Imola e Forlì impegnati venerdì 1 maggio
Alle ore 14:30 di domani, venerdì 1° maggio, Imola e Forlì scendono in campo per la prima partita degli spareggi della 2° fase. A Imola arriva il Pesaro mentre Forlì giocherà a Chieti contro il Gran Sasso. Contrariamente al calendario annunciato la seconda partita viene posticipata dal 3 al 10 maggio.
Il calendario completo nella sezione Serie C.

Riceviamo da Forlì:      
Adesso non si può più sbagliare. Dopo una settimana passata dalla dirigenza a cercare la soluzione migliore per evitare la doppia trasferta Chieti e, eventulamente, Cagliari in 2 giorni, e dopo la settimana passata dallo staff per rialzare il morale della truppa dopo la sconfitta di domenica, venerdì l'Edera Rugby Forlì si gioca la sua ultima possibilità per accedere ai playoff per la Serie B. Come detto i dirigenti, in particolare il Presidente Mordenti, Balzani e Cimatti, hanno letteralmente fatto i salti mortali per consentire alla squadra di giocarsi le sue possibilità sul campo e ciò non è stato per niente facile. Nelle ultime 48 ore le linee telefoniche Forlì-L'Aquila-Parma-Roma sono state prese d'assalto dalla dirigenza forlivese per permettere alla squadra di disputare il match di domani col Gran Sasso L'Aquila. L'incontro, programmato inizialmente a San Lorenzo di Pesaro, è stato spostato a Chieti per venire incontro alla società abruzzese ed ai suoi giocatori, i quali al momento sono alle prese con problemi sicuramente maggiori.
Dal punto di vista tecnico Forlì riproporrà 21 dei 22 atleti usciti sconfitti dall'Imola domenica scorsa, con la sola assenza di Berti, fuori per problemi professionali. Lo staff tecnico scioglierà solo stasera la riserva sul ventiduesimo convocato con Mancini, Servetti e Gherardini in lizza per questo posto. Agli Aquilotti sarà necessario ritrovare la fiducia nei propri mezzi e nel proprio gioco se vogliono continuare la stagione. Una prestazione sottotono anche domani regalerebbe ai biancorossi un posto in primafila sulla battigia di Lido di Classe e non è intenzione di nessuno usufruire delle vacanze estive con tanto anticipo. "Diciamo che il morale, sportivamente parlando, è più alto il loro che il nostro, in quanto loro arrivano a sto incontro dopo una vittoria e noi dopo una sconfitta. Però noi sappiamo la fatica che hanno fatto i nostri dirigenti per consentirci di disputare questo match e per organizzare l'eventuale trasferta in Sardegna per cui abbiamo l'obbligo di giocare, come sempre, al 110%" chiosa coach Zuccherelli. Gli fa eco Capitan Di Criscio che dice: "Anche se durante l'anno abbiamo perso sul campo i match che contano, Piacenza, Colorno ed Imola, ci viene data un'ultima possibilità e siccome noi sappiamo di valere più di quello dimostrato domenica, ce la giocheremo fino in fondo, anche per rispetto dei ragazzi dell'Aquila che hanno deciso di giocare nonostante l'immensa tragedia che li ha colpiti".
La società ha organizzato un pulman per la trasferta per i giocatori, con qualche posto libero anche per i tifosi. Partenza dallo Stadio Monti alle 9.30.

UNDER 19 BIANCONERA BATTE IL SULMONA E CONQUISTA IL TROFEO DEGLI APPENNINI 

La squadra Under 19 della Banca Farnese Lyons si aggiudica il Trofeo degli Appennini nella finale interregionale opposta al Sulmona e domenica prossima affronterà in trasferta il San Donà (prima classificata nel girone 2 di Eccellenza, ndc) in una partita secca che vale l'accesso ai quarti di finale per l'assegnazione del titolo italiano.
Il risultato premia i due anni di lavoro portati avanti da Stefano Mozzani, tecnico emergente, e Claudio Deltrovi, coordinatore del settore giovanile, che, alla guida di questa squadra, non perde un incontro dal dicembre 2007: 28 vittorie consecutive, 20 delle quali solo in questa stagione. La finale di ieri non poteva avere migliori attori in campo perché anche il Sulmona vanta un'ottima tradizione nel rugby giovanile: nella stagione passata si è aggiudicato il titolo Under 17 e quest'anno è arrivato in finale con l'Under 19 e di nuovo con l'Under 17 che purtroppo, a causa delle conseguenze del terremoto, è stata costretta ad abbandonare la lotta per il titolo. I ragazzi dell'Under 19 del Sulmona si sono invece presentati in campo a Piacenza e hanno dato vita a una prestazione generosa sul piano dell'impegno, anche se viziata da una forma atletica non al top. Una condizione imposta dalla mancanza di allenamenti (a Sulmona i campi di rugby sono inagibili o adibiti a tendopoli) che però non ha frenato l'impeto e l'entusiasmo dei giovani abruzzesi. In una giornata generosa di vento e pioggia, e quindi avara di spettacolo, ha vinto la squadra che ha saputo meglio sfruttare le occasioni avute a disposizione. Sotto questo aspetto il Sulmona può contare due buone opportunità nell'arco del primo tempo, entrambe sfumate per l'intervento della difesa piacentina, mentre nella ripresa sono i Lyons a ben sfruttare un paio d'azioni: una della quali vale anche l'unica meta della giornata, realizzata da Valverde, al termine di una azione veloce condotta dai trequarti bianconeri.
«Siamo contenti e soddisfatti - commenta a fine gara Stefano Mozzani - ma voglio complimentarmi anche con i ragazzi del Sulmona perché credo non sia stato facile preparare e giocare questa partita dopo quanto successo in Abruzzo. Loro ci hanno impegnato nei punti d'incontro e hanno spesso usato il piede per muovere il pallone. Potevamo commettere qualche errore in meno nel gioco al largo, però è stata una buona prestazione da parte di tutti».  

LUPI DI CANOLO  - LYONS  PIACENZA  7 - 5
 Ebbene si ...... è arrivata finalmente la prima vittoria dei "Lupi di Canolo"  .... i festeggiamenti sono ancora in corso e probabilmente finiranno a tarda notte ... ma la gioia è tanta e dopo tanto lavoro, tanti infortuni e tanti sacrifici è giusto abbandonarsi ai festeggiamenti. Ad un anno esatto dalla loro fondazione I LUPI si aggiudicano la loro prima partita , con una vittoria soprattutto del gruppo, che in un pomeriggio pessimo, dal punto di vista meteorologico, ha saputo giocare fino all'ultimo respiro, un match non certo facile, ma che ha visto una squadra concreta in campo che ha saputo portare a casa il risultato con il cuore.
In realtà all'inizio sembrava una domenica come le altre, molti infortunati, a cui l'allenatore Schiavi pone rimedio presentando la quindicesima formazione diversa da inizio di stagione, con tutte le difficoltà che questo comporta.
Le squadre sotto una pioggia battente si studiano per i primi diaci minuti senza affondare colpi decisivi; al quarto d'ora I Lupi, in un affondo, ottengono una punizione che Mussini non trasforma. La svolta avviene al 25° quando su una azione alla mano nata dalle mani di Masoni, tutta la linea dei Tre quarti avanza  e Menozzi trova un buco importante e con uno scatto imponente deposita la palla al centro dei pali fra l'ovazione del pubblico. Meta successivamente trasformata da Mussini. I lupi riescono a dominare la reazione dei Lyons e terminano per la prima volta nella loro carriera il primo tempo in vantaggio, nonostante  un infortunio che li priva del capitano.
Il secondo tempo parte in salita con l'epulsione temporanea di Rinaldo che costringe I LUPI in 14 per 10 minuti, ma è proprio qui che si notano i progressi maggiori del gruppo, che non si sfalda come altre volte, ma tiene in difesa e respinge tutti gli attacchi del Piacenza. Le azioni si susseguono da una parte e dall'altra senza una reale supremazia, fino quando a 10' dal termine, su un calcio a seguire ed una rimessa laterale veloce il piacenza accorcia le distanze portandosi sul 7 a 5.  La partita finisce con un calcio di punizione per parte, sbagliato da entrambe le squadre. Quando arriva il fischio finale è una esplosione di gioia per I LUPI  che dopo tante partite perse finalmente si tolgono questa soddisfazione.
Intervistato a fine partita l'allenatore Schiavi, visibilmente commosso, elogia i suoi ragazzi: E' stata una vittoria fortemente voluta dai ragazzi che hanno saputo resistere in campo, e strappare questo risultato con i denti. C'è ancora tanto da lavorare, ma vincere una partita  senz'altro ci toglie un sacco di complessi ed ora possiamo concentrarci su aspetti tecnici più importanti.
FORMAZIONE: Mussini, Ferrari, Rinaldo, Manicardi, Menozzi, Masoni, Fort, Rustichelli, Poli, Pernarella, Bonini, Becchi, Mussati, Balugani - a disposizione: Cantù, Tesauri, Mercati, Giovanelli, Pellacani
Fonte Lupi di Canolo


Edera Rugby Forlì-Imola Rugby 8-27 

Partita secca sul neutro di Castel San Pietro fra le due squadre eliminate in semifinale e successivamente ripescate per l'accesso ai playoff nazionali, quella andata in scena domenica 26 aprile, sotto un incessante pioggia.  Il XV forlivese presenta tre novità rispetto alla formazione scesa in campo la settimana scorsa sempre con l'Imola, ovvero i rientranti Berti, Rossi e Ruffilli. La prima fase di match è sostanzialmente equilibrata anche se i rossoblu passano in vantaggio dopo 5 minuti con un calcio di punizione. I biancorossi giocano bene, impensieriscono la
retroguardia imolese e sono attenti in difesa. La mischia e la rimessa laterale, pur non fornendo palloni di eccessiva qualità ai trequarti, appaiono più efficaci rispetto ad 8 giorni fa e così, dopo una cavalcata di Ruffilli (placcato per il collo a 3 metri dalla linea di meta che doveva essere sanzionato con una meta tecnica), Camporesi riesce a schiacciare in meta per il sorpasso. Purtroppo Giardini non trasforma ed il punteggio è 5-3. Neanche il tempo di rientrare a metà campo che i biancorossi si fanno trovare impreparati sul calcio di rinvio del gioco e dalla seguente azione confusa l'Imola riesce aportare a casa altri tre punti con una punizione, che consente di passare di nuovo in vantaggio: 5-6. I forlivesi riescono, comunque, a rimanere nella metà campo ospite, anche se Imola inizia macinare gioco alternando aperture ai trequarti a penetrazioni della mischia, con la difesa di Forlì sempre attenta che non concede varchi. Al 26', però, un errore grossolano su una giocata fatta a 20 metri di distanza, consente all'ala imolese di inserirsi nella retroguardia forlivese e sugli sviluppi di quest'azione i rossoblù riescono a schiacciare l'ovale in meta. La trasformazione viene mancata ed il risultato è di 11 a 5. Alla ripresa del gioco Turci si fa cogliere dall'arbitro in infrazione e si prende un giallo che costringerà gli Aquilotti a giocare in inferiorità numerica per 10 minuti. Imola allora prova a sfruttare l'occasione, arrivando a ridosso della linea di meta più volte, ma la difesa forlivese oggi gira per il verso giusto, e così si riesce ad arrivare alla fine del tempo sul risultato di 11 a 5.

Alla ripresa del gioco Giardini, grazie ad un calcio di punizione, accorcia le distanze (11-8), ma nei 5 minuti successivi il piazzatore imolese centra per ben due volte i pali e porta il risultato sul 17-8. I biancorossi iniziano ad accusare la stanchezza, ma un giallo ad un giocatore rossoblù consente al Forlì di giocare 10 minuti in superiorità ed allora si profonde un ultimo sforzo per cercare di portare a casa punti preziosi. Purtroppo la stanchezza appanna le idee e dopo una serie di azioni infruttuose si esaurisce la spinta degli Aquilotti. Al 18' il rientrante Rossi lascia il posto a Rosina, mentre Imola, ora padrona della mischia, sbaglia un ulteriore piazzato. L'incontro, con le mischie nelle mani degli imolesi, è a senso unico e Forlì si difende nella propria metà campo cercando di limitare i danni. Uno stremato Zaccariello lascia il posto al 28' a Lanzarini, mentre Mercuriali rileva Mambelli. Imola insiste, galvanizzata dal risultato e dal proprio gioco ed al 30' allunga ulteriormente con un'altra punizione: 7-20. I tifosi rossoblù aspettano la meta, mentre quelli forlivesi sostengono i propri giocatori che difendo l'impossibile giocando solamente palle di recupero e dando fondo a tutto il cuore che posseggono per non essere travolti. Purtroppo al 35' un indecisione di Ruffilli mette Giardini nella condizione di compiere un grossolano errore che serve su un piatto d'argento la meta, che chiude la  partita, all'Imola, e con la trasformazione finale si fissa il risultato sul 27 a 8. Con 6 minuti da giocare Coach Zuccherelli butta in campo Cortini al posto di Ruffilli, Gallegatti al posto di Santinicchia e Guardigli al posto di Magnani. Dopo 4 minuti di recuper il Signor Rinaldi manda tutti al Terzo Tempo.  
E' stata una partita equilibrata fino a matà ripresa, ovvero fino a quando la mischia forlivese ha tenuto il pacchetto imolese, poi il gioco è stato totalmente in mano all'Imola che avrebbe potuto chiudere il discorso anche prima se non si fosse trovata di fronte una buona difesa. "Diciamo che potevamo e dovevamo segnare di più quando il match era ancora aperto. Sul 17 a 8 abbiamo avuto alcune possibilità con l'uomo in più di marcare, ma non abbiamo mantenuto la lucidità giusta per approfittarne. I trequarti hanno fatto i miracoli in attacco con i pochi palloni di qualità ricevuti e la mischia è stata per 60 minuti eroica di fronte ad avversari sicuramente più pesanti. Ad occhio e croce pagavamo 80/90 kgm di differenza in mischia. Comunque per i ragazzi è stata una buona esperienza che deve dare loro ulteriori stimoli per il futuro. Le qualità e le possibilità per far bene ci sono, ora sta a loro decidere quello che voglion fare. Con la riforma dei campionati è probabile che ci appresteremo ad affrontare ogni domenica battaglie come quella di oggi per cui la preparazione fisica, tecnica e tattica deve essere superiore".
Adesso Forlì sarà impegnato in un tour de force improbabile giocando venerdì sera a San Lorenzo di Pesaro col Gran Sasso Aquila e, in caso di vittoria, dopo neanche 48 ore a Cagliari. Il club sta facendo i salti mortali per preparare la doppia trasferta, ma con la concomitanza del ponte del Primo Maggio appare impossibile riuscire a trovare voli e posti in nave per tornare a casa entro lunedì per lavorare.
FORMAZIONE: Giardini, Marzocchi, Santinicchia (35st Gallegatti), Guidi L, Ruffilli (35st Cortini), Balzani, Di Criscio, Camporesi, Galliano, Magnani (35st Guardigli), Mambelli (28st Mercuriali), Berti, Zaccariello (28st Lanzarini), Turci, Rossi (19st Rosina). NE Guidi E. ALL: Zuccherelli Marco.  MARCATORI:  Mete: Camporesi (1)  Punizioni: Giardini (1)

Fonte Forlì

Vittoria della Coopser a Gustalla
 Ferrara - Ritorna alla vittoria la Coopser Cus Ferrara Rugby: in quel di Guastalla il 15 ferrarese si impone per 24-0 nel torneo di consolazione. Molti gli innesti provenienti dall'Under 19 che hanno contribuito al risultato positivo. In mattinata invece nei campi di Via Gramicia si è tenuto il Torneo AVIS di Minirugbyche ha visto la partecipazione di numerose squadre emilane e romagnole.
Fonte Cus Ferrara

   SERIE B - VITTORIA SFUMATA IN RECUPERO. CAOCH LANERI AMARO

Atmosfera cupa nel dopo gara in casa Exagerate. Il pareggio con la Romagna ha causato il sorpasso, al 2° posto, dell’Avezzano e complicato il cammino verso i play off. La vittoria si è vanificata quando i giochi parevano fatti: <La gara era quasi in ghiaccio – commenta amaro coach Laneri -, poi è arrivato il calcio di punizione che ci ha beffati a 30’’ dal fischio finale. Siamo rammaricati per il risultato perché il match poteva essere nostro. Avremmo dovuto chiudere i conti nel 1° tempo, ma non l’abbiamo fatto. Ci dobbiamo rimproverare il fatto di non aver messo in cassaforte l’incontro quando avevamo in pugno gli avversari>. Oltre ai punti, l’Exagerate ha perso anche giocatori importanti: <Gli infortuni subiti ovviamente preoccupano, ma ci siamo abituati. E’ tutta la stagione – prosegue il coach – che devo fare i conti con le assenze. Sarà così anche nella giornata finale. L’infortunio di Carbone? Credo che abbia subito un colpo involontario, dopo un placcaggio a suo danno, che potrebbe avergli causato un trauma cranico. Le condizioni del campo, la palla scivolosa, gli infortuni e gli episodi hanno condizionato il match. La punizione decisiva contestata? Si è trattato di un episodio sfortunato al di fuori del contesto del gioco che, purtroppo, ci ha condannati>. Domenica prossima, il turno finale si annuncia come un vero trhilling:<Ci giocheremo tutto con l’Ova – conclude Laneri -, mentre Avezzano se la vedrà con Modena, in trasferta, già qualificato. Confido che i “cugini” giochino ugualmente al massimo delle loro possibilità>.

Fonte Reggio

 
 Civis serie C Pirati corsari a Porretta

Prestazione convincente per i Senior del Rimini Rugby, in trasferta a Porretta, che giunti al campo della località Emiliana con un cospicuo ritardo, dovuto al flusso di veicoli in uscita dalla fiera verso l’autostrada, non avevano neppure il tempo di svolgere tutto il riscaldamento previsto ed iniziavano la partita leggermente sotto tono, senza peraltro concedere nulla agli avversari. Il terreno in pessime condizioni e la mancanza di alcuni elementi rendevano, contrariamente al solito, la mischia riminese leggermente inferiore ai fisicamente dotati avversari, si rendeva così necessario più che mai un gioco veloce ed al largo che, con la palla resa viscida dal fango, risultava arduo; tuttavia al 10 del primo tempo, a seguito di una buona circolazione di palla sui tre quarti, Siboni s’involava e andava in meta, 0 a 5 e palla al centro. Il pacchetto di mischia del Porretta lavorava duramente la difesa dei bianco rossi, ma senza trovare buchi adeguati, così quando decidono di aprire la palla sull’ala trovano una difesa alta è compatta, pronta a salire e rendere difficoltoso ogni passaggio, in una di queste occasioni il vice capitano Mangianti intercetta un pallone a terra e dopo quasi metà campo di fuga va a marcare altri 5 punti nello score riminese. Il gioco continua duro ed il Porretta si fa pericoloso in alcune occasioni grazie a dei calci profondi dell’apertura che vengono però ben controllati dalla retroguardia della Civis ed in seguito ad una ripartenza nasce la terza meta, siglata dall’eroe di giornata Mancini, che ricevuto l’ovale all’altezza della linea dei 22, si fa tutto il campo prima di tuffarsi in meta, ancora fallita la trasformazione e si va al riposo sullo 0 a 15.  
Alcuni aggiustamenti in mischia durante l’intervallo fanno si che nel secondo tempo la partita si fa ancora più fisica, la mischia riminese ora tiene di più gli avversari, ma appare più prevedibile nel gioco aperto, il gioco rimane al lungo nella fascia centrale del campo in un susseguirsi di punti d’incontro degli emiliani e tentativi di allargare il gioco da parte dei romagnoli, purtroppo in uno scontro fortuito con il pilone Albani, i riminesi perdono l’autore della terza meta, Mancini, che deve ricorrere alle cure del pronto soccorso per una ferita alla fronte, anche il pilone deve lasciare il campo, ma l’assetto della squadra non subisce modifiche ed alla metà del secondo tempo la Civis trova la quarta segnatura che gli concede il punto di bonus, con Luzio, metaman della squadra, che s’incunea tra le strette maglie difensive e sigla ulteriori 5 punti proprio in mezzo ai pali, Fornaciari trasforma e porta i suoi a più 22. La partita continua sotto la pioggia che, debole ma incessante, non smette di cadere dall’inizio della gara, vengono sbagliate due punizioni, una per parte, ma il risultato non cambia più, la Civis vince per 22 a 0.
Questa volta solo elogi per i suoi da parte del coach Maccan che ha potuto contare, per questa trasferta sul seguente ampio organico: estremo Facchini, ala sinistra Mancini, primo centro Sivelli, secondo centro Siboni, ala destra Manzi, mediano d’apertura Racis, mediano di mischia Gjiri, terza linea centro Orsini, i due flanker Fornaciari e Mangianti, le seconde linee Calvano e Tait, pilone sinistro Merloni, tallonatore Luzio, pilone destro Albani; in panchina entrati nel secondo tempo il pilone De Stena, il flanker Ferrillo e le ali Lo Conte e Rogani.
Nel week end si è svolto, a Rovigo, un importantissimo torneo internazionale riservato a squadre under 17, due ragazzi della Civis Rimini Rugby facevano parte della selezione Romagna che ha partecipato a questo torneo, piazzandosi onorevolmente all’undicesimo posto (24 le iscritte), si tratta del mediano di mischia Danilo Maccan, che era anche il capitano della selezione, e dell’estremo Matteo Righi, top scorer della squadra, entrambi sempre tra i migliori in campo hanno avuto l’onore di calcare il manto erboso di uno dei monumenti italiani del rugby, lo stadio Battaglini di Rovigo, e di schiacciare l’ovale in quelle aree di meta cariche di storia, incontrando squadre dai nomi altisonanti: Benetton Treviso, Accademy Rovigo, Cus Milano, Cus Padova e tanti altri, una bella esperienza per poter crescere.
Il prossimo appuntamento è per Venerdi primo Maggio quando al campo di Rivabella scenderanno gli inglesi per un importante incontro di beneficenza pro Abruzzo, al quale tutti sono invitati a partecipare, ulteriori dettagli verranno divulgati nei prossimi giorni.

Civis Rimini Rugby

Vince Noceto 11 a 3 

Un Ravenna RFC rimaneggiatissimo dagli infortuni e dalle assenze per ragioni professionali, non riesce a portare a casa punti davanti ad un Rugby Noceto non trascendentale. I ravennati, privi dell'apertura e dei centri titolari,  sono carenti nelle fonti di gioco e non riuscendo ad imbastire azioni corali degne di nota, sono costretti maggiormente a difendersi che ad attaccare. La difesa ha retto efficacemente fino all'ultimo minuto dell'incontro, quando sono state commesse due ingenuità collettive che hanno portato ad altrettanti calci di punizione trasformati dal Noceto che fissa il risultato finale in 11 a 3, mentre fino all'80' l'esito della gara era ancora in bilico, con i parmensi in vantaggio solamente per 5 a 3. Due errori marchiani dovuti ad imprecisione e mancanza di lucidità nei punti di incontro (sostegno carente, ma non solo) che hanno privato i giallorossi di un meritato punto di bonus. Mischia ordinata quasi sempre vincente, in miglioramento rispetto all'incontro precedente, con l'ovale che usciva dalla parte ravennate, ma che non era convenientemente sfruttato per le ragioni dette in precedenza. Più in difficoltà è apparsa la touche, migliorata nel 2° tempo con l'ingresso di Bertuzzi, mentre i tre quarti hanno disputato una gara grigia in sintonia con la giornata. Da segnalare che i tre punti ravennati sono stati marcati da Matteo Pondini su calcio di punizione, che festeggia nel migliore dei modi la seconda gara disputata in giallorosso. Fortunatamente nessun incidente di gioco nella gara di ieri, domenica prossima il Ravenna RFC sarà impegnato ancora in casa contro il Rugby Guastalla 2008 e si spera di poter recuperare due assenti del calibro di Ponza e Berdondini, in grado di imprimere una maggior capacità di sviluppo delle azioni, unitamente alla fantasia che contraddistingue il loro gioco.
La formazione: Torti, Pondini, La Rosa, Colosio, Rinaldini (dal 33' 2°T Vandini), Mingolini, Cirelli, Cotignoli, Gardini F., Caroli (dal 33' 2°T Di Discordia), Zini, Berti (dal 1' 2°T Bertuzzi), Ferrucci (dal 27' 2°T Zinzani), Piazzini, Campitelli.
Non entrati: Tassinari, Soldati, Castriotta.

By Paolo Benini

RUGBY GUASTALLA VS CUS FERRARA RUGBY 0 - 24
VINCE L’ESPERIENZA …non sono bastati coraggio e determinazione per vincere .
Sotto una pioggia che non ha dato scampo alle due formazioni ,il determinato Gustalla la Leale e rodata squadra del CUS Ferrara , nel primo tempo la formazione di Baraldi ha tenacemente attaccato x 35 minuti sempre nella meta’ campo del Ferrara senza pero’ riuscire a ”bucare “ i coriacei Ferraresi . il primo tempo si chiude O a O . nel secondo tempo il CUS Ferrara aiutato da 2 infortuni di giocatori Guastallesi riescono a fare 2 mete in 5 minuti
La partita non cambia anzi i Leoni Guastallesi nel finale riescono a “ regalare” le altre mete. Nulla da fare per i ragazzi di Baraldi giornata da dimenticare alla svelta.  Il campo alla fine sembrava una risaia 3 tempo tutti insieme a festeggiare i vincitori Presenti alla gara 40 temerari tifosi.
Appuntamento domenica prossima a RAVENNA partenza ore 11 piazzale piscine di Guastalla (x tifosi sono disponibili posti sul Pulman )
Fonte Addetto Stampa Marco Copelli

COPPA ITALIA RUGBY 7s -Tappa di Forlì, 4° classificate

Si è disputato domenica 19 aprile il primo evento ufficiale del rugby femminile forlivese sul terreno amico dello Stadio Monti. Dopo qualche amichevole e qualche torneo non ufficiale, finalmente le Aquilotte BiancoRossoRosa hanno onorato i propri colori nella tappa di Coppa Italia andata in scena a Forlì.
Ai nastri di partenza, oltre alle nostre ragazze che giocano in prestito alle Lions Bologna, sono scese in campo Colorno, Formigine, Modena e Sesto Fiorentino, mentre le Lions Livorno hanno dato forfait. Il girone a cinque ha visto tutte le squadre affrontarsi a vicenda ed alla fine sono state le parmensi del Colorno, che dominano la classifica generale, a vincere il torneo. Le nostre ragazze hanno vinto una partita col Modena ed hanno portato in meta ben due giocatrici, ovvero Sedioli e Scalas. Oltre alle due marcatrici sono scese in campo, giocando un ottimo
concentramento, Mercuriali, De Nicola e Colangeli.
L'obiettivo del Lions Bologna, e delle nostre ragazze, è di agguantare il IV° posto nella classifica finale perpoter partecipare al Master finale nel Gruppo 2 invece chenel Gruppo 3.
Fonte Rugby Forlì

  Forlì ( e Imola ) si giocano la Serie B 
Con un provvedimento a sorpresa che farà discutere non poco le squadre estromesse, Piacenza B e Colorno B, il Comitato Regionale Emilia Romagna ha comunicato che si giocheranno l'accesso alla Serie B le due squadre eliminate in semifinale, ovvero Imola e Forlì.
A dire il vero c'era già stato qualche rumor sul finire della settimana scorsa, per cui le due società romagnole erano già in allerta, mentre oggi è arrivata la comunicazione ufficiale dal CRER che domenica pomeriggio, sul neutro di Castel San Pietro Terme, Imola e Forlì decideranno chi passerà come prima del gruppo Emilia Romagna e chi come seconda.
Il meccanismo per la promozione in B è abbastanza complesso e la partita di domenica servirà per saltare un ulteriore spareggio ed essere inseriti nel girone 1 che consente di evitare la trasferta in Sardegna. La vincente della partita fra Imola e Forlì, come detto, sarà inserita nel primo girone con Pesaro e la vincente dello spareggio fra Etruria Livorno e Avezzano Rugby. La perdente dell'incontro, invece, disputerà un ulteriore spareggio con la vincente di Gran Sasso L'Aquila e Terni, per poi essere inseriti in un girone con 7 Fradis Sinnai (Cagliari) e Rugby Firenze 1971.
Le squadre daranno vita a questi due mini-gironi e le prime classificate al termine di questa fase si giocheranno in una finale unica l'accesso alla Serie B. Per le rimanenti 5 ci saranno ancora possibilità di salita in B con incontri di semifinale e finale con altre squadre di tutta Italia.
Una grossa opportunità per gli Aquilotti biancorossi che cercheranno di sfruttare l'occasione a loro concessa dalla buona sorte.
Fonte Rugby Forlì

Rugby: Civis, la seconda fase comincia bene
Commento Rimini
Esordio vincente della Civis nella prima giornata della seconda fase del Campionato di serie C di rugby, che vedeva di fronte, sul campo di Rivabella, il Rimini Rugby ed il Rugby Reggio ( Lupi di Canolo)
La partita, giocata su di un campo ai limiti della praticabilità, iniziava con un Rimini un po’ contratto che dava l’impressione di poter passare da un momento all’altro, la mischia nettamente superiore metteva a disposizione un’infinità di palloni che venivano purtroppo sprecati, con degli “in avanti” dentro l’area di meta e delle indecisioni cruciali proprio nel momento della realizzazione; gli ospiti venivano costantemente tenuti sotto pressione all’interno della propria area dei 22 metri sino a quando, grazie ad un calcio di liberazione intercettato nell’area di meta, Mangianti non riusciva a schiacciare l’ovale in meta, Racis trasformava portando i bianco rossi sul 7 a 0. La superiorità del Rimini non consentiva agli emiliani neppure un’azione degna di nota per tutto il primo tempo, ma non si concretizzava con un risultato consono al gioco espresso.
Nella ripresa i pirati tornavano in campo con la stessa determinazione del primo tempo, con alcuni giocatori in ruoli diversi, oltre alla superiorità della mischia questi aggiustamenti ridavano sicurezza nelle rimesse laterali così, grazie ai frequenti calci di spostamento dell’apertura Racis il possesso del pallone rimaneva saldamente nella meta campo avversaria, a seguito dell’ennesima mischia vinta il pallone giungeva a Racis che prontamente piazzava un drop dalla linea dei 22 metri e si portava sul 10 a 0. Una delle rare occasioni in cui i Reggiani si proponevano in attacco trovava la difesa del Rimini che, invece di aggredire il portatore di palla, gli consentiva una corsa laterale e la conseguente penetrazione sull’ala, in una posizione dalla quale la trasformazione risultava impossibile e quindi si ripartiva dal centro sul 10 a 5. La Civis ritrovava però subito la concentrazione e ristabiliva le distanze con un’azione di forza di tutto il pacchetto degli “avanti” la realizzazione veniva fatta dall’ottimo pilone Merloni e si andava sul 15 a 5. A quel punto i riminesi sentivano la vittoria vicina e continuavano a macinare gioco nella speranza di poter raggiungere anche il punto di bonus, a 10 minuti dalla fine della partita il neo entrato pilone Mangione portava altri 5 punti ai suoi in seguito ad una punizione battuta veloce e la penetrazione nella meta avversaria, il risultato finale si fissava così sul 20 a 5.
Soddisfatto il nuovo allenatore della Civis, Benito Maccan, più per l’esordio con vittoria che per il gioco espresso specie nel primo tempo. Questa la formazione del Rimini: Orsini; Ferrillo, Siboni, Manzi, Sivelli, Racis, Gjiri, Luzio, Fornaciari, Mangianti, Calvano, De Stena, Albani, Mastellari, Merloni, entrati nel secondo tempo; Lo Conte, Mancini, Tait, Mangione.
Brutta trasferta invece per gli Under 15 di Gai, che sono incappati in una giornata negativa sul campo dell’Imola, il risultato finale, 76 a 0, non lascia alcun dubbio, anche se alcune individualità sono comunque emerse, nel rugby però le individualità non bastano.

Commento Lupi di Canolo
Pronti .... Via .... è iniziata la seconda fase del campionato di serie c di rugby, e con essa finalmente il vero campionato de "I Lupi di Canolo"
Il quindici di  Schiavi si presenta in riviera completamente rimaneggiato per i gravi infortuni della ultima settimana che costringono l'allenatore a presentare una prima linea inedita che non aveva mai giocato insieme.
La cosa, aggiunta alla grande potenza della mischia riminese, mette in difficoltà fin da subito il sodalizio correggese che subisce per 25 minuti gli attacchi del pack in maglia rossa e crolla dopo diverse occasioni mancate dal rimini. Il primo tempo finisce con un periodo alterno fra le due squadre con qualche occasione anche per " I LUPI"
Il secondo tempo parte con una segnatura in drop del Rimini che porta sul 10 a 0 il risultato, poi al quarto d'ora su un azione alla mano di pregevole fattura, Menozzi taglia la difesa riminese e deposita l'ovale in meta.
La reazione del Rimini è subito concreta e dopo appena 5 minuti i rivieraschi segnano un altra meta.
Ma la svolta definitiva, si ha alla mezzora, quando su una punizione dai 5 metri, Mangione, il forte pilone del rimini, vola come una "libellula" in tuffo depositando la palla in meta tra il tripudio del pubblico.
Non c'è più niente da fare per " I LUPI" che terminano la partita molto stanchi, vista la panchina corta presente oggi.
Intervistato a fine partita l'allenatore Schiavi ha detto: "Ho visto oggi molti errori dovuti alla scarsa amalgama della squadra messa in campo, ma sono contento perchè per la prima volta si è vista una pertita equilibrata. Complimenti alla  mischia del Rimini veramente molto forte."

Nella foto Becchi, pilone dei Lupi al debutto

La G. F. Nuove Tecnologie Colorno si laurea Campione Regionale 
A Fiorenzuola d’Arda  la G. F. Nuove Tecnologie Colorno batte il Piacenza Rugby 14-3.
La squadra di Dalla Chiesa e Vescovini si aggiudica la finale in campo neutro e si laurea campione regionale, con il formidabile score di 17 vittorie su altrettanti incontri. Per i colornesi inizia ora la fase interregionale per la promozione in serie B, che li vedrà affrontare, in un mini girone a tre, il Rugby Pesaro ed una squadra tra Unione Tirreno, Paganica e Gran Sasso, se le squadre abruzzesi vorranno proseguire il loro cammino nonostante il dramma del terremoto.
Fonte Colorno


SERIE C
Nell'anticipo di Venerdì sera Imola batte Forlì per 24 a 12, nel primo incontro del Girone 1 nella seconda fase. Ad onor del vero per tutta la serata di venerdì si sono cercate conferme fra gli addetti ai lavori per le voci che girano insistentemente sulla riorganizzazione della classifica della prima fase, ed è naturale che l'attenzione di tutti fosse catalizzata altrove. Per la cronaca i 12 punti biancorossi portano la firma di Marzocchi Nicola (2 mete) e Giardini (1 trasformazione).
UNDER 19
Si conclude nel peggiore dei modi il campionato Under 19. Nella trasferta di Reggio Emilia si registrano, oltre alla sconfitta per 22 a 0, due seri infortuni a Figueroa (colpo in testa e ricovero in ospedale per accertamenti) e Gerosa (frattura della caviglia con interessamento dei legamenti in seguito ad un intervento a piedi uniti dopo una ripartenza da mischia). Per il duo Bonoli-Borraccetti il finale di torneo lascia un po' di amaro in bocca e fa passare in secondo piano quanto di buono fatto nella prima parte di stagione.
UNDER 17
Nell'incontro casalingo con Imola i piccoli di Balzani ritrovano alcune buone individualità che consentono di avere, a fine match, un ampio margine di punti a proprio favore: 46 a 5 il finale. I piccoli biancorossi sono un po' indisciplinati e commettono qualche fallo di troppo che consente agli ospiti di limitare il passivo. Comunque sono stati fatti notevoli passi avanti rispetto alla fine della prima fase per cui sono state gettate le basi per la prossima stagione.
UNDER 15
In formazione ampiamente rimaneggiata e nettamente sottonumero (solo 12 giocatori in campo), la squadra di Temeroli compie l'impresa della giornata andando a vincere a Modena per 17 a 0. Pur avendo quasi solo uomini di mischia i piccoli biancorossi riescono ad impostare il proprio gioco e riescono a segnare le tre mete che danno la vittoria a fine incontro.
FEMMINILE
Nella tappa di Forlì di Coppa Italia le ragazze forlivesi in prestito al Lions Bologna giocano dando il massimo e riescono a vincere una partita su 4 che vale il IV° posto di giornata e consente alla squadra bolognese/forlivese di avvicinare il Modena per la lotta al 4° posto nella classifica finale. Da segnalare la meta forlivese di Scalas.
Fonte Rugby Forlì

VINCE FERRARA MA RAVENNA DA APPLAUSI: 24-14

Il Ravenna RFC disputa un'ottima gra, ma deve soccombere davanti ad un Ferrara più esperto e smaliziato. Gli estensi, non per nulla, nella passata stagione militavano in serie B ed anche se retrocessi annoverano tra le loro fila elementi che fanno del rugby il loro pane quotidiano da anni.
Nonostante ciò, il Ravenna RFC non ha subito passivamente le iniziative degli avversari, anzi ha ribattuto colpo su colpo ed è stato in vantaggio fino a trequarti gara, dimostrando la capacità di impostare pregevoli azioni e volontà di giocare, senza pensare solo a distruggere.
Anche nella ripresa, i giallorossi hanno messo in mostra valide percussioni, frutto di una efficace gestione dell'ovale nei punti di incontro. Pur soffrendo in mischia ordinata, a causa di una impostazione più collaudata del pacchetto ferrarese, il Ravenna ha limitato i danni ed il risultato finale di 24 a 14 appare troppo pesante per i giallorossi, calati solo nell'ultimo quarto, quando hanno subito due mete evitabilissime, la prima per una deprecabile disattenzione difensiva, la seconda condizionata da un'interpretazione arbitrale molto fiscale (sanzionato il placcaggio di un giocatore senza palla assolutamente non plateale, situazione che spesso di verifica senza che scatti una punizione). L'allenatore-giocatore La Rosa ed il capitano Colosio a fine gara si sono dimostrati soddisfatti - se non del risultato - della buona prestazione offerta dalla squadra ed hanno messo in risalto la volontà di combattere dimostrata, così come hanno voluto sottolineare le valide prove di Matteo Pondini, esordiente in maglia giallorossa e del rientrante pilone Danilo Ferrucci, assente dall'attività agonistica da oltre un anno per un infortunio alla spalla. Da segnalare, purtroppo, l'ennesimo grave incidente che ha colpito il Ravenna RFC, quest'anno veramente bersagliato dalla sfortuna; infatti, il 1°centro Mircea Tudose ha riportato la frattura della clavicola destra, a seguito di una ginocchiata ricevuta in un placcaggio. Per lui stagione finita, così come per altri 12 giocatori, pressochè indisponibili per il campionato in corso, per cui i ravennati dovranno affrontare le prossime impegnative partite a ranghi sempre più ridotti. Le mete dei giallorossi sono state segnate da Ponza, al 14' del 1°tempo, che riceve palla oltre metà campo e da solo, seminando alcuni avversari, la depone in meta (lo stesso Ponza trasforma) e da Campitelli, al 7' del 2°tempo, il quale raccogliendo un pallone uscito bene da una mischia, trova il giusto corridoio per schiacciare in mezzo ai pali (Ponza trasforma).
La formazione: Torti, Pondini, Berdondini, Tudose (dal 32' 2°T Rinaldini), Mingolini, Ponza, Cirelli, Cotignoli, La Rosa, Colosio (dal 25' 2°T Di Discordia), Zini (dal 1' 2°T Bertuzzi), Caroli (dal 12' 2°T Soldati), Ferrucci (dal 1' 2°T Zinzani), Piazzini, Campitelli. Non entrati: Tassinari, Tufano.

By Paolo Benini

 Donne e ragazzi in campo
Con 4 formazioni impegnate domenica, più la senior che ha anticipato a venerdì sera, la domenica rugbystica biancorossa si presenta più piena che mai.

UNDER 15  Modena Junior-Rugby Forlì 1979, 19.04.09 h 12.30, Modena
Riprende il campionato per i piccoli di Coach Temeroli che, in trasferta, affrontano per un girone di consolazione nella seconda fase, il Modena, già visto all'opera un paio di settimane fa qui in Romagna. Gli emiliani sono alla portata dei nostri ragazzi, se non schierano elementi della squadra principale, ed è intenzione del tecnico giocare le proprie carte a viso aperto nel nuovo impianto del rugby modenese di Via Collegarola.

UNDER 17 Rugby Forlì 1979-Imola Rugby, 19.04.09 h.11.00, Stadio Monti Forlì
Relegati nel girone di consolazione, i ragazzi di Balzani devono risollevare la stagione che era partita con molte ambizioni e via via, per un motivo o per l'altro, non si è rivelata all'altezza delle aspettative. Il potenziale di questa squadra è alto, la guida tecnica è eccellente, ma è mancato ai ragazzi la voglia di lottare per qualcosa di ambizioso. In questa seconda parte del torneo ai forlivesi si chiede di giocare da squadra e di gettare le basi per la prossima stagione.

UNDER 19 Reggio Rugby-Rugby Forlì 1979, 19.04.09 h.12.30, ReggioEmilia
Ultimo impegno stagionale per i Baby-Aquilotti del duo Bonoli-Borraccetti che, in trasferta a Reggio Emilia, recuperano un match non disputato a gennaio. I biancorossi cercheranno di chiudere positivamente una stagione che li ha visti protagonisti per buona parte del torneo e che ha messo in evidenza solo un calo di forma, dovuto ad una rosa estremamente corta, nel finale. Molti ragazzi hanno assaporato l'esordio in prima squadra per cui l'entusiasmo fra i giovani forlivesi è alle stelle.

FEMMINILE Tappa di Coppa Italia, 19.04.09 h13.00, Forlì
Finalmente un impegno ufficiale sul terreno amico per le Aquilotte BiancoRossoRosa! Alle 13 le nostre ragazze in prestito al Lions Bologna incroceranno i tacchetti con Colorno, Formigine, Modena, Sesto Fiorentino e Livorno per la rincorsa al 4° posto del gruppo. Dopo due tornei amichevoli le ragazze forlivesi finalmente si cimenteranno in un impegno ufficiale allo Stadio Monti. Scenderanno in campo: Scalas, Sedioli, Mercuriali, Colangeli e De Nicola.

SERIE C Imola Rugby-Rugby Forlì 1979 24-12, 17.04.09 h 21.00, Imola
Si è giocato Venerdì sera l'anticipo del primo turno del girone 1 della seconda fase. Gli Aquilotti in formazione ampiamente rimaneggiata, hanno giocato alla pari per quasi tutto il match con i padroni di casa e solo all'ultimo secondo hanno perso il punto di bonus che volevano portarsi a casa. Comunque al momento l'attenzione dello staff e della dirigenza è concentrata nei corridoi del Palazzo della Federazione in quanto da più parti trapelano notizie che cambierebbero radicalmentela stagione sia per Forlì che per Imola. La riserva verrà sciolta lunedì e se tali voci venissero confermate, il match andato in scena ieri sera potrebbe essere stato solamente un buon allenamento fra le due squadre. Per la cronaca le due mete forlivesi portano la firma di Nicola Marzocchi.
Fonte Rugby Forlì

 I filmati su YouTube
Finalmente sono pronti anche i filmati. Stiamo caricando 10 filmati girati sul campo di gioco e altri 4 girati al pub.  Saranno tutti visibili entro stasera.
nella Photo Gallery  ===>  You Tube

Under 15 
Il C.R.E.R. ha comunicato il calendario della 2° Fase Regionale dell'Under 15. Sono stati formati 3 gironi di quattro squadre e 2 con tre squadre. La 2° fase inizia il 19 aprile e si conclude il 14 giugno.  Il calendario completo è visibile nella nostra sezione Under15 -  2°.

Under 17
Il C.R.E.R. ha comunicato il calendario della 2° Fase Regionale dell'Under 17. Sono stati formati 3 gironi di tre squadre ed uno con quattro squadre. La 2° fase inizia il 19 aprile e si conclude il 7 giugno.  Il calendario al completo è visibile nella nostra sezione Under17 -  2°.

 Le foto
Finalmente l'attesa è finita. Abbiamo caricato quattro cartelle di foto e precisamente quelle scattate da Blet, Ciao, Dallo ed il Presidente. In verità ne mancano parecchie , ma quelle tolte non erano pubblicabili per motivi di decenza o di estetica.
nella Photo Gallery.

BUONA PASQUA
Abbiamo ricevuto con piacere gli auguri di Buona Pasqua da tutti i componenti la società dei Lupi di Canolo. Ricambiamo gli auguri con simpatia e pubblichiamo la foto dei Lupetti. 

SERIE C 
Il C.R.E.R. ha comunicato il calendario della 2° Fase Regionale della Serie C. Sono stati formati 3 gironi di quattro squadre ed uno con sole tre squadre. La 2° fase inizia il 19 aprile e si conclude il 24 maggio.  Il calendario al completo è visibile nella nostra sezione Serie C - 2°
La finalissima della 1° Fase Regionale, che vedrà scendere in campo il Colorno ed il Piacenza, si gioca il 19 aprile in campo neutro a Fiorenzuola.

LEWER FRIGOR
Fino al 12 aprile la LEWER FRIGOR mantiene uno stand espositivo nella galleria dell'Ipercoop Lungosavio di Cesena. Per l'occasione è previsto una sconto aggiuntivo del 5%  a tutti gli amici del nostro sito. Basta presentarsi con una copia del volantino - clicca qui.

 Le prime foto
Siamo in attesa di ricevere il servizio fotografico completo e la cronaca di questa incredibile avventura. Riusciremo a fornire tutto il materiale nei prossimi giorni, appena i nostri eroi si saranno ripresi dalle fatiche del campo e del pub. Intanto una piccola anteprima nella Photo Gallery.

La formazione al completo - Old Cesena Rugby e Cinghiali del Setta


Gabo, broc of the match


Tutti insieme

 Semifinali  Colorno passa in finale - Edera Rugby Forlì - Colorno RFC 5-39

Si conclude in semifinale, col fortissimo Colorno, la prima fase del torneo di Serie C che, se da un lato evidenzia tutta l'inesperienza della giovane compagine forlivese scesa in campo (ad eccezione di 4 over 35, tutti ragazzi nati dall'86 all'89), dall'altro lato consegna ai tifosi del rugby forlivese una squadra con un futuro che, se i giocatori lo vorranno, potrà essere brillante in virtù della loro giovane età.
La sfortuna si accanisce in settimana coi forlivesi e nella rifinitura di venerdì sera s'infortunano Santinicchia e Miserocchi che vanno ad ingrossare le fila dei titolari fuori uso per questo match. Miserocchi scenderà in campo eroicamente con le costole rotte, ma dovrà dare forfait dopo 30 minuti. Forlì parte forte, ci crede e ci vuole provare in tutti i modi a ribaltare il risultato e, dopo il calcio d'inizio s'installa nei 22 parmensi. Si alternano azioni costruite ad errori dettati dalla troppa foga di giocare, ma proprio in questo frangente i biancorossi mettono alle corde i più esperti e forti avversari scesi in Romagna con la qualificazione quasi in tasca. Al 12', dopo una serie di fasi che aprono la difesa ospite, il giovane Marzocchi Filippo deposita l'ovale oltre la linea infiammando il numeroso pubblico accorso a sostenere gli Aquilotti. Giardini manca la trasformazione e Forlì, con ancora tanto tempo davanti, pare sulla carreggiata giusta per tentare l'impresa. Poi però ci si mette ancora il fato, quando al 15' costringe Coach Zuccherelli a sostituire Temeroli, contrattura alla coscia sinistra, col rientrante Berti. Gli ospiti iniziano a risalire il campo e con due calci di punizione nel giro di un minuto ribaltano il punteggio: al 18' 5 a 6. Seguono dieci minuti in cui è il Colorno a fare gioco che, a differenza di quando il pallino era in mano ai padroni di casa, sfrutta al meglio le proprie occasioni segnando al 23' ed al 30' due mete trasformate che portano il tabellino sul 5-20. Miserocchi deve gettare la spugna ed il suo posto viene rilevato da Mambelli. I forlivesi cercano di rimettersi in carreggiata, ma la difesa ospite non lascia spazi ai giovani forlivesi che spesso sono costretti ad usare il piede per cogliere impreparata la retroguardia del Colorno. Al termine della prima frazione gli ospiti hanno la possibilità, con una punizione, di allungare ulteriormente, ma il calcio gira fuori dai pali e così la prima parte di gara si conclude sul 5 a 20.
Al rientro in campo Forlì lascia la testa negli spogliatoi e gli ospiti ne approfittano per chiudere la contesa ed arrivare in 5 minuti, con due mete segnate, sul 5 a 34. Cortini rileva Marzocchi Filippo e Forlì prova a ricominciare a giocare alternando buone giocate al largo a calci tattici che mettono in apprensione la retroguardia ospite. La difesa del Colorno è sempre ordinata ed efficace e Forlì riesce raramente a trovare gli spazi dove infilarsi. Al 17' Mercuriali rileva Magnani ed un paio di minuti dopo il Colorno rimane in 14 per un'espulsione temporanea a seguito di un placcaggio alto. Forlì spinge forte e vuole la meta a tutti i costi, mentre Colorno, col risultato e la qualificazione già in tasca, cerca di difendersi ordinatamente senza affanni. I biancorossi vanno vicini alla marcatura per due volte, ma Marzocchi Nicola prima e Giardini poi non riescono a segnare per due grossolani errori. Al 34' Gallegatti rileva Ruffilli, Rosina prende il posto di Turci e Bonoli sostituisce Betti. C'è il tempo per un altro paio di assalti biancorossi alla linea di meta ospite prima che, al 40' il Colorno segni la quinta meta di giornata che fissa lo score finale sul 5 a 39.
Forlì aveva l'obbligo di provarci e, soprattutto nei primi minuti, ha cercato di aggredire gli ospiti variando spesso le soluzioni di gioco, ma la compagine del Colorno si è rivelata troppo forte per questo Forlì. Anche Coach Zuccherelli evidenzia la differenza fra le due squadre:"I ragazzi che ho messo in campo oggi hanno un gran futuro davanti a loro, se lo vogliono. Tutti 86,87 88 ed 89 con ottime potenzialità e voglia di giocare. Però il Colorno visto in queste due partite ha dimostrato di meritare ampiamente il passaggio alla finale ed il salto di categoria. Noi abbiamo fatto la nostra partita, ci abbiamo provato in tutti i modi e siamo usciti far gli applausi del pubblico. Ora ci buttiamo a capofitto nella seconda fase sperando di recuperare qualcuno degli infortunati. Ripartiamo da quanto di buono espresso in queste due partite e dai giovani scesi in campo che saranno la spina dorsale della squadra forlivese nelle prossime stagioni".
Adesso in casa Edera si aspetta il calendario della seconda fase che dovrebbe iniziare il 19 aprile. Il girone potrebbe essere composto da Forlì, Guastalla, Imola e Gran Parma.
FORMAZIONE: Giardini, Marzocchi N, Ruffilli (34st Gallegatti), Guidi, Marzocchi F (8st Cortini), Balzani, Di Criscio, Caporesi, Temeroli (15pt Berti), Betti (36st Bonoli), Galliano, Miserocchi (30pt Mambelli), Zaccariello, Magnani (17st Mercuriali), Turci (34st Rosina). ALL: Zuccherelli.
MARCATORI: Meta: Marzocchi F.
NOTE: Giornata di sole, campo in ottime condizioni. Nessun cartellino per Forlì. Spettatori presenti: circa 200.
Rugby Forlì

Commento da Colorno
Edera Forlì - G. F. Nuove Tecnologie Colorno 5-39
La squadra allenata dal duo Dalla Chiesa-Vescovini vola in finale regionale, grazie alla sedicesima vittoria consecutiva stagionale, su altrettanti incontri disputati.
Nel ritorno della semifinale del barrage disputata a Forlì, infatti, bissano la vittoria d’andata al Maini.
Il 19 aprile la G. F. sfiderà il Piacenza, in campo neutro, per il trono della regione ed il passaggio diretto ai gironi promozione finali.

 RUGBY U19. SPETTACOLARE DERBY FELSINEO CHIUSO AL FOTOFINISH  20-23
Finisce al Terrapieno la stagione del Rugby C.U.S. Bologna ALTRAN ITALIA con un derby palpitante e di grosso spessore tecnico contro la Reno Bologna, solitaria terza in classifica. E sono proprio gli ospiti che con un calcio piazzato allo scadere del tempo rompono a loro favore il pareggio raggiunto a meno di dieci minuti dal termine. Onore comunque ai diciassette universitari schierati in campo(15 '91, 1 '90, 1 '89), privi di capitan Ardizzoni infortunatosi durante il riscaldamento, e dei tre acciaccati della prima linea Badiali, Ferrarini e Romita. La cronologia delle marcature è sufficiente da sola a dare un’idea delle emozioni vissute ieri dentro e fuori campo: 1’ meta di Vecchi trasformata da Crescenzo (7-0); 3’ cp Reno (7-3); 7’ meta Crescenzo (12-3); 15’ meta trasformata Reno (12-10); 18’ cp Crescenzo (15-10); 25’ meta Reno (15-15); 32’ meta Chichinato (20-15). Secondo tempo: 61’ meta Reno (20-20); 72’ cp Reno(sul fischio finale) per il definitivo 20-23.
Il CUS ha pagato qualche errore di troppo sul piano del regolamento e ha sofferto di un assetto dei primi cinque di mischia fortemente condizionato da infortuni ed inesperienza nei rispettivi ruoli degli "adattati" all'uso. La Reno ha patito il gioco alla mano dei ¾ dell’ALTRAN, risolvendo però a suo favore la partita puntando sul pacchetto di mischia, tre volte a segno con rolling maul a cui i cussini non hanno saputo opporre adeguata resistenza. Una gara quindi dai temi tattici differentemente sviluppati dalle due contendenti, che alla fine hanno espresso le proprie specificità. La Reno ha dimostrato il suo spessore e la sua organizzazione di gioco, il CUS ha divertito con il suo ritmo e la grande capacità di movimento sullo spazio, giocando alla pari con il più quotato avversario e dimostrando in pieno la maturità già espressa nella seconda metà del girone di ritorno. Nell’ultima partita di questo campionato, che ha visto il “battesimo” nella categoria di tutto l’organico del CUS, vogliamo elogiare l’intera squadra, che con la prestazione di oggi ha onorato il Rugby e maturato i presupposti per ben figurare nel prossimo campionato U20.
Formazione C.U.S. BOLOGNA: Soavi, Rossi, Crescenzo [ m ‘7; 1tr; 1cp (s. 62’ Saetti)], Fabbri, Ruaro, Chichinato [ m ‘32], Tassinari, Alberghini, Degano, Vecchi, Fratantonio, Scorzoni, Donati, Corbo (s.tec. ’36 Lomonaco), Micai (inf. 57’ s. Corbo). Allenatore: A. Marino .
Fonte U.S.CUSB
Nota personale di Esseapostrofo:
partita avvincente, con i ragazzi del Cus non in grado di affondare il colpo nel momento in cui la Reno ha subito le mete, lasciando modo di reagire e rientrare in partita, mentre i 4 calci piazzati falliti avrebbero potuto solcare un divario incolmabile. Ma anche questa è esperienza che verrà acquisita col tempo. Bell'immagine del terzo tempo, dove (per chi è rimasto) si è fatto onore alla "griglia" appositamente approntata per questo ultimo incontro di campionato. Bravo l'arbitro e discretamente corretti i contendenti in campo. 

 BREAKING NEWS
Svaniti i fumi  dell'alcool,  abbiamo finalmente  l'informazione corretta sul risultato della prima trasferta  internazionale degli Old Cesena  Rugby.  Purtroppo  è andata un pò peggio rispetto  alle prime  confuse  telefonate  ricevute dall'Irlanda.  Confermata  la  sconfitta per 2-0 con i francesi, l'incontro con gli irlandesi non  è stato perso per 3-2 bensì per 5-2.  Ma tutto ciò non diminuisce il significato di questo evento  ed anzi rafforza la voglia dei nostri di riprovarci alla  prima occasione.

Ce n’est qu’un début continuons le combat

 BREAKING NEWS
In questi minuti ci stanno arrivando notizie contrastanti da Dublino dove è appena terminato il triangolare che ci vedeva impegnati con I locali SWORDS ed i francesi del JSV Villeneuve de Marsan. Una di queste dice che abbiamo perso 2-0 coi francesi e 3-2 con gli irlandesi. L'altra che abbiamo perso 2-0 con gli irlandesi e 3-2 con i francesi. L'incertezza di queste notizie è da attribuire al consumo di alcool da parte di tutti i componenti della nostra squadra. Comunque in entrambi i casi si tratta di un debutto in campo internazionale di assoluto valore e sicuramente non mancheranno i festeggiamenti al rientro.  

 Grande giornata di Rugby a Forlì
Rugby dalle 10 alle 16 all'Inferno Monti domenica 5 aprile, con i concentramenti Under 7,9,11,e 13, la partita dell'Under 15 e la semifinale di ritorno della Serie C. In trasferta la squadra femminile, mentre non giocano under 17 ed Under 19.

PROPAGANDA - Concentramento a Forlì, domenica 05.04.09 h 10.00, Stadio Monti-Forlì
Altra mattina dedicata al minirugby sul principale impianto cittadino forlivese. I piccoli seguiti dagli educatori Mercuriali, Valente, Morani, Rinaldi e De Santis si divertiranno giocando coi coetanei di Ravenna, Alfonsine, Cesena e Rimini. In settimana gli Under 13 si sono ben comportati al concentramento di Cesena e gli educatori sono particolarmente soddisfatti per la crescita rugbystica dei ragazzi evidenziata fino ad oggi.

UNDER 15 - Edera Rugby Forlì- Modena Rugby Club, 05.04.09 h 12.30, Stadio Monti-Forlì
Ulitmo impegno stagionale per i piccoli di Coach Temeroli che, sul terreno amico dell'Inferno Monti, affrontano i pari età del Modena. La squadra della Ghirlandina è un ostacolo molto duro, ma il gioco espresso dai forlivesi negli ultimi incontri e le 4 selezioni regionali piovute in casa Edera per l'Under 15, fanno ben sperare il Coach biancorosso. Il tecnico ha chiesto ai suoi una prova convincente per congendarsi dal pubblico amico ed è convincto che la vittoria sia alla portata dei suoi ragazzi,

FEMMINILE - Coppa Itlia 7s, Tappa di Livorno, 05.04.09 h 10.30, Livorno
Trasferta toscana per le Aquilotte BiancoRossoRosa che, in prestito alle Lions Bologna, continuano il loro cammino in Coppa Italia. La compagine che ospita le nostre ragazze è alla caccia del quarto posto finale, per poter giocare nel master finale nel gruppo 2, che consente di misurarsi con squadre più forti. Intanto le ragazze forlivesi stanno lavorando al meglio per organizzare altre tre manifestazioni che le vedranno impegnate sul terreno amico: Easter Cup di domenica 11 aprile, Tappa di Forlì della Coppa Italia in programma per domenica 19 aprile e Romagna 7s in programma il 30 maggio a Lido di Savio.

SERIE C - Edera Rugby Forlì - Colorno RFC, 05.04.09 h 14.30, Stadio Monti, Forlì
Gli Aquilotti ci devono credere. E ci devono provare. Sono queste le uniche parole che sono uscite dallo spogliatoio ieri sera al termine dell'ultimo allenamento. Dopo la sconfitta di 7 giorni fa in terra parmense, i biancorossi vogliono regalare al proprio pubblico (previste oltre 200 presenze), una prova che dimostri l'avvenuta maturazione del gruppo. Rientrano Miserocchi e Berti, assenti all'andata, mentre c'è un po' d'apprensione per il guaio muscolare di Santinicchia che verrà valutato in queste ore dallo staff tecnico. Forlì per ribaltare il risultato è chiamato ad un impresa impossibile: vincere col bonus, non concedere
alcun punto in classifica al Colorno e non fargli segnare alcuna meta. Ma i ragazzi di Coach Zuccherelli ci proveranno e tireranno le somme solo domani alle 16 al termine del duplice incontro.
Fonte Rugby Forlì

Campionati giovanili terminati
Under 19
Il campionato è finito domenica 22 marzo. Primo classificato Rugby Lyons, secondo Cus Ferrara. Domenica 5 aprile il Rugby Lyons affronta i play off contro l'Arezzo.
Under 17 
Primo Girone: Gran Parma, Academy 1.
Secondo Girone: Exagerate Reggio, Cesena Rugby.
Terzo Girone: Reno Rugby, Compagnia dell'Albero.
Under15
Primo Girone: Amatori Parma 1, Lyons Valnure 1
Per il Secondo ed il  Terzo Girone il campionato finisce il 5 aprile.