NEWS - Ottobre 2009    
  31 Ottobre 2009   Domani si gioca
 Con tutto il settore giovanile fermo, gli unici a scendere in campo saranno la Serie C Elite di Coach Zuccherelli e le Ragazze di Coach Morani.
SERIE C ELITE
A Forlì è di scena la capolista, ovvero l'Union Tirreno che, in tre partite, ha messo a segno qualcosa come 157 punti segnando 23 mete. Per gli Aquilotti Biancorossi è un test impegnativo contro una formazione che schiera fra le sue fila alcuni elementi di categoria superiore. Nonostante questo i forlivesi si preparano alla sfida fiduciosi, consci che bisognerà dare il 100% per tutto il match e sapendo che la difesa sarà la chiave di volta della partita. Una sola differenza rispetto ai 22 di Formigine, ovvero l'innesto di Gherardini al posto di Cortini. E' sicuramente una partita difficile" dice il tecnico forlivese "ma noi ci crediamo. In settimana abbiamo preparato il piano di gioco che più dovrebbe tornarci utile e domenica vedremo se abbiamo avuto ragione o no. La difesa giocherà sicuramente un ruolo fondamentale: limitare le folate dei toscani è determinante ai fini del risultato". Appuntamento, dunque, alle 14.30 allo Stadio Inferno Monti di Forlì per il calcio d'inizio. Durante la partita saranno messe in vendita le t-shirt che la squadra femminile ha prodotto per autofinanziamento.
RUGBY FORLI' 1979-Union Tirreno, Stadio Monti Forlì, 01.11.09 h 14.30
FEMMINILE
Riparte la Coppa Italia 7s femminile che vedrà imepegnate le nostre ragazze durante le soste del campionato di Serie A. Domenica mattina le Aquilotte BiancorRossoRosa saranno di scena, insieme alle vecchie compagne del Bologna, a Formigine (MO) per la prima uscita stagionale. Alcune novità fra le squadre che si andranno ad affrontare, sempre con la formula del concentramento: le Velenose Ferrara, le Rose di Rovigo ed il Reggio Emilia, mentre mancheranno le squadre toscane dirottate in altri gruppi .Favorite d'obbligo le Tigri di Colorno che lo scorso hanno conquistarono la seconda piazza nelle finali nazionali. Per la trasferta emiliana sono state convocate: Sedioli Sara, Scalas Alessia e Colangeli Giulia.
Fonte Rugby Forlì
   
  28 Ottobre 2009   Sabato 31 ottobre - MATCH INTERNAZIONALE
Bologna Lions Rugby annuncia che il 31 Ottobre 2009, ore 15.00 presso lo Stadio CUS BO - Via del Terrapieno a Bologna, la Selezione U17 Bologna Lions Rugby  - Progetto Carwyn James della provincia di  Bologna - gioca con il team Inglese "Effingham&Leatherhead"
Tutti i  dettagli all'interno della locandina scaricabile cliccando QUI.
  
      
  28 Ottobre 2009   Ringraziamenti
 Old Cesena Rugby ringrazia gli amici
Anche questa settimana siamo riusciti a dare ai nostri lettori tutti i risultati e le classifiche di tutte le squadre della nostra regione e delle regioni limitrofe.
Questo obiettivo, che ci prefiggiamo di raggiungere ogni settimana, è merito dei nostri tanti amici che con sms ed email cominciano a inviarci notizie  fin dal mattino di domenica. Proviamo a ringraziarli ad uno ad uno in ordine di "apparizione":
Davide, Michele,  Michele, Amedeo, Stefano, Giacomo, Fausto, Giovanni, Claudio, Zucca, Modena Junior, Pierpaolo, Benito, Alberto, BK, Barbara, Iliamar, Duomo Parma, Umberto, Chicco, ... e tutti gli amici sconosciuti che hanno inviato sms.
Grazie a tutti !!!
    
  28 Ottobre 2009   FEMMINILE
   Rugby Perugia Ragazze-Mustang Pesaro 30-3
Le Ragazze del Rugby Perugia scendono in campo per la seconda giornata di campionato contro il MUSTANG PESARO. La partita inizia con una superiorità del Pesaro nelle fasi statiche che però non si conclude mai in una meta, e ottiene solo tre punti con un piazzato di Barbanti. Nonostante ciò, il Perugia reagisce riportando la situazione in parità trasformando un calcio di punizione (Alario) e portandosi in vantaggio con una meta di Mastroforti e una di Ignozza. Nel secondo tempo il Perugia esplode migliorando anche nelle fasi statiche e mantenendo il buon gioco nei tre quarti, riuscendo così a realizzare altre tre mete con Mastroforti, Ignozza e Astolfi, e non permettendo mai alle avversarie di entrare nei propri 22m. La partita si conclude con un 30-3, e un Perugia pronto ad affrontare il Benevento in casa, l'8 novembre.
Perugia: Trovati, Umezu, Astolfi, Keller, Ignozza, Alario, Roscini, Pellicani, Piergrossi, Mastroforti, Donatelli, Appelgran, Cordellini, Gabbi, Giacchè,
Volpi, Brozzi, Cicioni, Marotto, Foca. All. Foca
Pesaro: Barbanti, Vannicelli, Tombini, Colangeli, Di Munzio, Troiano, Romanini, Sabia, Fidolfi, Boni, Costanzza, Urbinelli, Ballarini, Ianuario, Ottaviani, S. Sedioli, Iguccioni, De Angelis, Leardini, Belli, Scalas. All. Ascierto
Marcatori: mete di Mastroforti (2), Astolfi, Ignozza (2); Alario 1 Cp e i trasf.
Fonte www.toscanarugby.it

 Commento delle MUSTANG

La trasferta di Perugia era una delle più difficili di quelle del campionato, e tale si è rivelata alla fine del match. Le Mustang, la squadra di Pesaro che ospita le Aquilotto BiancoRossoRosa, è scesa in Umbria giocando un incontro dalle due facce: convincente e determinata la prima frazione, apatica ed insufficiente la seconda.  
L'incontro comincia con le Mustang che mettono in diffoltà costante le perugine, catturando palloni nelle fasi statiche e occupando i 22 delle umbre. Una pressione che, però, si rivela parzialmente sterile in quanto porta solo tre punti ad opera dell'estremo Barbanti. Perugia si riorganizza ed inizia, con fastidiosissimi calci di spostamento , a mettere in affanno la retroguardia delle Mustang e, complici anche i due infortuni di Ridolfi e Sabia, riesce a ribaltare il risultato. A metà gara Perugia 12 Mustang 3.
La ripresa è tutta i marca perugina. Le Mustang non riescono più a conquistare palloni, la grinta e la determinazione del primo tempo vengono a mancare e l'occupazione del campo è molto approsimativa. La linea arretrata del Perugia, guidata da Keller ed Ignozza, giocatrici nel giro della Nazionale, fa il bello ed il cattivo tempo ed alla fine lo score è di 30 a 3 per le umbre.
Nonostante tutto, nel marasma generale, da segnalare l'ottima prestazione di Colangeli e Sedioli che, di fronte ad alcuni membri dello staff della nazionale, sono state autrici di una partita convincente, tant'è che sono finite segnalate nel taccuino dei selezionatori azzurri. Da registrare l'esordio a XV per Scalas e Sedioli, mentre Rossi non è potuta scendere in campo per un ginocchio malconcio.
FORLIVESI PRESENTI ALLA PARTITA: Colangeli, Vallicelli, Scalas, Sedioli. Non entrata: Rossi.


Da sinistra, Sara Sedioli  e Giulia Colangeli
autrici di una prestazione convincente
     
  27 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Giovanili
  U18: Tirreno battuto dal Firenze 81  12-41
Partita dai due volti per i giocatori del Tirreno Rugby. Dopo un primo tempo giocato all’insegna della grinta e della determinazione, nella ripresa si sono visti molti errori sia in fase di impostazione di gioco sia nella fase difensiva. Soprattutto errori di placcaggio, fondamentale su cui alcuni ragazzi dovranno lavorare. E' innegabile però che, finchè, i  ragazzi hanno giocato come sanno fare sono riusciti a mettere in difficoltà i giocatori fiorentini, una buona squadra ma non insuperabile. Sulla base di questo l‘allenatore ha detto ai suoi ragazzi di non mollare perchè con l’impegno che stanno mettendo in allenamento sicuramente presto vedranno dei risultati migliori. Da segnalare l’ultima partita dell’anno di Gigi Marconi che purtroppo per un vecchio infortunio si dovrà operare ad una spalla. Una grave perdita per l’Union Tirreno. Societa e squadra gli rivolgono un grosso “in bocca al lupo gigio” (crepi).
 La formazione: Bruschi, Pelusi, Ambrogini, Lari, Verardi, Ghini, Marconi, Ciulli, Barsotti, Catoni, Fabiano, Calonaci, Baldi, Ciciriello, Serafini.
Entrati: Chiti, Comparoni, Massei.
Per il Tirreno hanno segnato: Lari mt; Verardi mt, Ghini tr
Fonte www.toscanarugby.i
  

  Under 20: Cus Bologna-Lyons  7-46 
Continua la striscia positiva dei Lyons che, sul campo del Cus Bologna si confermano la seconda forza del campionato. Partono forte i bianconeri che nei primi 40’ hanno realizzato le quattro mete necessarie per conquistare il punto di bonus: al 7’ i Lyons conquistano una mischia a ridosso della meta avversaria, palla a Cavanna che rompe un placcaggio e deposita in meta. Edo Rossi trasforma e al 9’ centra nuovamente i pali su calcio di punizione. Al 12’ Petrusic ruba palla da touche e percorre oltre 40 metri in solitario prima di essere fermato a ridosso della meta bolognese, ma la palla arriva a Menozzi che deposita facilmente in area di meta. Rossi trasforma. Al 18’, a seguito di una touche bianconera sui 5 metri avversari, Orsi è abile a recuperare una palla vagante e depositarla in meta. I lyons cominciano a calare il ritmo ma al 32’ trovano ancora la via della meta con l’estremo Valverde e Rossi trasforma chiudendo così il primo tempo sul 29 a 0.
Al rientro in campo è ancora Cavanna ad andare in meta dopo una prolungata azione offensiva bianconera. Il Bologna non ci sta e tenta una reazione lunga 9 minuti prima di trovare un varco tra i centri bianconeri e marcare così la prima meta, poi trasformata. La partita trova un momentaneo equilibrio e il Cus riesce a difendere bene a ogni attacco degli ospiti, fino al 25’ quando capitan Colpani trova un facile varco nella difesa di casa, marcando così la meta, poi trasformata da Rossi, che porta il risultato sul 41 a 7. Dal 30’ i bianconeri si trovano in inferiorità numerica per l’infortunio occorso al mediano di mischia Mozzani, ma questo non frena i lyons che al 37’ trovano con Bosoni, abile a intercettare un passaggio azzardato tra i centri bolognesi, l’ultima meta chiudendo così di fatto la partita sul 46 a 7 e consolidando il secondo posto in classifica. I ragazzi di Ontani ora hanno tre settimane di tempo per prepararsi al meglio, prima di andare a far visita al temibile Prato, capolista del girone.
Formazione Lyons: Valverde, Pisanu, Rossi E, Cavanna, Rossi N (20'st Ferrara), Colpani (cap), Mozzani, Petrusic, Menozzi, Sfulcini (15' st Bosoni), Ambrogi (1'st Vaghini), Merli, Vitiello, Bance, Orsi. All. Ontani
Mete: Primo tempo 7' mt Cavanna tr Rossi E, 9' cp Rossi E, 12' mt Menozzi tr Rossi E, 22' mt Orsi, 32' mt Valverde tr Rossi E.
Secondo tempo 2' mt Cavanna, 11' mt tr Cus Bologna, 25' mt Colpani tr. Rossi E, 37' mt Bosoni.
Fonte Lyons


 U14 : Concentramento di Alfonsine
Oggi sul campo di Alfonsine si è tenuto un concentramento tra i padroni di casa, l'Imola rugby e l'Unione rugby bolognese 1.
Si sono viste partite dure con uno strapotere imolese che ha lasciato a 0 gli avversari in entrambi i match, marcando 4/5 mete a partita.Nello scontro tra i padroni di casa e i bolognesi, dopo un avvio sprint dell'Alfonsine, il Bologna recupera e va a vincere nel secondo tempo. Purtroppo un giocatore dell' Imola si è infortunato, ma contiamo in una rapida ripresa. Auguri, Sergio!
      
  27 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Serie C
Cesena Rugby - Rimini Rugby 13-12
Commento del Cesena
Un'altra tacca segnata sulla tavola delle vittorie per il Cesena Rugby guidato da un "adrenalinico" Gutierrez, che è riuscito a dare la giusta carica ai suoi guerrieri, incisione importante, di carattere; dopo le prime due vittorie che molti potevano attribuire a fortunose coincidenze, questa 3° simboleggia la conferma che gli elefanti cesenati sono presenti e con le zampe ben salde nel terreno.
Era prevedibile che la partita con il Rimini, dati i recenti retroscena, sarebbe stato uno scontro aspramente fisico, duro e spigoloso.
Il club riminese, arrivato col coltello tra i denti, ostentava una presuntuosa sicurezza dopo la vittoria col Ravenna, ma ha trovato nel campo di Cesena una squadra pronta a combattere con i pugni chiusi ed i denti serrati e le scintille hanno dato vita ad una partita infuocata, sempre sul filo del rasoio, vinta al cardiopalma. Insomma, la grinta c'è, manca ancora qualche passo per raggiungere una consapevolezza tecnica più importante che potrà permettere agli elefanti di cominciare a vantare qualche vittoria schiacciante.
Importante sottolineare l'avvincente prova dell'estremo Jacopo Forgetta, autore di ben 8 dei 13 punti realizzati, con una punizione subito nei primi minuti, e una meta a dir poco rocambolesca segnata nel secondo tempo.
Bell'esordio oltre le aspettative dell'ex OLD Filippino Rossi che di old pareva avere solo le rughe (scherzo ovviamente).
Detto questo tutta la squadra urla a gran voce BIRRAAAAAAAAAAAA!!! alla "mascotte" Paco autore della meta che ha ridato coraggio nel momento di perdizione della squadra. FORZA CESENA!
Fonte Cesena Rugby

Commento del Rimini
Una Civis irriconoscibile non riesce a far suo il derby con il Cesena, ad un primo tempo giocato senza la giusta determinazione dagli uomini di Maccan, ha fatto seguito un secondo tempo più intenso dal punto di vista del gioco, Luzio strepitoso, ma assolutamente insufficiente per la concentrazione e le scelte tattiche, due autentici regali hanno innescato le mete dei bianconeri, un Rimini, che senz’altro superiore in mischia, anche se castrato nelle progressioni in avanzamento del pack a causa di un interpretazione alquanto singolare del regolamento, può lamentarsi solo con se stesso per il modo in cui si è fatto recuperare una volta acquisito il vantaggio. Il punteggio finale di 13 a 12 lascia l’amaro in bocca, ma fa riflettere sul lavoro ancora lungo da fare per raggiungere un buon livello di gioco con continuità.
La formazione del Rimini: Orsini, Ferrillo, Sivelli, Cenni, Facchini, Racis, Gjiri, Fornaciari, Siboni, Mangianti, Tait, Calvano, Luzio, Cortini, Merloni, Lo Conte, Mancini, Mastellari, De Stefano.
Fonte Rimini Rugby




   Rugby Formigine-Rugby Forlì 1979   5-30
Altri cinque punti messi in carniere. E' questo alla fine quello che più interessava allo staff biancorosso alla vigilia dell'ostica trasferta di Formigine, e così è stato. Con due cambi rispetto al XV che ha dominato il Castello domenica scora, ovvero Ruffilli per l'indisponibile Santinicchia e Lanzarini per Magnani dirottato in panchina i biancorossi riescono ad alternare difese efficaci ad attacchi ficcanti ed alla fine, senza particolare problemi, riescono a raggiungere l'obiettivo del punto di bonus.
Si comincia in perfetto orario ed i padroni di casa partono subito forte. I forlivesi si difendono senza particolari affanni, nonostante gli emiliani riescano a piantare le loro tende sulla linea dei 10 biancorossa. Sbollita la prima ondata di attacchi Forlì si affaccia nella metà campo ospite e nel giro di 2 minuti, al 10' ed all 11', ha due occasioni per centrare i pali con Giardini, il quale manca la prima opportunità, ma mette a segno la seconda. Passano pochi minuti e da una touch vinta a cavallo dei 22 biancorossi i padroni di casa attaccano alla mano, riuscendo ad eludere la difesa forlivese e depositando l'ovale in area di meta, senza centrare la trasformazione. Al 14', quindi, lo score è 5-3 per i padroni di casa. Gli Aquilotti alzano un po' il baricentro, ma senza tanta convinzione, tant'è che al 21' Giardini cerca ancora i pali, non trovandoli, da oltre 40 metri, imitato 4 minuti più tardi da Balzani. Formigine allora riprova ad affacciarsi nei 22 forlivesi, ma da un pallone recuperato dai biancorossi nasce la prima meta di giornata del Forlì: D'Agostino calcia il pallone fino ai ventidue biancoverdi e Marzocchi Filippo vince la sua gara di velocità col diretto avversario toccando il pallone in area di meta. Con la trasformazione centrata, al 28', il punteggio è allora 5-10. I biancorossi traggono vigore dalla marcatura appena segnata e dopo soli 5 minuti, con un'azione spettacolare alla mano in 4 fasi, varcano ancora, stavolta con Giardini, la linea bianca e fissano il punteggio sul 5-15 che non varierà fino alla fine del primo tempo.
La ripresa parte con gli stessi effettivi dei primi 40 minuti anche se dopo soli 6 minuti il coach biancorosso comincia a fare i primi cambi: Magnani per Lanzarini, ottima la sua partita, e Mambelli per Gallegatti, superbo in difesa. In questa seconda frazione di gioco il pallino è più spesso nelle mani dei biancorossi ed all'11 ancora un perfetto cross-kick di D'Agostino lancia in meta Balzani e così Forlì allunga sul 5 a 20. Al 15' i biancorossi si complicano la vita: fra lo stupore generale, con la palla ormai a 20 metri di distanza, il direttore di gara sventola un cartellino giallo in faccia ad Asirelli reo di aver ostacolato irregolarmente il mediano di mischia avversario in una mischia ordinata. Senza l'ariete di sfondamento i
forlivesi cercano di superare indenni i 10 minuti d'inferiorità. Roffilli rileva Temeroli al 20', mentre qualche minuto più tardi Valgiusti e Benvenuti entrano in campo per Turci e Di Criscio. Con le squadre di nuovo in parità gli Aquilotti si gettano in attacco alla ricerca del punto di bonus, con il tecnico forlivese continua a buttare in campo forze fresche per mettere in difficoltà gli avversari. Al 33' è la volta di Cortini che rileva un ormai esausto Ruffilli. Al 35', finalmente, arriva la meta del bonus: mischia nei 22 forlivesi, l'apertura Balzani azzarda un attacco alla mano lanciando Marzocchi Nicola che s'infila in una difesa avversaria salita in maniera non proprio ortodossa e, dopo oltre 80 metri di corsa, deposita l'ovale proprio sotto i pali, agevolando così la trasformazione di Giardini. Il punteggio è, così, di 5 a 27 con ancora 5 minuti più recupero da giocare. Zaccariello rileva un immenso Camporesi e Forlì cerca di  far trascorrere i minuti che separano le squadre dal fischio finale senza correre rischi. Ma i biancorossi capiscono che possono andare ancora in attacco e così, dopo una corsa del pilone Rossi fermato a pochi metri dalla linea di meta, sull'azione che ne segue arriva l'ennesimo calcio di punizione contro i padroni di casa (19 in totale i fischi a favore del Forlì in tutto il match) proprio sotto i pali ed il piede di Balzani garantisce altri 3 punti ai biancorossi che così chiudono a 30. Dopo il calcio non c'è neanche tempo per tornare a metà campo in quanto il direttore di gara manda tutti al terzo Tempo.
I biancorossi hanno dimostrato di aver acquisito la giusta pazienza e la giusta mentalità per affrontare questo genere di partite, aspettando il momento giusto per affonfare il coltello e sfiancando gli avversari con un duro lavoro attorno ai raggruppamenti. Anche dal punto di vista della disciplina c'è stato un notevole progresso in quanto le chiamate contro sono state 14 di cui una di seconda, ma il dato più importante è che, col match ancora in equilibrio, i forlivesi hanno commesso solo 5 infrazioni delle quali solo una piazzabile. "E' stata una partita dai due volti" dice il Coach Biancorosso "con un Forlì contratto, ma pragmatico nel primo tempo ed una squadra più sciolta, ma più sprecona nel secondo. Nella prima frazione di gara siamo entrati 4 volte nei 22 dei padroni di casa ed abbiamo centrato 3 marcature, due mete ed un calcio. Nella seconda, invece, siamo stati per ben 10 volte a ridosso della loro linea di meta ed abbiam ottenuto lo stesso bottino. Inoltre nella ripresa il baricentro del nostro gioco si è notevolmente alzato ed i palloni avuti a disposizione sono stati di gran lunga superiori a quelli avuti nella prima frazione di gioco. In difesa cresciamo di partita in partita ed in attacco iniziamo ad essere efficaci anche con la palla fra le mani. I trequarti sono riusciti a finalizzare la gran mole di lavoro degli avanti, ed oggi hanno fatto la differenza. Domenica viene a Forlì l'Union Tirreno, squadra fortissima e candidata alla vittoria finale insieme al Sesto, per cui cercheremo di farci trovare preparati per quella che sarà una bella partita". 
Grazie a questo successo i forlivesi salgono al secondo posto in classifica in coabitazione con l'Imola ed il Sesto, ma soprattutto si allontanano dal fondo della classifica mettendo 10 punti fra loro e la zona retrocessione. Domenica impegno interno con l'Union Tirreno per quello che sarà, sicuramente, un match spettacolare.
FORMAZIONE:Giardini, Marzocchi N, Ruffilli (33st Cortini), D'Agostino, Balzani, Di Criscio (27st Benvenuti), Asirelli, Temeroli (20st Roffilli), Camporesi (35st Zaccariello), Berti, Gallegatti (6st Mambelli), Lanzarini (6'st Magnani), Turci (27st Valgiusti), Rossi. ALL Zuccherelli Marco.
MARCATORI: Mete: Giardini, balzani, MNarzocchi F, Marzocchi N.  Trasformazioni: Giardini (2)  Calci di punizione: Giardini (1), Balzani (1).
NOTE: Giornata soleggiata e calda, terreno in buone condizioni. Cartellino giallo al 15st ad Asirelli per ostruzione. Spettatori 100 circa. 
Fonte Rugby Forlì

  IMOLA - CASTELLO 30-6
 "Veni, vidi, vici", così può essere definita la trionfante domenica dell'Imola rugby che torna da Castello con la seconda vittoria del campionato e il morale letteralmente alle stelle. Dopo un inizio campionato duro, il pubblico può finalmente assistere ad una prestazione strepitosa da parte degli imolesi, che portano a casa il risultato finale di trenta a sei.
Fin dalle prime battute della partita si vede in campo una sola squadra che però all'inizio non riesce a concretizzare il continuo pressing. Nonostante manchi la finalizzazione degli imolesi, i cugini si avvicinano all'area avversaria solamente due volte riuscendo ad ottenere un solo calcio. Il primo tempo si conclude con un parziale di due punti: l'autosica può però reclamare su una meta tecnica non convalidata dall'arbitro e su un paio di nette occasioni da meta non andate a segno. Il secondo tempo invece, è di totale domino romagnolo.
Non influisce affatto, sulla mentalità della squadra, l'espulsione del tecnico Guermandi che arriva alla metà della ripresa: anzi uscendo dal campo Guermandi grida ai suoi aqgazzi di giocare per uno in più e subito i ragazzi dell'Autosica fanno quadrato e giocano la miglior partita della stagione.
Grande prestazione della mischia che spazza via la prima e la seconda linea dei castellani e permette così di conquistare due mete importanti. La superiorità in ogni reparto concede poi agli all'Imola di dilagare e uscire dal campo galvanizzati.
Le segnature sono di Poletti, che conferma lo stato di ottima forma, Beltrani e Raspanti; da segnalare, tra tutte, l'ottima partita di Ferrari che combatte agguerritamente dentro la mischia.
Il derby è derby ed anche questa edizione ha visto comunque le solite forti tensioni, ma il risultato finale sancisce che è stato meglio preparato, interpretato e gestito dalla troupe di Guermandi che finalmente mostra il gioco fatto vedere lo scorso anno.
Adesso è importante confermare la prestazione e gli enormi progressi avvenuti sul piano tattico, e dimostrare che la vittoria non è arrivata per l'inesistenza del Castello ma per la bravura di Imola. Infatti gli imolesi devono continuare a lavorare su questa linea per non perdere il treno delle prime in classifica. Per questo sarà importante vincere, la prossima domenica il match casalingo, contro il rugby Formigine.
 IMOLA - CASTELLO 30-6 (4 mete a 0), primo tempo 8-6. METE Poletti(x2), Beltrani, Raspanti.
 IMOLA: 15 Villa, 14 Raspanti, 13 Di Rita (st Bertinazzi), 12 Nardelli, 11 Romano (st Ventura), 10 Nesi, 9 Santandrea, 8 Poletti (st Monti), 7 Morsiani,
6 Olivato,  5 De Nicola (st Pausini), 4 Ansaloni, 3 Ferrari (st Falco), 2 Sergi (st Beltrani), 1 Glielmi (st Bagnaresi)
 CASTELLO: 15 Pollo, 14 Sergi, 13 Manga, 12 Dazzani, 11 Zucchelli, 10 Nanni, 9 Prantoni, 8 Marchesi, 7 Magallianes, 6 Reggianini, 5 Zuffa, 4 Tabellini, 3 Zanotti, 2 Poggi Polini, 1 Castro
 A disposizione: Camporesi, Silvestri, Di Gregori, Faiello, Borghi, Montanile, Zanetti.
 Fonte Giovanni Sarti / mauromonti.com

  PIACENZA 1947  -  I LUPI DI CANOLO      20  -  17
In uno dei templi del Rugby Emiliano –romagnoli I Lupi  disputano una partita incolore e senza spunti che li portano meritatamente alla sconfitta.
Con una formazione rimaneggiata da infortuni, squalifiche e influenza, i ragazzi di Schiavi si presentano allo stadio di Piacenza con un mediano di mischia inventato il venerdì ed una linea di  tre quarti completamente inedita. La partita in realtà comincia bene per I LUPI che al 2’ minuto passano in vantaggio con un calcio piazzato di Mussini, poi è un continuo susseguirsi di falli, spesso inutili e inspiegabili, visto che gli avversari non sono mai sembrati imbattibili.
Il primo tempo termina sul 9 a 3  per I LUPI,  con altri 2 calci messi a segno da Mussini.
La seconda frazione viene condizionata da due eventi: il primo una distrazione a centro campo che porta il Piacenza  a segnare una meta con relativa trasformazione ed il secondo un doppio infortunio di gioco  per Mussini e Menozzi  che devono lasciare il campo, lasciando la squadra senza calciatori e un po’ frastornata.
Subito dopo I LUPi subiscono un’altra meta,  che porta il punteggio sul 20 a 12 per il Piacenza. La squadra Correggese ha una bella reazione, ma gli attacchi non sono ordinati  e spesso finiscono con il perdere la palla al primo impatto;  Vaccari realizza una meta al 37’ e gli ultimi minuti sono un continuo assalto alla porta piacentina ma senza effetti.
Risultato comunque giusto, che ha visto  un Piacenza con gli uomini contati (15) concretizzare ogni occasione buona. 
Fonte Lupi di Canolo

  26 Ottobre 2009   Cesena Rugby - Rimini Rugby
     

       Foto Tommy
 Immortalato il momento topico del derby del Rubicone.
L'ingresso di Filippo Rossi, atleta e ex-dirigente dell'Old Cesena Rugby Club.
Un minuto dopo l'ingresso di Filippo il Cesena segna la sua prima meta e va in vantaggio.
 
          
  25 Ottobre 2009   Gruppo Arbitri Emilia Est
Il Gruppo Arbitri Rugby Emilia Est  informa che sono attivi un sito web ed un forum nei quali gli appassionati possono trovare utilissime informazioni sul nostro amato gioco, sui regolamenti  ed anche le istruzioni su come entrare nella categoria arbitrale.
http://arbitriemiliaest.jimdo.com/

Il forum si raggiunge dal menu del sito.
              
  24 Ottobre 2009   Domani si gioca
 E' una due giorni di rugby che vede impegnati tutti i giocatori del Rugby Forlì 1979, eccezion fatta per i Cocoriti, quella che uinizia oggi pomeriggio sul terreno dello Stadio Inferno Monti di Forlì.

SERIE C ELITE
Trasferta modenese per gli Aquilotti Biancorossi impegnati in questa terza giornata di andata nel terreno dell'ostico Formigine Rugby. I modenesi, ancora a zero punti, devono fare punti a tutti i costi per lasciare il fondo della classifica. I ragazzi di Zuccherelli, dal canto loro, devono confermare quanto di buono messo in mostra domenica scorsa col Castello e saliranno in Emilia a caccia del bottino grosso. Qualche novità rispetto ai 22 scesi in campo 7 giorni fa, con Santinicchia e Mancini fuori, rimpiazzati da Valgiusti e Zaccariello. L'idea del Coach forlivese è chiara: zavorrare e potenziare la mischia per non dare palloni giocabili agli avversari. Una vittoria, con bonus, lancerebbe i biancorossi in zone tranquille della classifica anche in vista del prossimo turno casalingo col quotatissimo Union Tirreno.
Formigine Rugby-RUGBY FORLI' 1979. 25.10.09 h 14.30, Campo Rugby, Formigine (MO)

FEMMINILE
Altro turno esterno per la ragazze seguite da Coach Morani. Le Aquilotte BiancoRossoRosa, insieme alle compagne di squadra del Mustang Pesaro, scenderanno in quel di Perugia per affrontare una delle candidate alla vittoria finale del girone. Ben 5 le forlivesi chiamate a far parte della trasferta, ovvero Colangeli, Vallicelli e Rossi, già scese in campo in Piemonte nella prima partita vinta col Valledora, e le esordienti, per il Rugby XV, Scalas e Sedioli Sara. Inutile dire che chi vincerà questo incontro avrà ampie chances di piazzarsi al primo posto finale, e per questo le ragazze del Mustang daranno fondo a tutte le loro risorse.
Rugby Perugia Ragazze-MUSTANG. 25.10.09 h 12.00, Campo Rugby, Perugia (PG)

UNDER 18
Altro giro altro derby. Stavolta è il turno dell'Imola Rugby ad affrontare i Baby-Aquilotti che, in trasferta, devono iniziare assolutamente a mettere in carniere qualche punto. Dopo la sconfitta di domenica scorsa col Cesena Rugby, in settimana il duo Bonoli-De Santis ha lavorato duro facendo anche un passo indietro, ma cercando di dare punti fermi a cui ancorarsi in caso di necessità ai ragazzi. La trasferta in Pedagna, affrontata sempre senza l'infortunato Ragaglia, deve essere affrontata col piglio giusto in modo da risalire immediatamente la china dopo le due sconfitte con due squadre decisamente fuori portata per i nostri ragazzi.
Imola Rugby-RUGBY FORLI' 1979. 25.10.09 h 11.00, Campo Pedagna, Imola (BO)

UNDER 16
Impegno interno per i Giovani Aquilotti di Coach Temeroli, opposti per questa terza di campionato ai cugini della Compagnia dell'Albero Ravenna. Sempre privi di Castrogiovanni, ma col rientrante Pezzi, i forlivesi cercheranno di centrare la prima vittoria stagionale, a spese della squadra ravennate, fra le cui fila militano anche alcuni riminesi. L'incontro è decisamente alla portata dei forlivesi che, seppur bersagliati dalla sfortuna in questo inizio di stagione, stanno mettendo in msotra anche cose egrege, considerando che quasi un terzo della squadra è al suo esordio rugbystico.
RUGBY FORLI' 1979-Compagnia dell'Albero Ravenna. 25.10.09 h 12.30, Stadio Inferno Monti, Forlì

UNDER 14
Altro concentramento interno per i Piccoli Aquilotti che sabato pomeriggio, alle 16, incontreranno i pari età di Rimini e Bologna (sponda CUS). Dopo le prime due uscite i piccoli di Balzani hanno iniziato a mettere in mostra una buona organzizazione offensiva e difensiva ed è proprio questo che viene chiesto a loro, per questo concentramento, ovvero continuare su questa strada. Il gruppo, numeroso, si è dimostrato più ricettivo del previsto agli stimoli che gli vengono dati dai tre allenatori in campo, e questo fa ben sperare per il futuro del rugby forlivese.
Concentramento con Cus Bologna e Rimini Rugby. 24.10.09 h 16.00, Stadio Inferno Monti, Forlì (FO)
Fonte Rugby Forlì

 
Domani trasferta difficile per I LUPI che giocheranno la Partita del campionatio di serie C con il Piacenza 1947. Già il nome degli avversari, mette qualche soggezzione ad una società appena nata come quella correggese, che si scontrerà con una società storica del rugby emiliano (fondata appunto nel 1947)  poi l'infermeria piena di influenzati e le squalifiche hanno falcidiato il reparto dei 3/4  che si presenta completamente rimaneggiato. Formazione da reinvantare quindi per l'allenatore Schiavi che afferma "La rosa di giocatori di questa stagione ci permette di stare tranquilli anche nelle domeniche un pò speciali come questa, dove fra infortunati ed ammalati mancano circa 10 atleti all'appello"  Partenza con il Pulmann anche per tifosi ed amici alle 11.30 nel piazzale della coop a Correggio, chi vuole può aggregarsi gratuitamente.
Fonte Lupi di Canolo
      
  22 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Serie C
Rugby Amatori Macerata - Cesena Rugby  10-19
Il Cesena esce a testa alta dopo un' intensa partita giocata nell'ostico campo di Macerata. Il risultato 10 - 19 a favore di Cesena evidenzia la volontà  del giovane club cesenate in vertiginosa crescita.Si è visto del buon gioco, purtroppo macchiato con l'infortunio della terza linea Mondardini ,che è dovuto essere trasportato in ospedale per una lussazione alla spalla sinistra.
Il pacchetto di mischia se pur più leggero ha dimostrato di stare crescendo a vista d'occhio per compattezza e capacità  di gioco. Buona prova anche da parte dei 3/4 ,sempre più capaci di leggere le svariate situazioni di gioco. Notevoli le prove di Michelacci, alla prima esperienza come mediano di mischia ,onorate con un' importante meta.
Un felice e benvenuto rientro di Magnani che ha diligentemente contribuito alla vittoria con la prima meta e sbrogliando tutta una serie di situazioni scomode verificatesi nell' arco degli ottanta minuti .
Bella prova anche del capitano Medri che, oltre ad aver diligentemente interpretato il suo ruolo, ha contribuito nel risultato trasformando tre calci di punizione. Un plateale applauso va a tutto il resto della squadra guidata da Gutierrez , bravi ragazzi potete solo migliorare .
Fonte Cesena Rugby


  Importante vittoria per l'Autosica - IMOLA - JESI 37-15
Imola del rugby vince e si risolleva parzialmente dalla perentoria sconfitta subita a Piombino. In campo casalingo contro Jesi infatti scende una squadra non al top, che ha però il merito di riuscire a portare a casa cinque punti importanti. La giornata ventosa condiziona alcune giocate da ambo le parti. Il Jesi passa subito in vantaggio di tre punti, ma sono gli imolesi a giocare e dominare la partita per tutto il primo tempo. Chiudono con un parziale di quindici a tre, grazie alle due mete di Poletti e ad una realizzazione di Santandrea. Durante l'intervallo l'allenatore Guermandi e il presidente Villa spronano i giocatori a esprimere un miglior gioco di squadra. Gli imolesi iniziano carichi il secondo tempo e Ansaloni va in meta al primo minuto, quando l'arbitro ha ancora il fischietto in bocca: Santandrea realizza e l' Autosica conquista un considerevole vantaggio. A questo punto gli imolesi si siedono e lo Jesi torna sotto segnando due mete. A stroncare ogni desiderio di rimonta è Santandrea che, con la sua meta, dà una svolta quasi definitiva all'incontro: l'imola infatti non deve fare altro che amministrare il vantaggio conquistato. Nel finale gloria anche per Pausini che fissa il risultato sul trentasette a quindici.
L'Imola che si è vista in campo non è stata ottimale, concetto ribadito anche da Guermandi nel dopo partita; c'è infatti da risolvere qualche problema in tutti i settori e migliorare il gioco di squadra. Nonostante ciò il risultato alza il morale dei ragazzi dell'Autosica che domenica prossima affronteranno il derby contro il Castello.
In attesa di recuperare tutti gli infortunati e di avere a disposizione la squadra al completo, l'allenatore ha previsto una settimana di duro lavoro.
15 Villa; 14 Lanzoni; 13 Pausini; 12 Nardelli; 11 Romano; 10 Nesi (29' st Raspanti);  9 Santandrea;  8 Poletti;  7 Morsiani;  6 Olivato; 5 Ansaloni; 4 De Nicola; 3 Glielmi (37' st Beltrani);  2 Sergi; 1 Ferrari (37' st Falco). A disposizione: Bagnaresi, Landi, Monti, Ventura
Mete (Poletti 8' pt, 31' pt, Ansaloni 1' st, Santandrea 19' st, Pausini 41' st) Ammonizioni (Nardelli, Morsian)
Fonte Imola Rugby

  Alla Civis il derby dell’Adriatico 13-0
È bastato solo un tempo al Rimini per aggiudicarsi un derby che non faceva suo da qualche anno. Gli uomini del coach Maccan sono entrati in campo con il piglio giusto, nonostante alcune assenze importanti  tra infortuni e matrimoni, ed hanno reso inoffensivo un Ravenna irriconoscibile, grazie alla superiorità nelle mischie e l’assoluto dominio nelle touche che hanno contribuito non poco a rendere vincenti i calci di spostamento dell’ottimo capitan Racis, la prova sopra le righe del mediano Gjiri e dell’estremo Orsini unite ad una eccellente presenza fisica degli avanti in tutte le ruck hanno permesso ai Pirati di passare un intero pomeriggio senza scorgere una maglia giallo rossa nei propri ultimi 5 metri, ma anche nei restanti  45 di pericoli non ne hanno avuti, neppure nei dieci minuti trascorsi senza la seconda linea De Stena ammonito allo scadere del primo tempo.
Il punteggio finale di 13 a 0 non rispecchia del tutto l’andamento della gara, infatti altri due calci di punizione sono finiti sui pali della porta Ravennate, ed alcune leziosità in fase d’impostazione del gioco alla mano non hanno fruttato altri meritati punti; la meta della Civis è stata segnata dal centro Sivelli e trasformata dall’apertura Racis che ha messo a segno anche le due punizioni.
Questa la formazione del Rimini: Orsini, Ferrillo, Sivelli, Cenni, Facchini, Racis, Gjiri, Siboni, Mangianti, Fornaciari, De Stena, Tait, Luzio, Cortini, Merloni, in panchina Calvano, De Stefano, Mastellari. Ottima ed istruttiva la direzione di gara.
Fonte Rimini Rugby


   Rugby Forlì 1979-Rugby Castello 31-10
Riprende con una convincente vittoria per il XV biancorosso il campionato di Serie C Elite. Con gli emiliani del Rugby Castello gli Aquilotti di Coach Zuccherelli mettono in mostra un gioco spettacolare che scalda il numeroso pubblico accorso allo  Stadio del Rugby Inferno Monti per questa "prima" casalinga del campionato 2009/10. Recuperati, rispetto al XV di domenica scorsa, Santinicchia, D'Agostino e Berti e con Magnani al posto dell'infortunato Zaccariello, i forlivesi mettono in campo una formazione più solida in difesa e più competitiva in rimessa laterale.
Pronti via e le due squadre iniziano a studiarsi per cercare i punti deboli degli avversari. Castello prova ad impensierire la retroguardia forlivese con qualche cambio di fronte veloce, mentre Forlì inizia subito a martellare attorno ai raggruppamenti. La mischia forlivese ha da subito la meglio su quella degli ospiti e sin dall'inizio si capisce che quella potrebbe essere la chiave di volta della partita. Al 4' Giardini approfitta di una punizione per sbloccare il tabellino, mentre al 10' Castello riesce a perforare la difesa biancorossa ed a segnare la prima meta di giornata. Forlì accusa il colpo, gioca contratta e non riesce a concretizzare il possesso di palla e l'occupazione territoriale che è nettamente a proprio vantaggio. Al 13' D'Agostino prende un giallo (pulizia non corretta in ruck), mentre due minuti più tardi Balzani non arriva a centrare i pali con una punizione da metà campo. I biancorossi piano piano ricominciano a giocare lineari, sfruttando le penetrazioni del gigante Asirelli ed il raccordo del duo Temeroli-Camporesi. Con le squadre di nuovo in parità numerica l'apertura Balzani gioca al meglio una bellissima  palla uscita da penetrazione della mischia e riporta i forlivesi in vantaggio al 24', mentre 2 minuti più tardi è l'ala Marzocchi Nicola a bucare la linea difensiva castellana ed a segnare la meta del 13 a 5. Entrambe le trasformazioni vengono fallite da Giardini. Castello accusa l'uno-due e sembra dover capitolare da un momento all'altro, ma i forlivesi non riescono ad approfittarne, dando la possibilità agli emiliani di riorganizzarsi e di ritentare sortite offensive nella metà campo forlivese. Al 37' Balzani centra i pali con una punizione ed il primo tempo si conclude coi biancorossi in avanti per 16 a 5.
Alla ripresa delle ostilità Forlì parte subito forte e, con una giocata a tutta velocità in 4 fasi, sfiora la meta. E solo il preludio a quella che, al 3', sarà la prima meta di giornata del "gagio" Camporesi che approfitta di un'ottima intuizione di Magnani e deposita l'ovale oltre la linea bianca. Ancora niente da fare per la trasformazione, ma due minuti dopo Balzani trasforma una punizione e così il punteggio inizia a farsi più rotondo: 24-5. Con una mischia nettamente superiore sia in rimessa laterale che in gioco chiuso, Forlì va a caccia del punto di bonus ed il tecnico biancorosso decide che è ora di mettere in campo forze fresche. Al 15' Mambelli prende il posto di Gallegatti, mentre Roffilli sostuituisce Temeroli. I gialloblu cercano di risalire il campo e contemporaneamente riescono ad arginare le folate offensive forlivesi. Al 21' Mambelli si prende un giallo per lo stesso fallo che era costato il cartellino al suo compagno di squadra D'Agostino nel primo tempo, e con l'uomo in più pare che Castello possa rientrare sotto col punteggio. Ma la mischia forlivese oggi funziona a meraviglia e, dopo una serie di mischie giocate a ridosso della linea di meta
avversaria, arriva al 26' la quarta meta per il punto di bonus. La sigla sempre Camporesi, abile a giocare un pallone di recupero e schiacciare in mezzo ai pali agevolando la trasformazione di Balzani per il 31 a 5 momentaneo. Lanzarini rileva Turci, mentre Benvenuti prende il posto di Capitan Di Criscio. Con poco più di 10 minuti da giocare i  biancorossi cercano di controllare il match, ma una sfuriata degli ospiti consente ai castellani di accorciare nel punteggio, grazie ad una meta nata da una serie di penetrazioni attorno alla mischia con successiva apertura al largo. Il punteggio, a 9 dalla fine è dunque Forlì 31 Castello 10. Coach Zuccherelli getta in campo le ultime forze fresche e così Ruffilli, Cortini e Mancini rilevano rispettivamente D'Agostino, Giardini e Magnani. I biancorossi riescono ad addormentare l'incontro ed a far trascorrere gli ultimi minuti fra l'entusiasmo generale del folto pubblico, e dopo qualche minuto di recupero l'ottimo Ferrari manda tutti al Terzo Tempo.
Buona la prova di tutto il XV biancorosso che ha saputo mettere in mostra un bel gioco e che ha, nonostante qualche piccolo errore, dimostrato di aver intrapreso la strada giusta. Camporesi, Asirelli e Temeroli sono stati il valore aggiunto di una squadra che ha dominato tutte le fonti di gioco grazie ad una buona mischia e che ha dato un bel ritmo con accelerazionzi importanti da parte dei trequarti. "Effettivamente oggi i ragazzi hanno giocato un gran match" attacca Coach Zuccherelli "mantenendo lucidità e reagendo in maniera ordinata alla segnatura subita. Abbiamo subito due cartellini gialli in situazioni di gioco a terra e lì dobbiamo migliorare. Inoltre, dovendo trovare qualcosa che non è funzionato per il verso giusto, posso dire che la linea dei trequarti non ha saputo attaccare la linea arretrata avversaria in maniera convincente, sprecando un buon numero di occasioni da meta. Comunque sia oggi posso solo fare i complimenti ai ragazzi e dico loro di continuare su questa strada".
Domenica prossima i forlivesi saliranno a Formigine per affrontare una squadra ancora a zero punti in classifica e che cercherà in tutti i modi di fare risultato per abbandonare l'ultima posizione in classifca.
FORMAZIONE: Giardini (32st Cortini), Marzocchi N, Santinicchia, D'Agostino (30st Ruffilli), Marzocchi F, Balzani, Di Criscio (27st Benvenuti), Asirelli, Temeroli (15st Roffilli), Camporesi, Berti, Gallegatti (15st Mambelli), Turci, (27st Lanzarini), Magnani (33st Mancini), Rossi. ALL: Zuccherelli Marco.
METE: Camporesi (2), Marzocchi N, Balzani.  TRASFORMAZIONI: Balzani (1)  CALCI DI PUNIZIONE: Balzani (2), Giardini (1).
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Cartellini Gialli a D'Agostino (13pt), Mambelli (21st) entrambi per pulizia illegale in ruck. Sostituzione temporanea per sangue al 3'st Roffilli per Temeroli. Spettatori 140 circa.
 Fonte Rugby Forlì


 I LUPI DI CANOLO  -  UNIONE RUGBY BOLOGNESE 11  -  10
 Buona la prima per I LUPI,  che davanti al pubblico casalingo, pur con grande fatica, portano a casa 4 punti pesanti, contro una squadra determinata che fino all’ultimo minuto ha messo in difficoltà il sodalizio correggese.
Clima di festa per la prima di campionato in casa, nella nuova sistemazione di Lemizzone, che ha costretto i Lupi ad un trasloco non indolore, ma che è stato mitigato dalla gioia di una vittoria. La partita è stata preceduta dalla inaugurazione della nuova tribuna VIP  donata dalla società, al Campo di Lemizzone che ne era sprovvisto. (vedasi foto allegata)
Si parte con la partita e da subito le due squadre appaiono in parità, con continui  cambi di fronte che non portano a segnature. I Lupi si dimostrano forti in mischia, mentre la squadra Bolognese mette in campo una linea di tre quarti attenta e ben disposta. Il risultato si sblocca al 35’ del primo tempo  con un calcio piazzato del Bologna che porta il risultato sullo 0 – 3 .  Durante la pausa gli allenatori registrano i reparti e nel secondo tempo si vede un'altra partita, dove le squadre vogliono a tutti i costi aggiudicarsi il match.
Al 10° Mussini pareggia il conto dei calci per I Lupi ed al 15 ° dopo una lunga fase di contrasto, la mischia Correggese  riesce a depositare con Poli  l’ovale in meta.
La partita prosegue con continui cambi di fronte, ma al 35’ i Bolognesi, con una pregevole azione alla mano, riescono a segnare una meta in mezzo ai pali e realizzare la relativa Trasformazione. Un punteggio di   8 a 10 a 5 ‘ minuti dal termine avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi squadra, dimostrando invece grande carattere, I LUPI si tuffano all’attacco e dopo diverse percussioni ottengono un calcio di punizione che Mussini mette fra i pali consegnando la prima vittoria della stagione alla squadra che veniva da una settimana pesante per squalifiche ed infortuni. Intervistato a fine partita,  l’ala Mussini autore di 6 punti ha detto: “ Siamo molto contenti per il risultato ottenuto, ma soprattutto per la prova di carattere che ci ha visto recuperare un risultato che sembrava compromesso”

 
Il nuovo campo dei Lupi di Canolo
Fonte Lupi di Canolo
 
  22 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Giovanili
Under 18 - Forlì Rugby - Cesena Rugby  12 - 36
Il Cesena conquista il derby con i cugini forlivesi: i ragazzi di Gardini partono subito all’attacco pressando con i ¾ e lottando con la mischia oggi priva del forte terza linea Bernabini.  Questa pressione sfianca il Forlì che alla lunga subisce 4 belle mete dei veloci ¾ cesenati oggi veramente in giornata di grazia. Ma  su un capovolgimento di fronte il Forli segna la prima meta; nel secondo tempo i ragazzi di Forli capiscono che il Cesena è vulnerabile e iniziano a giocare più spesso nella metà campo cesenate con bei calci di spostamento, ma i battaglieri cesenati non vogliono che i forlivesi tornino in partita ed iniziano a giocare di squadra  gestendo in modo corretto la partita. Comunque il Cesena finisce il secondo tempo segnando 2 mete contro 1 del Forli; la partita è stata giocata in modo corretto da tutte e due le squadre.
Fonte Cesena Rugby


 Under 16 - Compagnia dell'Albero - Cesena Rugby  15-34
Buona prova per i ragazzi dell’ under16 del Cesena Rugby che si aggiudicano il primo derby stagionale contro un valido Ravenna. Sono i padroni di casa a inizio partita ad arrivare a pochi metri dalla segnatura, ma il Cesena grazie a una buona difesa e pressione riesce a respingere gli attacchi e a ribaltare la situazione andando in meta tre volte con Buzzone, Balzarotti e Pollarini con una trasformazione di Ferrari. Il Ravenna non molla e riesce a riportarsi sotto con il punteggio con due mete non trasformate ma prima Ferrari e poi Biondi riportano a debita distanza gli avversari. Va ancora in meta il Ravenna ma è Pierozzi a fissare il risultato sul 34 a 15.
Fonte Cesena Rugby


  Rugby Parma vs Union Tirreno 76 – 3
Marcature: 1°T 2' m Copercini t Ferrari F., 4' m t Ferrari F., 15' cp Union, 17' m Mattiacci t Ferrari F.,20' m DeLuca t Ferrari F., 24' m Cacciagrano t Ferrari F., 28' m Salvetti t Ferrari F., 21' mnt Scazza, 37' mnt Zanichelli. 2° T 16' mnt Banchini, 20'm Colacini t Ferrari F:, 31 m Banchini t Ferrari F., mnt Ferrari Federico
Rugby Parma: Zanichelli, Bertolini (Upali), Mattiacci, Barbera, Copercini (Trasatti), Ferrari Federico, Luccardi (Banchini), De Luca (Colacino), Scazza, Zardi, Salvetti (Marchica), Ferrari Jacopo, Cacciagrano, Rolli, Restori (Bargiacchi).
PARMA - Seconda vittoria in campionato per l'Under 18 di Alessandro Remonato ed il pilone della prima squadra German Fontana, che già dai primi minuti sposta l'inerzia della gara tutta in discesa per la Rugby Parma, segnando rapidamente e a raffica per tutto il primo tempo, tanto che a metà gara il tabellino evidenzia ben otto mete a favore dei padroni di casa.
La gara non è mai stata in discussione, contro un avversario che, seppur combattivo anche per gran parte del secondo tempo, non è riuscito a segnare più di un piazzato. La partita non sempre ha mostrato un bel rugby, anche a causa di un po’ di confusione, soprattutto, nelle fasi di gioco raggruppato. Le mete dei ducali sono arrivate spesso da azioni individuali, mentre il vero e proprio gioco corale si è visto a sprazzi, e sarà da sviluppare maggiormente nel proseguo del campionato. 
Fonte Rugby Parma

 
COCORITI
Prima uscita stagionale e grande entusiasmo per i piccoli Cocoriti Biancorossi che, in quel di Imola, hanno affrontato con la formula del concentramento i piccoli rugbysti di Ferrara, Castel San Pietro, Bologna, Faenza ed Imola. Qualche vittoria, qualche sconfitta e persino un pareggio per il gruppo di oltre 20 ragazzini che ha effettuato la trasferta. Da segnalare, fra l'altro, le due mete nel torneo Under 6-8 dei figli d'arte Zuccherelli Edoardo e D'agostino Alessio, le splendide performance di Tassani Giovanni e Morgantini Valerio in Under 10 ed il piglio di Ghetti Leonardo in Under 12 nel guidare la sua squadra.
UNDER 14
Concentramento casalingo anche per i Piccoli Biancorossi che hanno centrato una vittoria ed una sconfitta nel triangolare con Lions Bologna e Imola Rugby. Davanti ad un folto pubblico i ragazzi di Balzani, Rinaldi e Rani hanno confermato le buone impressioni destate al concentramento di Pieve di cento e sono riusciti a centrare la prima vittoria stagionale coi felsinei dei Lions Bologna, mentre il match con i rossoblù dell'Imola Rugby è stato bello e spettacolare nonostante la sconfitta finale. Prossimo impegno domenica 25 (probabile l'anticipo a Sabato 24) al campo di Via del Terrapieno di Bologna per il concentramento col Cus Bologna e col Rimini Rugby.
UNDER 16 CUS Ferrara Rugby-Rugby Forlì 1979 32-12  
Trasferta estense avara di soddisfazioni per i Giovani Biancorossi di Coach Temeroli, il quale ha dovuto affrontare il match in costante inferiorità numerica. Nonostante tutto il divario finale è stato contenuto ed ora il Coach Biancorosso cercherà di recuperare qualche infortunato per la partita interna di domenica prossima con la Compagnia dell'Albero Ravenna.
UNDER 18  Rugby Forlì 1979-Cesena Rugby 12-38
Bella partita, buono spettacolo e qualche segnale di ripresa per i Baby-Aquilotti della coppia De Santis-Bonoli. Opposti al Cesena Rugby i forlivesi subiscono 6 mete ( una di Leonardo Vallone ) e ne segnano solamente 2, e non riescono a conquistare ancora alcun punto in classifica. Con Savini dirottato all'apertura per l'infortunio di Ragaglia, e trascinati da un Cerchier monumentale, i forlivesi fanno vedere qualche bella cosa, ma non riescono ad arginare più di tanto le folate bianconere. Prossimo impegno domenica prossima a Imola.
Fonte Rugby Forlì

   Under 18  Piacenza Rugby Junior - Ravenna RFC -  0 -45
Il Ravenna RFC - Under 18 vince per 45 a 0 in trasferta contro il Piacenza Rugby Junior e guadagna in questo modo 5 punti in classifica, che permettono alle piccole pigne di mantenere il contatto con le capoliste a punteggio pieno. La vittoria arriva contro una squadra emiliana in difficoltà già dall'inizio della partita: il Piacenza, infatti, si presenta con solo 13 giocatori all'avvio della gara. È stata comunque una partita divertente, con i ravennati forse troppo concentrati nel primo tempo nel combattere uno contro uno gli avversari ed incapaci di trovare allargamenti attraverso cui sfruttare gli ampi spazi lasciati dalla formazione piacentina. Il pallino del gioco, comunque, è stato sempre nelle mani dei giallorossi, che hanno sempre mantenuto un forte controllo territoriale ed un buon possesso di palla, senza però riuscire, fino al 13° minuto, a segnare una meta. I tanti errori in rimessa laterale ed in fase di finalizzazione e le troppe leggerezze hanno concesso ad una squadra avversaria in notevole difficoltà di poter respirare in numerose occasioni. È attorno al quarto d'ora che i ragazzi guidati dal tecnico Berdondini riescono a bucare tre volte la difesa avversaria, segnando al 13°, al 19° ed al 23° con Scionti, Baioni e Virzi (Pocaterra sbagli alle prime due trasformazioni e centra l'ultima). I troppi falli concessi nell'area del breakdown permettono però al Piacenza di rendersi pericoloso nel finale del tempo, ma una buona difesa e il fischio finale dell'arbitro salvano i ravennati da ogni problema. Da annotare purtroppo al 22° l'infortunio di Baioni (frattura della calvicola destra), costretto a lasciare il posto a Gordini, seppur avesse disputato fino a quel momento un'ottima gara.
Il secondo tempo inizia con un Ravenna RFC che cerca di sfruttare di più gli ampi spazi lasciati a disposizione dagli avversari (che nel frattempo si sono ritrovati in 12 per l'infortunio di un giocatore), ma dimenticano forse di porre attenzione sul sostegno al portatore di palla, peccando talvolta di egoismo, talvolta di troppa poca voglia di combattere sui punti di incontro. Ne conseguono calci punizione e momenti di respiro per i piacentini, che non riescono però a rendersi effettivamente pericolosi. Migliorano le touche e le mischie ordinate tengono, mentre i giallorossi continuano a mantenere alta la pressione sugli avversari. Il lavoro alle costole porta i propri frutti nella seconda parte della seconda frazione di gioco: al 18° segna Fava, al 23° Ercolani Luca, al 26° Pocaterra (tutte trasformate da Virzi). Qualche errore di handling comporta la perdita di diversi metri di campo, ed il Piacenza ha l'ultima occasione per segnare al 30°, ma non riesce a sfruttare la possibilità e Fava deposita poi la palla in meta, dopo un'azione solitaria, al 35° (trasformazione messa a segno da Pocaterra), con l'azione che chiude l'incontro.
Netta la crescita delle piccole pigne, che si sono trovati davanti una squadra rimaneggiata ed in forte difficoltà: il lavoro da fare è ancora lungo, soprattutto per quanto riguarda la capacità di dare sostegno in maniera efficace ed avere buone fonti di gioco. Ottima comunque la voglia dei ragazzi di continuare sempre a giocare, nonostante la vittoria fosse ormai acquisita.
Prossimo incontro Domenica 25 ottobre alle ore 12:30 a Ferrara, contro il CUS.
Formazione:15.Pocaterra 14.Baioni 13.Scionti 12.Ercolani L. (VCAP) 11.Fiumana 10.Virzi 9.Ercolani M.  1.Pierotti 2.Finessi 3.Semprini 4.Martini 5.Biondini 6.Mastrangelo 7.Zaccaria 8.Fava Sostituzioni: 20.Gordini
Marcatori/Note:Mete: Baioni (1), Ercolani L. (1), Fava (2), Pocaterra (1), Scionti (1), Virzi (1) Trasformazioni: Pocaterra (2/4), Virzi (3/3)
Fonte Ravenna Rugby

  Rugby Parma Junior – Rugby Perugia 17 – 24 (1° t 7 -10)
Rugby Perugia: Sartore, Stradaioli (20° st Iandiorio), Balducci, Cagiotti, Biagetti (10° st. Brutti), Marcacci, Sportolari, Rettagliata, Crotti, Maiettini, Argirò, Spitaleri, Brachini, Ragna, Casuso (1° st. Flores Rodas). A disp., Bellucci, Sonini, , Ridoni, Clemente. All. Baldinelli G. e Milleni.
Marcatori Perugia: 1° tempo mete Sartore e Rettagliata non trasformate, 2° tempo mete Stradaioli e Cagiotti (entrambe trasformate da Cagiotti).
Fonte Rugby Perugia 
           
  17 Ottobre 2009   Domani si gioca
 
Risollevarsi immediatamente, tutti. Subito in campo tutte le compagini biancorosse, eccezion fatta per la Femminile, che scenderanno in campo domenica 18 ottobre nei rispettivi campionati con la necessità di riscattarsi dopo l'opaca domenica trascorsa.
COCORITI
Esordio stagionale per i Cocoriti Biancorossi, ovvero il mini-rugby forlivese. In quel di Imola i piccoli Under 6,8,10 e 12, guidati dagli educatori Morani e Mercuriali, sfideranno in mini tornei o partite miste i coetanei proveniente dalle zone limitrofe. E' la prima occasione di gioco per il folto gruppo delle giovani promesse della palla ovale forlivese, una cinquantina di minirugbysti in tutto, ed è anche la prima occasione per i genitori alla prima esperienza con i concentramenti di mini-rugby di assaporare lo splendido clima che si vive intorno a queste manifestazioni. Concentramento di Imola, Domenica 18 ottobre, h 10.00, Campo Pedagna, Imola.
UNDER 14
Impegno interno per l'Under 14 di Coach Balzani Davide che, opposta ai coetanei di Imola e Bologna Lions, darà vita dalle ore 10, allo Stadio del Rugby Monti di Forlì, alla seconda giornata del campionato di categoria. Dopo l'esordio, senza vittorie ma con buone espressioni di gioco, di Pieve di Cento ecco dunque l'occasione per i Piccoli Biancorossi di giocare di fronte al pubblico amico, nella speranza che Saracino & amici diano vita ad una splendida giornata di rugby con tante mete e tanto spettacolo. Concentramento di Forlì, Domenica 18 ottobre, h 10.00, Stadio Monti, Forlì.
UNDER 16
Al Trevisani di Ferrara, storico impianto della palla ovale estense, i Giovani Biancorossi di Coach Temeroli affronteranno i pari età del Cus Ferrara Rugby. Pur con la formazione ampiamente rimaneggiata, a causa di infortuni e malattie, i forlivesi dovranno dimostrare di aver imparato la lezione e di potersi esprimere ai massimi livelli per tutta la durata dell'incontro. Sempre senza il colosso Castrogiovanni, Silvani & soci saliranno a Ferrara con l'obiettivo di togliere palloni alla mischia bianconera, in modo da non dare loro l'occasione di innestare i trequarti che, storicamente, sono il punto forte dei Cussini. CUS Ferrara-Rugby Forlì 1979, Domenica 18 ottobre, h 12.30, Stadio Trevisani, Ferrara.
UNDER 18
Primo derby di stagione per i Baby Aquilotti del duo Bonoli-De Santis. Allo Stadio Monti di Forlì saliranno i cugini del Cesena Rugby, reduci da un'ottima vittoria interna (39-17) coi Lyons Valnure. I forlivesi devono immediatamente riprendersi dopo il pesante KO interno col Modena che ha travolto sotto 7 mete il XV forlivese. Senza l'apertura Ragaglia, fuori per ancora un po' di tempo, ma con la voglia di riscattarsi, i biancorossi cercheranno di mettere a frutto il buon lavoro fatto durante la settimana, nella speranza che il risultato, a fine partita, arrida a loro. 
Rugby Forlì 1979 - Cesena Rugby, Domenica 18 ottobre, h 11.30, Stadio Monti, Forlì.
SERIE C ELITE
Primo impegno interno per i ragazzi di Coach Zuccherelli con voglia di riscatto. Dopo il pesante passivo di Sesto Fiorentino, gli Aquilotti cercheranno, a spese del Rugby Castello, di tornare alla vittoria fra le mura amiche. Con qualche novità rispetto alla formazione scesa in Toscana, come i rientri di Berti, Santinicchia, D'Agostino e Marzocchi Filippo, i biancorossi cercheranno di sfruttare al meglio questo turno casalingo in modo da non rimanere invischiati subito nel fondo della classifica. Qualche novità anche in mischia, dove Zaccariello lascia il posto a Magnani e dove il rientro di Berti potrebbe consentire a Temeroli di rientrare in Terza Linea.
Rugby Forlì 1979 - Rugb Castello, Domenica 18 ottobre, h 14.30, Stadio Inferno Monti, Forlì.
Fonte Rugby Forlì

 
Domenica pomeriggio alle ore 15.00 I Lupi di Canolo debuttano in casa (attenzione al campo di lemizzone) con un incontro sulla carta abbastanza diffcile con " l'Unione Rugby Bolognese".
Il team felsineo è composto da diversi giocatori di qualità, provenienti dalla fusione di 3 società bolognesi:  il Porretta, il Rugby Bologna e il Pieve di Cento, che hanno dato vita ad una compagine che sulla carta appare forte e determinata. I LUPI devono fare i conti con due squalifiche pesanti che hanno tolto dalla competizione due pedine importanti del team di Schiavi. 
Ma si sa, nel rugby gioca la squadra e bisogna farsi carico anche degli assenti, e i sostituti saranno senz'altro all'altezza.
Intervistato durante l'allenamento,  l'allenatore schiavi afferma: " In questa domenica dovremo reinventare qualche ruolo, paghiamo l'indisciplina di domenica scorsa che non dovrà più ripetersi, dobbiamo essere concentrati e determinati per questa partita che appare alla nostra portata. "
Tutto è pronto a Lemizzone, per accogliere le squadre ed anche i tifosi affezzionati, nonostante il cambio di campo di gioco,  hanno garantito la loro presenza per sostenere I LUPI. L'appuntamento sarà anche l'occasione per inaugurare la nuova TRIBUNA VIP  allestita dalla società per il nuovo campo di gioco che ne era sprovvisto, taglio del nastro alle 14.30.
Fonte Lupi di Canolo
   
  16 Ottobre 2009   1° Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola
 Articoli di stampa
Pubblicato sul Corriere Romagna un nuovo articolo di Nico sulla conclusione del  torneo. Leggilo qui
   
  16 Ottobre 2009   Campionato di Serie C
 Aggiornati i risultati di  tutti  i  campionati.  In particolare terremoto in Serie C  a cuasa dell'obbligarietà  e della distrazione di numerose società in merito ai residui di squalifiche.  E' tutto qui  e qui.
 
  15 Ottobre 2009   Serie A Femminile
  Valledora-Mustang 0-27
Esordio di campionato e debutto in serie A vincente per le ragazze della femminile che quest’anno saranno impegnate nel campionato di Rugby a 15, in prestito al Mustang Rugby Pesaro che ha già esperienza pluriennale in questa categoria.
Le ragazze del Mustang partono subito determinate e, grazie ad un buon gioco alla mano, fanno arrivare la palla all’ala Maddalena Rossi che schiaccia la prima meta dopo soli 5 minuti. Il gioco continua per tutto il primo tempo con una costante occupazione dei 22metri avversari da parte delle ragazze ospiti che, tuttavia, riescono a concretizzare soltanto altre due volte con il mediano di apertura Anna Barbanti e nuovamente l’ala Maddalena Rossi.  
Anche nella ripresa il gioco resta sempre in mano alle romagnolo-marchigiane che, ciò nonostante, commettono qualche errore di troppo nel muovere il pallone, non riuscendo ad essere abbastanza incisive nelle numerose mischie che caratterizzano l’intero match: l’evidente superiorità della massa fisica della mischia avversaria mette infatti piuttosto in difficoltà le ragazze del Mustang. La partita si conclude con altre due mete del Mustang Rugby Pesaro, ottenute dal capitano Cecilia Ridolfi e dal secondo centro Samanta Tombini, con risultato finale di 27 – 0 grazie anche ad una trasformazione da parte del mediano di apertuta andata a buon fine.
Prossimo impegno fra due domeniche con il Rugby Perugia sempre in campo avversario. Sebbene non sempre sia facile causa gli spostamenti da un campo all’altro, le ragazze e gli allenatori sono convinti che un maggior numero di allenamenti in comune saranno indispensabili per rendere la squadra ancora più coesa e grintosa.
Formazione:Ottaviani, Ballarini, Sabia, Urbinelli, Costazza (Uguccioni), Boni (Pace), Ridolfi (Cap), De Angelis (Ercolessi), Romanini, Barbanti, Di Muzio (Troiano), Colangeli, Tombini, Rossi (Gabini), Vallicelli. N.e. Valente. ALL: Ascierto-Morani
Mete: Rossi (2), Barbanti, Ridolfi, Tombini.  Trasformazioni: Barbanti (1)
Note: Giornata soleggiata, terreno buono. Forlivesi presenti alla partita: Colangeli, Rossi (2 mete), Vallicelli, Valente.
Fonte Forlì Rugby

  Rhinogirls Sesto - Rugby Perugia  0-46
L' avventura delle ragazze del Rugby Perugia inizia nel migliore dei modi...le difficoltà della vigilia con gli infortuni dell'ultimo minuto di Miere Tavy e Marotto sono state superate egregiamente dal 15 bianco rosso. I primi minuti sono per il Sesto un' occasione per imporre il gioco fisico del pacchetto di mischia, ma al 5' Keller lanciata dentro la difesa avversaria buca andando a schiacciare in meta. Sale il ritmo, le prime 8 della squadra perugina prendono le misure e cominciano ad impensierire quello che sembrava essere il punto forte delle toscane, al 17' Ignozza coglie una disattenzione difensiva e vola verso i pali, Alario trasforma per il 12-0. Ignozza continua ad essere una spina nel fianco per il Sesto, sue le mete che, Alario trasforma per il 26-0. Dopo la pausa la mischia del Sesto ha difficoltà a reggere l' impatto del Perugia che obbliga le avversaria a chiedere la mischia no contest. un paio di azioni che vedono impegnate tutti i reparti portano al 59'-76'-79' le ragazze di Foca a segnare per il definitivo e convincente 43-0.
Un buon inizio per il ritorno al rugby a 15 delle ragazze Perugine, il prossimo incontro, in casa il 25 ottobre contro il MUSTANG PESARO vecchia conoscenza del campionato maggiore.
Fonte Rugby Perugia
 
  15 Ottobre 2009   I Lupi traslocano
 Domenica 18 i Lupi di Canolo giocano la prima partita in casa nel campo di Lemizzone, loro nuovissima  sede di gioco.  Alle ore 15:00 incontreranno l'Unione Rugby Bolognese.
   
  15 Ottobre 2009   Ecco le foto
   Le formazioni giovanili
Nelle sezioni Under 16 e Under 20 Elite abbiamo pubblicato le formazioni dei Lyons, del Gran e del Formigine. Invitiamo tutte le altre squadre ad inviarci le loro.

  14 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Giovanili
  Continua il cammino dell’under 20 nel campionato di elite, quest’oggi di fronte al temibile Vasari Arezzo. Tra i Lyons è da segnalare la presenza di Montanari, escluso dalla prima squadra per una lieve forma influenzale presentatasi in settimana. Partono subito forte i Lyons che al 7’ sfruttano una percussione di Montanari che raggiunge i cinque metri avversari, bella giocata di Alfonsi, apre subito per Colpani che segna. Montanari trasforma. L’Arezzo però risponde 8 minuti dopo conquistando una mischia bianconera e nella successiva ripartenza trovano la difesa piacentina impreparata. Arezzo trasforma, 7 pari e tutto da rifare. Nel finale di tempo, Montanari trova 2 volte la via dei pali, portando i suoi al riposo sul 13 a 7.

L’Arezzo rientra in campo rinvigorita e passa i successivi 20’ nella metà campo bianconera, ma un’ottima difesa nega ripetutamente la meta agli ospiti. Al 25’ i Lyons danno il colpo di grazia all’incontro: Merli ruba una touche, palla ai trequarti che giocano al largo, la palla arriva a Edo Rossi che deposita in meta. Il solito Montanari trasforma, e si và sul 20 a 7 che resterà invariato fino al termine; anche se i Lyons non mollano e ci provano ancora 2 volte, sempre su palle rubate da touche con Bosoni prima, e un bellissimo intercetto di Menozzi dopo, ma in entrambe le occasioni i Lyons non sono stati capaci di concretizzare.

A fine partita è visibile la gioia di Ontani :”Sicuramente abbiamo giocato meglio rispetto a domenica scorsa, ma c’è ancora molto da lavorare per ritrovare gli automatismi e l’organizzazione, che in certe fasi critiche dell’incontro ci sono mancate”

 Rugby Lyons: Rossi E., Di Stefano, Copani, Alfonsi, Rossi N., Montanari, Mozzani, Bosoni, Menozzi, Petrusic, Ambrogi, Merli, Vitiello, Bance, Orsi

Entrati nel corso della partita: Cavanna, Valverde, Ferrara. A disposizione: Vaghini, Sfulcini. Allenatore: Ontani Paolo

Fonte Lyons

    Under 18: prima vittoria
Arriva la prima vittoria con i colori porpora e oro per i giovani dell'Under 18 del Ravenna RFC, che hanno battuto per 12 a 8 il Colorno Rugby Junior, conquistando 4 punti per la classifica del Campionato Regionale. Emozionante la partita disputata sul campo Dribbling di Ravenna, davanti ad un buon pubblico (un centinaio le persone presenti, nonostante lo sfavorevole orario - 12:30), che ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto e senza alcun timore e giocare il tutto per tutto per portare a casa la partita.
I primi a segnare sono stati gli ospiti, che sono andati in vantaggio al 22' del primo tempo schiacciando la palla in meta (non trasformata) e sono passati a condurre l'incontro per 5 a 0. È stato però un inizio di partita molto divertente ed emozionante, che ha visto più volte le formazioni avvicinarsi alla linea di meta avversaria, senza però essere in grado di superarla per segnare. In particolar modo, è stata ottima la difesa in un paio di situazioni della linea arretrata dei padroni di casa, i quali si sono dimostrati davvero abili nel recuperare situazioni che sembravano ormai avviate a portare in meta i giovani del Colorno.
Subito dopo avere subito la pesante marcatura, i ragazzi di Ravenna hanno dimostrato di essere cresciuti e sono stati capaci di reagire: si sono infatti buttati nel tentativo di recuperare e si sono instaurati nei 22 avversari, concludendo con una meta segnata dal mediano di mischia Ercolani Michele (meta trasformata da Pocaterra). Da annotare, nel corso del primo tempo, anche un calcio di punizione sbagliato da Virzi.
All'intervallo, dunque, il Ravenna RFC è in vantaggio per 7 a 5 sul Colorno Rugby Junior.
La squadra emiliana parte con l'acceleratore schiacciato e, grazie anche ai troppi falli concessi dai romagnoli, segna il calcio di punizione del temporaneo sorpasso, portandosi sul punteggio di 8 a 7.
I 15 minuti che seguono continuano ad essere all'insegna del gioco divertente che ha caratterizzato tutto l'incontro: a lunghe fasi di attacco dei giallorossi si alternano rapide discese del Colorno, che si rende pericoloso in alcune situazioni particolari, nelle quali si avvicina in modo serio alla linea di meta del Ravenna. I ragazzi guidati da Berdondini reagiscono e danno prova di essere maturati anche sotto questo punto di vista: Biondini sostituisce Martini al 18' del secondo tempo e dopo una lunga e travagliata azione Semprini schiaccia finalmente la palla in meta al 21' (trasformazione mancata da Pocaterra). Al 22' entra anche Chiarini, al posto dell'infortunato e generosissimo Finessi e la squadra inizia a subire diversi attacchi da parte del Colorno che, sotto per 12 a 8, tenta di girare nuovamente la partita dalla sua parte. Alcuni errori nella gestione del pallone fanno vivere un finale davvero al cardiopalmo, con gli ospiti vicinissimi a schiacciare la meta della vittoria e i ravennati bravi ed ordinati nel creare una barricata difensiva impossibile da superare. Il fischio finale dell'arbitro fa esplodere di gioia i ragazzi ed il pubblico e ripaga questa formazione dei tanti sacrifici e dell'ottimo lavoro svolto fino a questo momento.
 Formazione:  15.Pocaterra 14.Baioni 13.Scionti 12.Ercolani L. (VCAP) 11.Capone 10. Virzi 9.Ercolani M., 1.Pierotti 2.Finessi 3.Semprini 4.Martini 5.Fiumana 6.Mastrangelo 7.Greco 8.Fava (CAP) Sostituzioni:18.Biondini 20.Chiarini 
Marcatori/Note: Mete: Ercolani M. (1), Semprini (1) Trasformazioni: Pocaterra (1/2) Calci di punizione: Virzi (0/1)
Fonte Ravenna

  Under 20 Cus Bologna  -  Piacenza 1947  22-18
Secondo risultato positivo del Rugby CUS Bologna targato Altran Italia. Gli universitari superano sul campo amico di Imola il coriaceo Piacenza 1947 con il punteggio di 22 a 18. Partita bella e palpitante, dove le due squadre si sono a turno superate facendo alla fine emergere la compagine che ha proposto un gioco più corale sorretto da numerosi giocatori di qualità. A onor del vero va detto che il Piacenza non ha sbagliato nulla e ha raccolto il massimo che poteva dalla sua mischia possente e dall’intelligenza tattica del suo mediano d’apertura, mentre   il CUS Bologna ha peccato a tratti di presunzione  sciupando non meno di tre limpide occasioni da meta e complicandosi così la vita fin quasi allo scadere, per la gioia e il subbuglio coronarico della tifoseria. La cronaca in breve. Partono senza troppa convinzione i padroni di casa che assaggiano subito la potenza del pack avversario. Vita dura nelle mischie ordinate e molta confusione nelle touchs per effetto di lanci sbagliati. Con queste premesse sono i cussini ad accusare un calo nervoso direttamente proporzionale alla convinzione degli ospiti di potercela fare. Arriva così al quarto d’ora -annunciata- la meta di potenza degli avanti piacentini: 0 a 7 e sveglia generale per i ragazzi dell’Alma Mater. La partita s’infiamma e le linee arretrate rossonere  portano in meta Fabbri che finalizza dopo il recupero da un lob di Crescenzo; Morara trasforma e si va sul 7 a 7 . Le squadre a questo punto comprendono che se la dovranno giocare fino all’ultimo minuto e giocano per quanto è nelle loro possibilità: molto chiusi e di rimessa i piacentini, variando le azioni di attacco i bolognesi. Dopo la mezz’ora torna in vantaggio il Piacenza con un calcio piazzato; replicano quindi gli universitari con una meta di rapina del flanker Scorzoni: al riposo siamo 12 a 10 . Nel secondo tempo si assiste al forcing degli ospiti che  prima si riportano in vantaggio con un calcio piazzato e poi allungano con la loro seconda meta di potenza: 12 a 18 ! Mancano quasi venti minuti alla fine della partita ed è il momento di attingere alle forze  fresche della panchina. Entrano in successione Badiali, Caruso, Giacomoni e Zanetti : il sistema di gioco non ne risente, a riprova di sufficienti automatismi raggiunti,  e anzi la mischia riprende vigore, assicurando più palloni di qualità ai tre quarti. Il gioco si apre maggiormente e a nove minuti dal termine sono i locali a ribaltare il risultato con la splendida meta di capitan Soavi trasformata da Crescenzo: 19 a 18. Un punto solo a favore dei padroni di casa che sterilizzano le ultime reazioni degli ospiti e arrotondano il punteggio con il piazzato di Chichinato. Finisce così la seconda battaglia di questa giovane squadra che avrà modo di lavorare sui numerosi errori commessi per trovare una quadratura che le consenta di opporsi con efficacia alle prossime agguerritissime squadre di élite. Da stasera già pensiamo al Vasari Arezzo.  
Fonte Cus Bologna 
       
  13 Ottobre 2009   Risultati e commenti  Serie C
  AL GUASTALLA IL DERBY DELLE CONTEE: 15-9
E’ andato in scena domenica pomeriggio il primo derby della Bassa di Rugby, incontro molto atteso anche perché ha dato avvio al campionato di serie C,  dove le formazioni di Guastalla e dei Lupi di Canolo militano nello stesso girone.
Squadre molto tese dall’inizio dell’incontro, fino al 15’ , quando su un calcio di punizione Lusuardi (Lupi) mette a segno i primi  3 punti del campionato. La reazione del Guastalla non si fa attendere e alla mezzora su un errore della squadra ospite la squadra rivierasca buca la difesa dei lupi e deposita in meta l’ovale . Il match prosegue in sostanziale parità fra le squadre fino al termine del primo tempo quando dopo la realizzazione di un calcio per parte il punteggio si ferma sul 10 a 6 ; ma si infortunano per uno scontro di gioco 3 giocatori dei LUPI.
Nella ripresa I LUPI si portano quasi subito sul 10 a 9 ,  ma una meta al 20° del Guastalla fissa il risultato sul 15 a 9 stroncando le velleità dei Canolesi che tentano più volte la meta, ma il nervosismo (due cartellini rossi e uno giallo)  e l’attenta difesa dei guastallesi  impediscono il pareggio che sarebbe stato senz’altro il risultato più giusto.
Una nota positiva bisogna farla per il Pubblico: circa 150 persone che hanno tifato per le propri squadre in un clima di amicizia e sportività .
I LUPI : Mussini, Manicardi, Lusuardi, Rinaldo, Giuliani, Menozzi, Masoni, Rustichelli, Fort, Crostoni, Pernarella (CAP.), Giovanelli, Cantù M. Stipcevic, Balugini  -  A disposizione: Mussati, Coppola, Pini, Poli, Ferrari, D’onghia, Cantù S.
Marcatori: Lusuardi Pt. 9
Note: Giornata calda – nuvoloso – campo in perfette condizioni  - spettatori 150
Fonte Lupi di Canolo 

 Sesto Rugby - Rugby Forlì  60-3  
Esordio da dimenticare per i biancorossi nel girone Elite della Serie C Nazionale. Opposti ai toscani del Sesto, una delle pretendenti dichiarate alla vittoria finale del torneo insieme alla Union Tirreno, i forlivesi hanno retto mezz'ora per poi venire travolti da 9 mete totali contro nessuna segnata. Giunti alle porte di Firenze con una formazione ampiamente rimaneggiata a causa delle assenze di Berti, D'Agostino, Santinicchia, Guidi Lorenzo, Mancini e Lanzarini, all'ultimo secondo Coach Zuccherelli deve fare a meno anche di Marzocchi Filippo ed è costretto a inventarsi totalmente la linea dei trequarti. Le due squadre cominciano subito forte e già al 7' il Sesto ha l'occasione di centrare i pali su punizione per un'entrata laterale in ruck. Il tentativo va a buon fine ed il risultato è subito di 3 a 0 per i padroni di casa. Gli Aquilotti, però, reagiscono e riescono ad entrare nei 22 avversari, rimendiando una punizione che Marzocchi Nicola trasforma al 10': 3 a 3. Il Sesto inizia a macinare gioco e la difesa forlivese viene testata ripetutamente. Al 13' i toscani segnano la prima meta di giornata premendo sull'acceleratore e giocando tre punizioni davanti alla linea di meta velocemente, l'ultima delle quali lascia il segno nella retroguardia biancorossa. Con la relativa trasformazione il risultato dopo 13 minuti è di 13 a 3. Nella medesima azione si infortuna l'ala Gherardini ed allora il coach fa entrare Benvenuti al suo posto. I forlivesi sono anche intraprendenti, cercano di costruire qualcosa e di impensierire la retroguardia rossoblu, ma mancano sempre del quid finale nel momento
cruciale. Al 16' una touche giocata veloce viene calciata nelle mani dell'estremo dei padroni di casa e la mancanza di copertura nel campo consente al Sesto di centrare la seconda meta con relativa trasformazione per il momentaneo 17 a 3. Nonostante il gran caldo le due squadre riescono ancora ad affrontarsi a viso aperto e Ruffilli, oggi uno dei migliori in campo, arriva a pochi metri dalla linea di meta con una bella penetrazione, ma la mancanza del sostegno finale vanifica tutta la fatica dei forlivesi, i quali al 27' capitolano di nuovo e nello stesso momento perdono il pilone Zaccariello sostituito da Magnani. Sul 24 a 3 c'è un ulteriore assalto forlivese, ben gestito fra l'altro dalla difesa toscana, alla linea di meta del Sesto, ma tutto si vanifica a causa di un "in avanti" a 10 metri dalla linea di meta. Al 35' Gallegatti lascia il posto a Mambelli per ferita sanguinante (non rientrerà più) ed al 37' un'ingenuità in fase di scarico di Marzocchi regala al Sesto l'ultima meta del primo tempo che fissa il risultato sul 29 a 3.
La ripresa comincia coi biancorossi che cercano comunque di segnare la meta della bandiera e per 15' minuti, nonostante il gran caldo, si assiste alla fase più spettacolare dell'incontro con continui ribaltamenti di fronte e con un gran Camporesi che guida la difesa biancorossa a suon di placcaggi. Al 10' Valgiusti e Galliano sostituiscono Turci e Roffilli, mentre al 15' il Sesto passa ancora con una penetrazione laterale e si porta sul 34 a 3. Nonostante il divario i forlivesi cercano di replicare azione su azione e riescono anche ad imbastire qualcosa di buono, ma c'è sempre l'errore finale che vanifica tutto, come al 20' quando, dopo 40 metri di percussione di Asirelli, il Forlì riesce a giocare una palla al largo, ma un riciclo giocato nelle mani degli avversari sulla linea di meta si trasforma in un micidiale boomerang e consente ai toscani di segnare ancora: 41 a 3 con ancora 20 minuti di gioco. L'ultimo quarto di gioco vede i biancorossi con il morale, ed il fiato, a pezzi, mentre il Sesto mette in mostra tutto il suo repertorio di giocate, passando per altre tre volte al 25', al 36' ed al 40' per il 60 a 3 finale. In mezzo a queste mete ci sono le sostituzioni di Ruffilli per Servetti, al 25', al 30', e quella di Capitan Di Criscio con Guidi Enrico al 30'. Dopo 80 minuti di, comunque, bel rugby l'arbitro manda tutti al Terzo Tempo.  
I biancorossi, forse più di quanto dica il punteggio, hanno disputato comunque una partita con buoni spunti offensivi, mentre la difesa non è stata delle migliori. L'assenza di qualche titolare ha minato questa fase di gioco, mentre la fase offensiva ha peccato nel sestegno e nella precisione. Il Sesto si è rivelata una grande squadra ed il match è stato piacevole da vedere. Coach Zuccherelli analizza così la sconfitta: "Ai ragazzi ho detto: benvenuti al piano superiore. Questo è il livello con cui ci deve piacere confrontarci. La squadra che abbiamo affrontato oggi è sicuramente una delle migliori che ho visto negli ultimi 3 anni, mentre noi, complice anche qualche assenza di troppo, non siamo stati troppo lucidi e brillanti. Tutti i ragazzi scesi in campo hanno dato il 100% dal punto di vista fisico, però il gap fra una parte della squadra e l'altra è stato evidente, tant'è che negli
ultimi 20 minuti noi abbiamo subito 5 mete. La difesa non è stata solida come doveva, mentre in attacco raramente siamo andati ad affrontarli dove erano un po' più carenti, ovvero attorno ai raggruppamenti. Quando Asirelli ci ha provato ha fatto il suo dovere, guadagnando fino a 40 metri. Abbiamo preferito girare molto al largo, dove non siamo riusciti ad organizzare un sostegno adeguato. Speriamo che quest'incontro ci serva da lezione e ci consenta di affrontare nel migliore dei modo il prosieguo del campionato".
Domenica a Forlì scenderà il Castello e per i biancorossi sarà una buona occasione per rimettersi in carreggiata.
Formazione: Giardini, Marzocchi N, Ruffilli (25'st Servetti), Cortini, Gherardini (14'pt Benvenuti), Balzani, Di Criscio (30'st Guidi E), Asirelli, Camporesi, Roffilli (10'st Galliano), Gallegatti (34'pt Mambelli), Temeroli, Zaccariello (27'pt Magnani), Turci (10'st Valgiusti), Rossi. ALL: Zuccherelli Marco.
Marcatori:  Punizione: Marzocchi N
Note: Giornata caldissima, terreno in ottime condizioni. Nessun cartellino, ne giallo ne rosso. Spettatori circa 100.
Fonte Forlì

  Falconara - Rimini 10-13
La CIVIS decide di posticipare l'inizio del campionato e si presenta in terra Marchigiana senza la giusta concentrazione, per tutto il primo tempo infatti, gli uomini del coach Maccan non riescono ad impensierire la retroguardia del Falconara se non con qualche buon calcio di spostamento di Racis, i marchigiani invece presentano una buona mischia ed un discreto gioco alla mano con i tre quarti, si portano in vantaggio sul 3 a 0 grazie ad una punizione, frutto di una delle tante palle trattenute a terra dai riminesi, e vanno in meta proprio in seguito ad un'azione alla mano.In seguito alla trasformazione, il risultato si fissa sul 10 a 0 per i padroni di casa. Nonostante la poca vena il Rimini tutto sommato tiene e limitando il passivo raggiunge l'intervallo.
La ripresa inizia quasi sulla falsa riga del primo tempo, ma intorno al decimo grazie ad una punizione di Racis lo score comincia a muoversi anche dalla parte dei Pirati, alcuni cambi di ruolo effettuati dall'allenatore della CIVIS danno una spinta soprattutto sul piano mentale e gli attacchi cominciano a farsi serrati, portati sia con il lavoro della mischia che con quello dei tre quarti, proprio questi ultimi si sostituiscono, nella conquista del terreno, ai calci di spostamento, divenuti più imprecisi e difficili, e la pressione esercitata dalle guardie porta il flanker Fornaciari ad intercettare un calcio del mediano giallo blu ed a schiacciare l'ovale in meta, il Rimini continua e costringe il Falconara a qualchefallo nelle ruck, grazie ad uno di questi proprio allo scadere Racis riesce a trovare la trasformazione da 40 metri, ed i primi 4 punti della stagione.
Gli uomini del rimini Rugby che sono scesi in campo: Orsini, De Stefano, Sivelli, Cenni, Ferrillo, Racis, Gjiri, Siboni, Fornaciari, Mangianti, Cortini, De Stena, Merloni, Luzio, Mastellari, Velato, Tait, Mangione e Rogani
Fonte Rimini

    Sfortuna e spreco a Cesena. 19-18
Il Ravenna RFC perde una buona occasione per iniziare il campionato con il piede giusto e subisce a Cesena la sconfitta nella prima partita del campionato per 19 a 18. Un solo punto in campionato è il frutto del tanto gioco espresso contro i bianconeri e dei molti palloni giocati nella metà campo avversaria. È un Ravenna RFC che ha certamente raccolto meno di quanto seminato, ed ha peccato di ingenuità in occasione delle tre marcature subite dagli avversari. I cesenati, forti di una squadra molto giovane e preparata, sono certamente stati più concreti nel trasformare in punti i possessi avuti ed hanno meritato una vittoria che è stata in bilico fino all'ultimo minuto. 
Tre mete per parte, in una partita che ha visto 2 cartellini gialli (uno per parte) ed uno rosso, forse troppo severo, ai danni del giallorosso Gabriele Rossi per un placcaggio pericoloso. Ben cinque i calci sbagliati dai ravennati: due punizioni ed una trasformazione da La Rosa, una trasformazione da Berdondini ed una trasformazione proprio allo scadere da Tudose. Una sottile differenza che non ha quindi permesso ai ragazzi di La Rosa di festeggiare la prima vittoria in campionato, ma dalla quale si potranno sicuramente trarre degli spunti interessanti per il lavoro da portare avanti nelle prossime settimane. La nota positiva della giornata è rappresentata dall'esordio in prima squadra di Tafuro Samuel, il primo atleta proveniente dalle giovanili della Compagnia dell'Albero ad essere diventato una "Pigna" del Ravenna RFC.
La formazione:  
15.Torti 14.Tafuro 13.Berdondini 12.Mingolini 11.Barbaro 10.Tudose 9.Cirelli 1.Campitelli 2.Rasini 3.Ferrucci 4.Bertuzzi 5.Berti 6.Colosio (CAP) 7.La Rosa 8.Zini 
A disposizione (entrati nel corso dell'incontro):Sarritzu, Piazzini, Moretti, Tassinari, Caroli, Benini, Rossi.
Mete: Barbaro (1), La Rosa (1), Zini (1)
Trasformazioni: Berdondini (0/1), La Rosa (0/1), Tudose (0/1)
Calci di punizione: La Rosa (1/3)
Cartellini Gialli: Cirelli (1) , Cartellini Rossi: Rossi
Fonte Ravenna

   Union Tirreno Rugby - Imola  75-17
 Inizio stagione da inferno per gli imolesi dell ' Autosica Rugby che  rimediano una pesante sconfitta sul campo del Piombino nella prima giornata del  campionato C d'elite. Il pomeriggio soleggiato e le temperature sopra la media  hanno favorito la dinamicità e la più giovane età media della squadra toscana.  Imola, deludente per qualità di gioco, non è riuscita ad esprimere il rugby  dello scorso anno. La  partita si è rivelata subito in salita per la squadra di Guermandi che già al  20' del primo tempo si è trovata sotto di quattro mete , svantaggio  ulteriormente incrementato nella seconda parte di gioco.
  L'incontro,  corretto e ben gestito dall'arbitro, è stato vissuto sul tema delle diverse  superiorità di reparto delle due formazioni. Infatti Piombino ha dimostrato di  avere nella linea dei tre quarti il proprio punto di forza schierando diversi  giocatori (mediani e centri) che meriterebbero di giocare in categoria  superiore; dieci delle undici mete sono arrivate proprio da questo reparto.  Imola invece ha mostrato una netta superiorità in mischia ordinata, situazione  che ha portato alle due mete di forza sotto i pali; per una volta viene  sconfessata la regola rugbystica che vuole vincente la squadra più forte di  mischia.Guermandi dovrà lavorare parecchio ora anche sul morale dei suoi  ragazzi che possono recriminare; sulle  numerose assenze, alcune delle quali si protrarranno per mesi a seguito di  infortuni subiti in amichevole, oltre che cercare di migliorare il gioco dei  tre quarti. Mancavano  ben nove giocatori tra infortuni  e malattie  e questo fa ben sperare per il debutto casalingo al campo Zanelli Tassinari per  il quale si conta di recuperare alcune pedine importanti. Ma sopra ogni cosa  sarà fondamentale il recupero di quella grinta che caratterizza gli imolesi. L'appuntamento è fissato  per domenica alle 14.30 al Zanelli-Tassinari contro lo Jesi, altra squadra di  notevole spessore. 
Fonte Imola
 

    
  5 Ottobre 2009   1° Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola
Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola: vince il rugby
Un grande Old Cesena Rugby chiude imbattuto il bellissimo torneo Old di Imola intitolato a “Bebo” Zanetti, indimenticata gloria del rugby imolese.
La manifestazione, riuscitissima dal punto di visto organizzativo e non solo, ha vissuto un pomeriggio di rugby giocato in campo e raccontato, nel sontuoso terzo tempo che ha visto vincitori e sconfitti tutti ebbri di birra e di gioia in egual misura.
Per la truppa di Magnani un’ulteriore conferma delle belle cose viste a Rioveggio, nel cui torneo disputato il mese scorso si era ben comportata, sebbene un evidente deficit di preparazione avesse determninato la prima sconfitta contro i Cinghiali del Setta.
Le partite
Dopo la presentazione delle squadre e del torneo, si comincia come da programma con la prima delle nove partite: ed è un pareggio senza mete tra Imola e Iesi. L’esosrdio del Cesena è contro lo Iesi, nella quarta partita: i romagnoli si impongono con un punteggio di tre mete a zero. Marcatori Massimo Bernardini, Ivan Belletti e Mauro Romano, due mete con i trequarti ed una con gli avanti, a riprova di un gioco aperto a diverso soluzioni. Il Cesena è di nuovo in campo nella partita successiva, un po’ più stanco ma ancora determinato a vincere e divertirsi. Il Monza tiene bene il campo e va in meta due volte, ma il Cesena ne segna una più degli avversari e si aggiudica per 3-2 anche questo match. I metaman di questo match sono: Bernardini, alla sua seconda meta, Cristian Marani e Filippo Rossi. Si arriva all’ultimo match tra le due squadre imbattute, Cesena e Bologna, che mostrano grande carattere ed organizzazione e finiscono con l’annullarsi a vicenda: termina 0-0 e quindi il torneo curiosamente si chiude con lo stesso risultato con il quale era iniziato.
 Premiazioni, abbracci, goliardia ed ovviamente buon cibo e birra hanno condito il lungo terzo tempo del bel sabato sera imolese.
Senza dubbio un evento da ripetere.
Risultati
IMOLA – IESI 0-0                     
BOLOGNA – MONZA 4-0
IMOLA – VICENZA 0-0    
CESENA – IESI 3-0
BOLOGNA – VICENZA 3-1
CESENA – MONZA 3-2
IESI – VICENZA 2-0
IMOLA – MONZA 2-1
CESENA – BOLOGNA 0-0
Classifica
Bologna 5 (mete fatte 7, subita 1)
Cesena 5 (6, 2)
Imola 4 (2, 1)
Iesi 3 (2, 3)
Vicenza 1 (1, 5)
Monza 0 (3, 9)

  5 Ottobre 2009  Test match  S.Marino - Rimini
  Bella partita nel pomeriggio odierno tra Rimini e San Marino, al campo di chiesanuova le due squadre hanno dato vita ad un intenso derby che ha visto prevalere i pirati riminesi per 13 a 5. Molto ben organizzato il San Marino , che grazie ad un'ottima mischia riesce per tutto il primo tempo a tenere la Civis lontana dalla propria linea di meta, solo allo scadere della prima frazione infatti, l'apertura riminese Racis sblocca il risultato con un bel drop. Una punizione dello stesso Racis porta lo score sul 6 a 0 ad inizio ripresa, i titani si trovano spesso a ridosso della linea di meta avversaria ma è proprio in quella fase che i riminesi danno il meglio con una difesa quasi impeccabile, tanto che la meta dei bianc'azzurri scaturisce da un'azione veramente pregevole sviluppata dai tre quarti. La supremazia nelle mischie ordinate del San Marino non si rispecchia nei raggruppamenti e nelle maul spontanee ed è così che il bguon lavoro degli avanti riminesi porta il flanker Fornaciari nella condizione di segnare la meta che trasformata da Racis fissa il punteggio sul 13 a 5, una buona gara giocata nel segno della sportività da entrambe le squadre che hanno dimostrato di essere a buon punto in vista dell'inizio del campionato previsto per Domenica 11. Eccellente la direzione di gara, resa comunque semplice dalla correttezza dei giocatori in campo.
Civis: Facchini, Calvano, Siboni, Sivelli, Mancini T., Racis, Velato, Cortini, Fornaciari, Mancini M., Tait, Orsini, Merloni, Gjiri, De Stena a disposizione dell'allenatore Maccan: Mangione, Luzio 
   
  4 Ottobre 2009   1° Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola
 Trionfo per gli Old Cesena
Grande giornata di rugby a Imola per gli Old Cesena che tornano a casa imbattuti con due vittorie ed uno pareggio ottenuto con gli Old Bologna che avevano vinto tutti i precedenti incontri. La foto di squadra nella sezione Old Cesena.



Ultima ora : aggiunte le foto di Danilo. Clicca QUI
   
  3 Ottobre 2009   Domani  a  S.Marino
   Ultimo test match di pre campionato per la senior del Rimini Rugby, domenica presso il campo di Chiesanuova, nella Repubblica di San Marino, si svolgerà il "derby della superstrada" tra le prime squadre di Rimini e San Marino. Il tecnico dei rivieraschi, ancora ad organico incompleto, cerca le conferme del lavoro sin qui svolto in preparazione e si aspetta un incontro divertente e nel segno della massima sportività, alla ricerca del bel gioco e di una bella festa di sport.
   
  3 Ottobre 2009   Mod. B - Foglio di Gara
  Mod. B - Edizione 2009-10
Grazie all'amico Alberto Signorini, siamo in grado di offrire un valido strumento per la preparazione del Modello B, nella versione 2009-10.  Dopo avere inserito in un foglio excel la prima volta i dati di tutti i giocatori, dirigenti e tecnici, da quel momento in poi la preparazione e la stampa del foglio di gara non richiedono che un paio di minuti. Veramente utile e funzionale.  Scaricalo  qui
     
  3 Ottobre 2009   1° Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola
 Articoli di stampa
Pubblicati sul Corriere Romagna e sul Resto del Carlino gli articoli di Nico sul torneo. Leggili qui
              
  3 Ottobre 2009   1° Concentramento Under14 a Parma
   
Rugby Parma Colorno 24-20
Amatori Parma Colorno 29-0
Rugby Parma Amatori Parma 7-17
   
  1 Ottobre 2009   Campionato Under 20 Elite
  Ecco il calendario
Aggiunto anche il calendario Under 20 Elite Area 3 (EmiliaRomagna e Toscana).
 
  1 Ottobre 2009   1° Torneo Old “Bebo” Zanetti di Imola
Gli Old Cesena ci provano
L’appuntamento di sabato 3 ottobre, con inizio alle 14,30, si preannuncia come l’evento di ottobre nel panorama Old. Il 1° Torneo Old “Bebo” Zanetti, organizzato in grande stile dalla società Imolese, calamiterà addirittura l’attenzione di quattro regioni diverse: Marche, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
Le squadre
Sei le squadre che si contenderanno la vittoria finale: Imola, che farà gli onori di casa, Bologna, Iesi, Monza, Vicenza e naturalmente l’Old Cesena Rugby. Di Bologna e Imola i bianconeri romagnoli sanno praticamente tutto, avendo già disputato diversi incontri  - con il Bologna l’ultimo match è dello scorso autunno, più recente quello con l’Imola, in occasione del torneo Della Chiesa a fine maggio 2009 – mentre assolutamente inediti saranno gli incontri con Vicenza, Monza e Iesi, sebbene tra i marchigiani ci siano alcune vecchie conoscenze dei tempi della serie C.
 Il regolamento
Si giocherà con le regole e con lo spirito Old, cioè mischia no-contest, partite di 20 minuti (sebbene il regolamento ne prescriva 40), avanti fermi nelle situazioni di ripartenza da touche (effettuata senza “ascensore”) e mischia, sostituzioni continue, calcio utilizzabile solo nei 22 metri. Le limitazioni sono imposte dall’età dei contendenti, anche se spesso la carica agonistica che si osserva in certe partite non ha nulla da invidiare a quelle dei campionati agonistici.
Old Cesena
I cesenati si presenteranno ai campi della “Pedagna” con una truppa di venti giocatori, pronti a dare l’assalto al prestigioso torneo. La mischia si presenta al gran completo con i soliti Belletti, Carraro e Festa che coordineranno le manovre dei potenti avanti cesenati. Alla mediana dovrebbe andare l’inedita coppia Rossi-Ragazzi, con Severi a guidare i trequarti. Questo più o meno l’assetto dei cesenati che proveranno a conquistare la vittoria finale.
Terzo Tempo
A margine del torneo ci sarà la premiazione dei vincitori ed il consueto terzo tempo, autentica occasione di applicare alla lettera l’autentico spirito Old, sintetizzato dal motto inglese “Fun, Friendship, Fraternity” (Divertimento, Amicizia, Fratellanza) .

 Programma della giornata
ORARIO  CAMPO 1 CAMPO 2
14.30
15.15
16.00
16.45
17.30		 IMOLA - JESI
VICENZA - IMOLA
BOLOGNA - VICENZA
IMOLA - MONZA
CESENA - BOLOGNA		 BOLOGNA –  MONZA
JESI - CESENA
MONZA - CESENA
VICENZA - IESI
 
  1 Ottobre 2009   Verso quota 250.000
 Gli Old Cesena a quota 250.000
Più o meno un anno fa il nostro amico, nonchè Consigliere, Danilo Bernardini ha raggiunto quota 5.200 scalando il Monte Ararat. Noi con molta meno fatica stiamo raggiungendo quota 250.000 pagine lette sul nostro sito web. Come è stato per Danilo, anche per noi si tratta di una meta che ci porta molta soddisfazione ed orgoglio per il seguito e la vicinanza di tanti amici che ci leggono quotidianamente e non ci fanno mancare il proprio sostegno con l'invio di informazioni e altro materiale riguardante le varie squadre. Grazie a tutti.