domenica 18 maggio - Ore 16:30 Ritorno

CAMMI CALVISANO - COLLEFERRO
ROMAGNA - MIRANO
CUS VERONA – MONTEPASCHI VIADANA
SAN GREGORIO – AMATORI MILANO

Retrocedono in Serie C le squadre classificate all'11°e 12° posto di  ciascun girone:
Velate, Varese, Abruzzo, Bassano, Feltre, Accademia e Cus Catania.
Per determinare l’ultima squadra che retrocederà in serie C bisognerà attendere la gara di recupero tra Viterbo – Rieti.

fonte: FIR

        
     

Serie B
Avezzano - Romagna : 21 - 19

Serie C - Play off
Rugby Parma - Lyons Amaranto : 18 - 9
Tirreno - Reno : 21 -12

Serie C - Regionale
Castello - Piacenza : 19 - 16
Imola - Edera : 8 - 0
Rimini - Noceto : 16 - 0
Romagna - Colorno : 5 - 45
Gran Parma - Caimani : 63 - 5

Under 20
FINALE Trofeo degli Appennini
Colorno - Vasari Arezzo : 47 - 17

 Gli attesissimi play off  per salire in Serie A si  disputano nelle domeniche  11 e 18 maggio.
In particolare il Romagna, seconda classificata del girone B, gioca in casa la prima partita contro la prima classificata del girone C.
Attualmente il girone C è guidato dal Mirano ( VE), che precede di tre punti il CUS Verona. Domenica prossima ultima giornata del campionato regolare.   

  Gli Old Cesena Rugby giocheranno la seconda partita contro i Cinghiali del Setta il prossimo sabato 31 maggio a Grizzana Morandi.
Per tutti gli atleti, e per gli amici che vorranno seguirli, viene messo a disposizione un comodo pullman.
Segnalate per tempo le vostre prenotazioni.

   Mercoledì 23 aprile ore 20:00
Apprendiamo solo ora dal sito ufficiale del Rugby S.Marino che questa sera, nello stadio di via Montefiore, si giocherà una gara amichevole fra la rappresentativa sammarinese, che ha militato nella Serie C marchigiana, e gli Under20 del Romagna.

 Domenica 27 aprile ore 16:30
Per la prima volta una squadra giovanile del Rugby Colorno arriva alla finale del Trofeo degli Appennini, in programma domenica, a Cesena, ore 16.30, contro l’Arezzo.

Ancora una volta rileviamo l'ineffabile silenzio che circonda le iniziative delle società locali nonostante non manchino i siti web e quant'altro.
Da nessuna parte si legge che lo sviluppo del movimento rugbystico prevede di giocare negli stadi semivuoti !!!

   Romagna Rfc - Cus Ferrara 18-22 ( p.t. 7-8 )
Ad una giornata dall'epilogo del campionato a Cesena la formazione di casa avendo già consolidato il secondo posto in classifica sceglie di lanciare la linea giovane e schiera fin dalla partenza tre giocatori under 20 , un'altro è in panchina ed entrerà nel secondo tempo.
Sugli spalti i genitori , i fratelli e gli amici trepidano nell'attesa di veder ben figurare gli esordienti e non verranno delusi anche perchè la giornata primaverile ed il prato ottimamente conservato sono un buon presupposto per garantire lo svolgimento di una gara piacevole. Attaccano a lungo gli ospiti nel primo tempo consolidando il loro dominio sulle rimesse laterali superiorità che non riescono però a concretizzare per alcune imprecisioni dalla piazzola poi entrambe le formazioni riescono scrollarsi di dosso l'iniziale fiacca favorita dal caldo e vivacizzano l'incontro realizzando una meta per parte.
Nel secondo tempo alcuni cambi del Romagna orientati a dare spazio ai giocatori meno utilizzati fin'ora rinfrescano le energie dei padroni di casa che con un piazzato , un drop realizzato da quasi metà campo da Soldati , classe '87 , ai quali si aggiunge una meta dell'esperto Zompanti , consentono alla formazione romagnola di portarsi decisamente in vantaggio.
Inizia a questo punto una lunga fase di calci tattici che danno la possibilità ai Ferraresi di ritrovare un equilibrio soprattutto in mischia per reagire in dirittura d'arrivo realizzando due mete poi trasformate dal suo mediano di mischia .
Anche se sul piano tecnico il livello è stato inferiore agli standard della serie B il risultato sempre in bilico ha comunque reso avvincente un'incontro che era a tutti gli effetti trascurabile dal punto di vista del risultato . I romagnoli dopo la trasferta ad Avezzano si giocheranno quindi la promozione in serie A coronando nella maniera migliore il loro ritorno nei quartieri alti del rugby Italiano .

ROMAGNA Rfc : Medri; Babbi, Gianesini, Medri, Gollinucci; Luci, Soldati; Fantini, Lucchi, Cirelli; Montanino, Zompanti; Cossu S., Cossu E., La Rosa. In panchina poi entrati : Ambrosino, Bartoli, Rossi, Roccuzzo D., Borsani, Cavaglieri. All.Ruffolo.
FERRARA:Squerzanti;Pizzoli, Cappellozza, Massarenti, Angiuli; Bernobbi, Rossi; Teodorini, Bernagozzi, Gargano; Faggioli, Rubbi; Baiamonte, Artioli, Marchini. All. Roncarati
Arbitro:Tarlini di Sesto Fiorentino .  
fonte: mauro ragnetti di air.it

 GRAN PARMA - ROMAGNA: 84-12 ( 34-12 )
Giallorossi in ripresa in questa ultima parte di stagione. Lo si era visto domenica scorsa a Mantova e se ne è avuto riscontro nella prestazione odierna casalinga contro il Gran Parma. Buon primo tempo quello disputato dai ravennati che tengono testa ai più blasonati avversari per buona parte dei primi quaranta minuti di gioco. Le due mete messe a segno da “Banana” Benini con trasformazione di Torti e da “Cinghiale” Zini (non trasformata) sono un ulteriore passo in avanti nel riacquistare morale e solidità  necessari per tornare sulla breccia. Nella seconda parte dell’incontro il livello e la preparazione tecnica del Gran Parma farà si che il passivo per i bizantini cresca in maniera notevole ma in due  nitide occasioni la meta per i giallorossi e' stata sfiorata e certamente non sarebbe stata demeritata.
La prossima ed ultima partita sarà disputata in casa contro il Colorno.

ROMAGNA RFC:  M. Gardini, Zannoni, Soldati, Mingolini, Tufano, Torti, Benini, Berti, F. Gardini, Caroli, Melandri, Cotignoli, Zini, Rasini, Rapidà. A disp: Manucci, Senis, Antoniacci, Sacchetta.
fonte: sport ravenna

Il Colorno batte l'Avezzano 50 a 11.
Una vittoria storica per la formazione di Mordacci-Prestera perchè per la prima volta nella storia del Rugby Colorno una squadra giovanile arriva alla finale valevole per il Trofeo degli Appennini in programma domenica 27 (cmapo neutro da definire).
Tra i marcatori di oggi figurano Lauri con 3 mete, Manghi, Zani, Ranieri, Luna e Scaioli con 1 mentre quest'ultimo ha siglato anche 5 trasformazioni.
Se i biancorossi dovessero mettere in bacheca il trofeo accederebbero al turno di barrage contro il Rolly Gran per un derby tutto parmigiano.

   Nell'anticipo di ieri sera a Imola il Castello batte i padroni di casa  per 22 - 11  (mete 3 - 1)
Risultati e classifiche Serie C

 Aggiornata la sezione Old Cesena
Ora sono presenti i dati societari, l'organigramma, il logo e le formazioni che si sono succedute nel tempo.

 Calendario della 3° Fase
Girone 1: Parma, Pesaro, Lyons Amaranto.
Girone 2: Reno, Union Tirreno, Gran Sasso.

Si comincia domenica 27 aprile con Tirreno - Reno a Piombino e Overmach Parma - Lyons Amaranto a Parma.  
Il calendario completo e' nella Serie C - fase2-3.

Aggiornati tutti i risultati della quarta giornata, 1° di ritorno, del Torneo Regionale della Serie C - fase2-3.

L’U19 del Romagna RFC è scesa in campo contro il Pesaro Rugby per la seconda partita della fase finale del campionato ma ha sciupato malamente l’occasione. I “galletti” volevano chiudere l’anno agonistico davanti al pubblico di casa con una vittoria ed invece la partita, che si è conclusa col risultato di 15 a 15 , è diventata uno scontro ruvido e pieno di infrazioni punite dall’arbitro.
L’eccesivo nervosismo del Romagna RFC, che ha comunque disputato una buona partita, ha causato una serie di falli che ha costretto la squadra di casa a terminare l’incontro in inferiorità numerica.
“Non si è vincenti se non si impara a rispettare il regolamento” – ha ribadito ai suoi giocatori l’allenatore Bottino, ricordando che il progetto del Romagna RFC è improntato, oltre che a dare visibilità al rugby del territorio, a fare in modo che i settori giovanili delle squadre affiliate possano lavorare al meglio curando in particolar modo l’aspetto educativo ed insegnando innanzitutto il rispetto delle regole. E questo sarà indispensabile per il comportamento dei ragazzi dentro e fuori dal campo.
Archiviato il campionato, l’U19 affronterà in amichevole, mercoledì 23 aprile alle ore 20.00 presso il campo di Cesena, la prima squadra del San Marino.
fonte romagna sport

   Versione Caimani
Bella prova di forza dei Caimani che dimostrano di essere cresciuti nel corso del campionato. Schiacciato il Romagna con 11 mete a 1, squadra che ad inizio campionato ci ha battuto 2 volte ma che ora, dopo averli battuti anche in casa loro, è risultata una facile preda per il caimano affamato.
Per la cronaca: record di punti fatti in una partita (71) con ben 11 mete. 3 mete di Pernarella, 2 Barone, 2 Ferri, 1 Ferrari Daniele, 1 Tamassia, 1 Acquaviva, 1 Malagoli e ben 6 trasformazioni di Vezzani Giuseppe. Una vera festa per l'ultima partita in casa del campionato!
fonte Caimani

Versione Romagna
Sul campo dei “Caimani del Secchia” in terra mantovana i ragazzi del Ravenna rugby hanno affrontato e giocato l’ennesima partita non al meglio delle proprie possibilità. L’incontro con il Vaccari va comunque interpretato in chiave positiva in quanto in campo hanno dimostrato di aver superato la fase di stallo che negli ultimi incontri contraddistinse le loro prestazioni. La seconda parte di gara infatti ha visto i giallorossi destreggiarsi tra le maglie degli avversari con più convinzione mettendo a  segno quella meta che certamente non fa risultato ma che assume un significato particolare in questa parte di stagione dove la buona sorte non ha accompagnato  i bizantini. Infatti quella palla schiacciata con rabbia al di là della linea di meta è una vera è propria liberazione, un senso di rivalsa verso ogni avversità finora incontrata sul proprio cammino, un messaggio chiaro per se stessi e per gli altri.

RAVENNA RFC:  M. Gamberini, Re, Zannoni, Torti, Tufano, Mingolini, Benini, Mondardini, Colosio, Melandri, Soldati, Cristofani, Rasini, Senis. A disp: Antoniacci, Caroli, Moretti.

 Fradis Sinnai - Reno Bologna 5- 36
La Reno vince in Sardegna anche il secondo spareggio e continua nell'inseguimento alla Serie B.  
Abbiamo anche aggiunto la foto della formazione 2007-08 nella sezione Serie C - fase 1.

Aggiornati alcuni risultati della quarta giornata - 1° di ritorno - del Torneo Regionale della Serie C - fase2.

 E' un Forlì gagliardo e tenace, nonostante i cerotti, quello che si presenta a Castello per il quarto match stagionale fra i termali ed i biancorossi. Privi di Balzani, con Marzocchi, Temeroli e Camporesi in condizioni non proprio ottimali, la squadra di Coach Zuccherelli ha il merito di difendere con estrema determinazione in ogni frangente di gara, concedendo ai padroni di casa molto possesso, ma pochi punti che, comunque, alla fine consentiranno ai gialloblù di far loro la sfida.
L'incontro inizia sotto una pioggia battente, che lascerà spazio ad un tiepido sole dalla fine del primo tempo ed i biancorossi partono subito in salita. Al 9' Castello va in meta, ed al 16' allunga con un calcio di punizione. I biancorossi stentano a svegliarsi anche se al 20' hanno la possibilità di accorciare, ma la punizione di Giardini si stampa sul palo. Al 30' Camporesi, dolorante ad una spalla, lascia il posto a Berti, mentre i padroni di casa sbagliano al 41' il calcio del possibile 11 a 0.
Ad inizio ripresa Ruffilli rileva Temeroli ed al 3' Giardini accorcia con un calcio di punizione. Al 18' è la volta di Magnani a lasciare il posto a Mercuriali, mentre due minuti più tardi Giardini sbaglia la punizione dell'eventuale -2. Castello allunga con un penalty al 24', mentre al 28' è di nuovo Giardini a realizzare il calcio dell 11 a 6, che non muterà più sino alla fine. Al 32' un clamoroso errore arbitrale costa il giallo a Sternini, mentre qualche secondo più tardi è Marzocchi ad accomodarsi nella panca dei puniti. Contemporaneamente il coach biancorosso inserisce forze fresche nella speranza di riuscire a ribaltare il risultato ed inserisce Guardigli e Mambelli per Berti e Bonoli. Nonostante gli attacchi forlivesi il risultato non cambia, così Forlì rientra dalla trasferta bolognese col solo punto di bonus.
Al termine della partita il tecnico biancorosso evidenzia gli errori dei suoi ragazzi: "Nel finale, quando nonostante tutto eravamo ancora in partita ed in attacco, non abbiam avuto la giusta lucidità per attaccare in maniera efficace la difesa castellana. E' da sempre uno dei nostri limite e da sempre stiamo cercando di lavorarci sopra, evidentemente senza risultati tangibili. Inutile negare che l'assurda ammonizione di Sternini ci abbia complicato le cose, ma questo è un discorso a parte". Sulla stessa lunghezza d'onda è Capitan Turci che al termine della gara ha avuto un chiarimento col direttore di gara: "Ho constatato che in quel frangente ha sbagliato, ma noi dobbiamo pensare ai nostri errori. Occasioni come queste capitano raramente. A noi ne sono capitate due in due settimane, una l'abbiamo colta, oggi ce la siamo lasciata sfuggire".
TABELLINO
Formazione: Giardini, Marzocchi, Bonoli (75' Guardigli), Santinicchia, Sternini, Mazzotti, Di Criscio, Camporesi (30' Berti, 75' Mambelli), Biondo, Temeroli (41' Ruffilli), Cavina, Galliano, Rossi, Magnani (58' Mercuriali), Turci. NE Rosina, Borraccetti. ALL Zuccherelli.
Marcatori -2 calci di punizione Giardini
fonte : www.rugbyforli

 Grazie anche al richiamo del Memorial Dino Della Chiesa, il nostro sito web ha superato in questi giorni le 50.000 pagine visitate in soli sette mesi di vita. Un risultato che va oltre le nostre aspettative iniziali e che premia l'impegno e la determinazione della nostra società nel promuovere e rilanciare il nostro sport.
Rinnoviamo un grazie a tutti i nostri visitatori e ai nostri numerosi sponsor che ci seguono su questo percorso non sempre facile.

 Con il pareggio odierno i giovani atleti cesenati vedono svanire per il quarto anno consecutivo la speranza di salire nella categoria superiore. Infatti nel torneo di spareggio a tre il Romagna è risultato sconfitto la scorsa settimana ad Arezzo e conquista solo un pareggio casalingo col Pesaro. A decidere la squadra vincente sarà quindi la sfida fra Pesaro ed Arezzo la prossima settimana.

L'Old Cesena Rugby Club sentitamente ringrazia tutti i partecipanti al 1° Memorial Dino Della Chiesa: il folto pubblico, il Kingsbridge RFC e gli atleti di Cesena, Rimini, Ravenna e S.Marino che hanno onorato la memoria del nostro CAPITANO col proprio impegno agonistico e sportivo.
Gli Old Cesena Rugby danno appuntamento a tutti gli appassionati per la prossima edizione, certi di poter contare sulla loro sempre maggiore partecipazione.

Invitiamo tutti a tornare fra qualche giorno per ammirare il servizio fotografico che stiamo preparando.

  La Reno vince in casa il primo spareggio e continua a sperare nella Serie B.
Aggiornati tutti i risultati della terza giornata del Torneo Regionale della Serie C - fase2

 Sabato 12 aprile gli Old Cesena Rugby organizzano un torneo di giovani atleti in memoria di Dino Della Chiesa. Appuntamento alle ore 15:00 allo Stadio del Rugby di via Montefiore a S.Egidio.
Nella sezione Eventi maggiori informazioni sulla manifestazione.

Allo stadio di Cesena va in scena la partita più bella dell’anno, quella tra le dominatrici del girone B, cioè il Romagna e il Viadana. Lo spettacolo cui hanno assistito i circa 300 spettatori è stato di rara intensità e qualità tecnica: un vero lusso per la serie B.
Il Viadana si aggiudica il match ma i padroni di casa non demeritano e forse vengono puniti eccessivamente nel punteggio, che non rispecchia quanto visto. Certo è che i lombardi sono parsi decisamente superiori: potenti e presenti gli avanti, forti nelle mischie, insidiosi nelle touche (dove spesso si vedono 2 “ascensori”); velocissimi i trequarti, che raramente lisciano i placcaggi. Ma su tutti spicca la personalità e la classe dell’apertura ospite, lo scozzese Ross Curle, uno spreco per la serie B, che con le sue giocate ed i suoi calci di spostamento ha fatto la differenza in campo.
Il Romagna ha dimostrato ancora una volta perché merita di giocarsi i play-off: sotto 12-0 contro un avversario simile, ha iniziato a dominare il campo e si è battuta ad armi pari. Unico vero rammarico la mentalità con la quale è scesa in campo in entrambe le frazioni di gioco: i primi 10 minuti di entrambi i tempi sono costati ben 24 punti. Senza quelli parleremmo di un’altra partita.
Partenza shock degli ospiti in maglia bianca, che dopo 2 minuti sono già in meta: touche dalla 22 metri e carretto di mischia mantovana che travolge il pack romagnolo. Al 10’ è ancora un uomo di mischia dei mantovani a varcare la linea di meta degli attoniti galletti, scesi in campo con troppi timori reverenziali. I romagnoli fanno quadrato ed iniziano la loro partita, fatta di percussioni la mischia e di tanti calci di spostamento, che però si rivelano alla lunga meno precisi di quelli del numero 10 ospite, Ross Curle. Il Romagna risale nel punteggio con un calcio in mezzo ai pali di Daniel Roccuzzo. Pronta risposta del Viadana che un minuto dopo perfora ancora la difesa e segna la terza meta. Da quel momento in poi in campo si scatena la battaglia, quasi sempre corretta (solo due espulsioni temporanee in tutto l’incontro) fatta di placcaggi spettacolari e azioni alla mano a velocità vertiginosa che tengono il numerossisimo pubblico col fiato sospeso. Allo scadere del primo tempo arrivano il drop da 40 metri di Juan Roccuzzo e la meta di Gollinucci, che finalizza una spettacolare azione dei trequarti e che riporta le furie rosse sotto nel punteggio (11-19). L’inzio della ripresa sembra un remake del primo tempo: il Viadana rientra in campo aggressivo e in 6 minuti ottiene due mete che annichiliscono ogni velleità di rimonta romagnola e che sembrano preludere ad una punizione eccessiva per il Romagna. Ma la squadra di Ruffolo, sebbene inferiore tecnicamente ed atleticamente, dimostra perché merita i play-off: Scozzatti, imbeccato da Daniel Roccuzzo, sfonda la diga lombarda e deposita l’ovale in mezzo ai pali. Sul 31-18, il Romagna diventa padrone del campo e sfiora più volte la meta, ma le cariche dei padroni di casa si vengono respinte dall’ordinata difesa mantovana. Il finale è concitato, come tutta la partita: palo di Soldati su tentativo di drop; meta dell’apertura ospite Curle, un fuoriclasse per la serie B (nata tuttavia da una touche “invertita” dall’arbitro) e meta annullata a Medri su un passaggio in avanti apparso inesistente ai più.
Ma nessuno si sogna di recriminare: ogni maglietta bagnata alla fine della contesa dimostra che tutti hanno dato il massimo in campo. Arriva in serata la notizia della sconfitta clamorosa della Capitolina con l’Avezzano. Per il Romagna è l’inatteso passaporto per i play-off: ora basta una vittoria per conquistarli.

Romagna RFC: Cavaglieri, Gollinucci (38’ st Ievolella), Gianesini, Luci (35’ Borsani), Medri, J. Roccuzzo (32’ st Soldati), D. Roccuzzo, Scozzatti, Fantini, Cirelli, Zompanti, Montanino, Turroni, Cossu, La Rosa (16’ st Ambrosino). A disp. Lucchi, Bartoli, Mondardini. All. Ruffolo

Viadana Rugby: Monaghan, Ndoye, Spadaro, Ceppolino, Talotti, Curle, Rovina, Duca, Cimardi, Baruffaldi, Filippini, Di Vito, Redolfini, De Bonis, Cagna. A disp. Casolari, Ridolfi, Manghi, Casolari, Boni, Rossin, Idammou. All. Bernini

Marcatori
Primo tempo: 2’ meta Duca (t. Curle), 10’ meta Redoflini, 17’ c.p. D. Roccuzzo, 18’ meta Spadaro (t. Curle), 44’ drop J. Roccuzzo, 47’ meta Gollinucci.
Secondo tempo: 2’ meta Ceppolino (t. Curle), 6’ meta Talotti, 13’ meta Scozzatti (t. D. Roccuzzo), 40’ meta e t. Curle.

Giocare contro il Gran Parma significa, se pur in serie C, affrontare una compagine di un livello più che superiore ed i ragazzi del Ravenna RFC ( Romagna RFC ndr) nulla hanno potuto allo stato attuale della loro esperienza rugbistica contro il Gran nella partita disputata nel centro sportivo Molatolo.
Seconda fase della stagione  per i giallorossi che si preannuncia veramente difficile dovendo in questo girone affrontare squadre dalla lunga esperienza e dal tasso tecnico elevato con il problema inoltre degli infortunati che costringe i bizantini a schierare formazioni che dire rimaneggiate è veramente poco. Onore comunque a chi scende in campo con poca esperienza alle spalle e permette di poter giocare gli incontri come ad esempio gli esordienti di questa domenica  contro il Gran Parma: Vandini, Sacchetta e Antoniacci.
Prossimo incontro ancora in trasferta per i colori giallorossi, domenica sul campo del Colorno certamente con la voglia di riscatto se pur con la consapevolezza che fare risultato sarà difficile.
Romagna RFC:  Campitelli, Zannoni, Gardini M, Torti, Mondardini, Mingolini, Soldati, Cotignoli, Gardini F, Gamberini, Soldati F, Caroli, Moretti, Manucci, Melandri. A disp: Vandini, Sacchetti, Traschitti, Antoniacci.
fonte Sport Ravenna

   Prima sconfitta della stagione per la formazione cadetta della Rugby Parma che comunque grazie al risultato dell’andata (43 a 10) ottiene il primo posto in questa finale regionale e passa alla terza fase del campionato come prima qualificata del girone Emilia Romagna.
Una brutta prestazione quella fornita domenica dai ragazzi di Tebaldi sul campo del Reno Bologna, forse condizionata a livello psicologico dal bel risultato ottenuto all’andata, ne hanno così approfittato i padroni di casa che hanno saputo imporre il proprio gioco dettando i ritmi dell’incontro. La poca determinazione e concentrazione dei gialloblu hanno quindi consentito al Reno Bologna di aggiudicarsi per 15 a 5 l’incontro.  

Marcatori: PT mnt Malossini. ST m. Sacchetti tr Sacchetti, mnt Delendati, cp Sacchetti.
Reno Rugby Bologna: Lenzi; Sacchetti F., Cordone, Savoia,Malossini; Sacchetti N., Venturi; Graziosi, Antonini, Nigro; Mocella, Pancaldi; Musoni, Bentini, Galli. A disposizione: Luzi, Magagnoli, Scafidi, Lauri, Khatchikian; Costello, Belvedere.
Il Parmense Rugby Parma: Taddia (Ferri); Giampellegrini, Vitali, Tanzi, Giuliani; Bricoli, Reolon (Agostini); Poletti, Marchini, Nicolli; Tagliaferri (Delendati), Esposito (Villani); Morini (Soncini), Bersani (Musi), Lanfredi (Salvi).  
fonte Rugbyparma