NEWS - Settembre 2009
  30 Settembre 2009   Campionato Under 16
  Ecco i calendari
Aggiunti anche i calendari Under 16 e cioè il Girone 1-Elite (Emilia, Toscana, Marche, Umbria) ed i Girone 2 e 3.
     
  30 Settembre 2009   Campionato Under 18
  Ecco i calendari
Finalmente sono usciti i calendari Under 18 e cioè il Girone 1-Elite (Emilia, Toscana, Marche) ed il Girone 2.
   
  29 Settembre 2009   E noi ci saremo, noi ci saremo....
   
  29 Settembre 2009   Ravenna e Forlì : le due versioni a confronto
 Il Ravenna RFC cade contro il Rugby Forlì 1979
Incredibile la partita disputata sul campo Dribbling di via Isonzo 22/A a Ravenna: i ragazzi di La Rosa hanno mantenuto per lunghi tratti il possesso del pallone, trovandosi anche nella metà campo avversaria, senza però trovare soddisfazione in mete segnate o punti al piede. Una squadra, quella dei biancorossi del Forlì, molto ordinata, bene organizzata ed in un ottimo stato fisico, è stata in grado non solo di arginare i ripetuti attacchi dei giallo rossi, ma di trasformare in meta diversi errori degli avversari. Il Ravenna RFC non riesce a superare il Rugby Forlì 1979, perdendo nella giornata di Domenica 27 settembre 2009 per 0 a 40.
Un Ravenna che ha ben costruito nel gioco vicino ai raggruppamenti e un po' sprecato buoni momenti con una poca cura nel mantenimento del possesso e qualche passaggio in-avanti di troppo. Buona la prova in mischia ordinata, mentre si è evidenziata ancora un po' di confusione in touche. Tanti - ben 27 - i giocatori che sono scesi in campo: un dato che permette al tecnico di raccogliere ciò di positivo che è stato costruito e programmare serenamente il lavoro che porterà all'esordio in campionato, che avverrà a Cesena, l'11 ottobre 2009.

Fonte Ravenna RFC


Buona prova a Ravenna - Ravenna RFC - Rugby Forlì 1979 0-50
Con 8 mete, 7 delle quali dei fratelli Marzocchi (4 di Nicola e 3 di Filippo), Forlì si aggiudica l'ultimo test precampionato in quel di Ravenna, mettendo in mostra una buona condizione fisica ed un'accurata organizzazione difensiva.
Gli Aquilotti si presentano in campo con una formazione mancante di numerosi titolari, fra i quali Berti, Galliano, Santinicchia, Camporesi, Zaccariello e Mambelli, e con Asirelli, ancora lontano dalla sua migliore condizione, in panchina. I sostituti, però, fanno il loro dovere e già al 6' del primo tempo segnano con Marzocchi Filippo, il quale è lesto a recuperare un pallone a terra e giocarlo al piede sulla verticale. Giardini, 5 su 7 per lui oggi, fallisce la trasformazione ed allora si ricominica col punteggio di 5 a 0 per i biancorossi. Ravenna mantiene un possesso di palla superiore, ed anche l'occupazione territoriale in questi primi minuti è ad appannaggio dei padroni di casa, che però subiscono la difesa avanzante degli ospiti e non riescono ad imbastire trame pericolose. Al 12' con un'azione in apertura, si libera l'ala Marzocchi Nicola e, grazie alla sua velocità, riesce a depositare l'ovale in bandierina. Trasformazione ancora fuori ed il gioco riprende con lo score di 10 a 0 per Forlì. I biancorossi non riescono ad aumentare il ritmo, complice il caldo estivo ed una pessima gestione manuale del pallone che costringe l'ottimo Sig.Mariotti di Ferrara ad interrompere spesso il gioco per "in avanti". Così Ravenna riesce ad impensierire i forlivesi che, però, risponde bene indifesa. Marzocchi Nicola, Ruffilli e Magnani oggi non fanno sconti e dalle loro parti non si passa proprio. Si arriva al 26', quando una buona giocata dei trequarti ospiti libera Marzocchi Nicola che segna ancora e, dopo la trasformazione di Giardini, porta il risultato sul 17 a 0. Al 34'  l'incontro si accende e ne fanno le spese D'Agostino e Bertuzzi che si prendono un giallo. Qualche minuto dopo, con le squadre in 14, un calcio di liberazione di Balzani, mal gestito dalla retroguardia bizantina, consente prima il recupero dell'ovale a Marzocchi Nicola e poi al Benvenuti di segnare l'unica meta di giornata non ad opera dei due fratelli "Riviera". Con la trasformazione di Giardini si va al riposo con il risultato di 24 a 0 per Forlì.

Nell'intervallo Coach Zuccherelli mette in campo tutti i rimpiazzi e, al primo minuto di gioco, proprio un cross-kick del neo entrato Balzani Nicola libera Marzocchi Filippo in ara di meta. Lo stesso Balzani manca la trasformazione e così il tabellino vola sul 29 a 0 per i biancorossi. Ravenna spinge, prova a costruire, attacca i biancorossi e cerca di sfruttare la mancanza di saltatori biancorossi in rimessa laterale, ma la difesa forlivese risponde colpo su colpo e così si arriva al 15' con l'ennesima meta di Marzocchi Nicola abile a sfruttare un'apertura al largo ed aggirare la retroguardia ravennate. Giardini centra ancora i pali ed il punteggio diventa impietoso per i padroni di casa: 36 a 0. Coach Zuccherelli getta in campo tutte le rimanenti forze in panchina, ovvero il rumeno Banciu e l'africano Faso, per testare anche i due nuovi arrivati in casa biancorossa. Qualche spostamento tattico in campo, Marzocchi Nicola all'apertura e Balzani Nicola estremo, servono allo staff forlivese per provare nuove soluzioni le quali si rivelano efficaci al 34' quando Ruffilli riesce a cacciare un pallone in un raggruppamento ravennate, gioca un ottimo riciclo su Marzocchi Filippo, il quale si invola per 80 metri e deposita in mezzo ai pali. Giardini incrementa lo score e porta gli Aquilotti Biancorossi sul 43 a 0. Ancora qualche azione difensiva biancorossa che ha il desiderio di testarsi e provare a lasciare a 0 gli avversari: i ravennati provano più volte a sfondare sui 5 metri e da rimessa laterale, ma oggi non è proprio giornata. All'ultima azione Marzocchi Nicola riesce ad intercettare un pallone a
15 metri dalla propria area di meta e, grazie alle sue gambe, riesce ad arrivare in mezzo ai pali avversari. Giardini non tradisce e fissa il punteggio sul 50 a 0, quando il Signor Mariotti di Ferrara manda tutti al Terzo Tempo.

Coach Zuccherelli analizza la partita sottolineando la prova di carattere della squadra, ampiamente rimaneggiata, e la prestazione difensiva dei ragazzi: "Affrontare un incontro con un solo saltatore in rimessa è stato un azzardo, ma i ragazzi hanno risposto egregiamente in campo, non facendo notare l'assenza di quelli che, sulla carta, sarebbero titolari. Abbiamo commesso qualche fallo, ma tutto sommato la prova difensiva è stata egregia. In particolare Magnani, Ruffilli e Marzocchi Nicola hanno placcato tutto quello che gli girava attorno. Diciamo che siamo soddisfatti
del lavoro svolto ed ora aspettiamo il campionato per vedere a cosa possiamo ambire". Al Coach forlivese fa eco Capitan Di Criscio, oggi alternato in cabina di regia al giovane Benvenuti: "Questa squadra ha dimostrato di avere carattere. Lasciare a zero una squadra tosta e ben organizzata come il Ravenna, anche alla luce delle nostre assenze, è stato un ottimo risultato e la freschezza dei giovani ci consentono di girare più velocemente al largo. Sarà una stagione entusiasmante, ma lunga e sicuramente stancante. Spazio ce n'è per tutti e non vediamo l'ora di provare l'ebrezza di giocare con squadroni come il Sesto Fiorentino o l'Union Tirreno, giusto per vedere quali sono i nostri limiti".
Ora i biancorossi avranno altre due settimane per prepararsi al campionato, poi si farà sul serio.

RUGBY FORLI' 1979, Formazione: Giardini, Marzocchi Nicola, Guidi Lorenzo, D'Agostino, Marzocchi Filippo, Balzani Lucio, Di Criscio (Capitano), Roffilli, Ruffilli, Magnani, Temeroli, Guidi Enrico, Mancini, Turci, Rossi. A disposizione e tutti entrati: Asirelli, Guardigli, Benvenuti, Balzani Nicola, Banciu, Faso. Allenatore Zuccherelli Marco.
Marcatori: Mete: Marzocchi Nicola (4), Marzocchi Filippo (3), Benvenuti (1).  Trasformazioni: Giardini (5).
Note: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni. Cartellino giallo al 34' del primo tempo a D'Agostino. Spettatori 90 circa.
Fonte Rugby Forlì
   
  28 Settembre 2009  RITIRO A MORFASSO E PRESENTAZIONE UFFICIALE
E’ stato un week-end di intenso lavoro, ma di grande soddisfazione quello appena trascorso per     “I Lupi di Canolo”  si è infatti appena concluso il ritiro pre–campionato  in quel di Morfasso sull’appennino Piacentino, una 2 giorni in un luogo da favola dove fra la pace dei boschi, la squadra al completo ha svolto tre sessioni di allenamento lontana dalla fretta e dalla confusione correggese, potendo affinare schemi nuovi e sperimentare tecniche di gioco in vista dell’inizio del campionato, oltre ad un intenso lavoro fisico per sottoporre a fatiche più intense i giocatori che hanno bisogno di entrare nel ritmo partita.
Un esperienza bellissima, che ha anche creato una coesione intensa fra giocatori e staff tecnico che si sono espressi al massimo per tutto il Week-end. L’allenatore schiavi alla partenza da Morfasso ha commentato: “Sono molto soddisfatto del lavoro dei ragazzi e di tutto lo staff tecnico, siamo pronti per affrontare il campionato con la coscienza di poter ottenere qualche soddisfazione in più dell’anno scorso quando il debutto un po’ affettato della squadra non ci ha consentito di ottenere i risultati  che  volevamo. Mi aspetto un gran campionato dai ragazzi che sono molto migliorati sia fisicamente che tecnicamente.”
Durante il ritiro si è anche dato vita ad un gemellaggio fra “ I LUPI di Canolo “ e l’Associazione “ I LUPI di Monte Moria”  che nel comune di Morfasso svolge attività di promozione del territorio, due piccole associazioni che in modo diverso cercano di incoraggiare la partecipazione dei giovani alla valorizzazione delle risorse locali.
Ma non finisce qui ….. domani sera (29/09)  I Lupi di Canolo sono attesi alla presentazione Ufficiale alla città, che si svolgerà nella sala del Consiglio Comunale di Correggio alle 19.30,  alla presenza degli amministratori, delle autorità Locali e delle altre associazioni sportive, nonché delle aziende che appoggiano il progetto “Lupi di Canolo”  La cittadinanza è invitata.  
 Fonte Lupi di Canolo 
 
  28 Settembre 2009  Under 18: esordio in sordina 
   Si è disputato ieri pomeriggio (sabato n.d.r.) , presso l'impianto Dribbling di Via Isonzo 22/A, l'incontro Ravenna RFC - Cesena Rugby FC per la categoria Under 18.

I bianconeri si sono presentati con una rimaneggiata formazione di 13 giocatori; ciò nonostante, l'incontro scaturito è stato piacevole per il pubblico ed ha offerto buoni spunti per il lavoro che ancora essere effettuato.

I ragazzi giallorossi, dopo aver disputato i primi 25 minuti della gara in maniera egregia, hanno sofferto il maggior peso degli avversari nelle fasi di conquista e si sono un po' addormentati nel cercare di controllare una partita che ha rischiato di sfuggire loro di mano nel finale. I complimenti vanno certamente ad un Cesena che, nonostante l'inferiorità numerica (si è arrivati ad essere 15 contro 11), ha reso cara la pelle ed ha messo in seria difficoltà la formazione ravennate.

Buoni alcuni spunti per il tecnico Berdondini: alcune individualità hanno mostrato una netta crescita rispetto allo scorso anno ed in particolare è sempre benvenuto l'esordio di nuovi giocatori. Sicuramente troppo bassa la concentrazione al termine del secondo tempo dovuta, più che per un affaticamento fisico, ad un calo di concentrazione, che ha portato ad un'incapacità di cambiare il ritmo nel momento della necessità. Molti sono stati inoltre gli errori in momenti decisivi della partita, che hanno portato a perdere importanti possessi a ridosso della meta avversaria.

La partita si è conclusa 27 a 20 (mete 5 a 4) in favore del Ravenna RFC, con il primo tempo che si era chiuso sul 17 a 5.

Fonte Ravenna RFC

 
  27 Settembre 2009   La fabbrica dei campioncini
 Sono fioccate in settimana le convocazioni nelle selezioni regionali per i giovani del Rugby Forlì 1979, mentre in Accademia prosegue il lavoro del nostro gigante Gerosa.
Al primo raduno collegiale regionale, in vista delle attività regionali e delle franchige zonali che inizieranno a breve, sono stati ben 4 gli atletli biancorossi chiamati a prepararsi per gli impegni futuri. In Under 18 il centro forlivese Mattiacci (1992), ancora in prestito al Parma RFC dopo l'ottimo campionato disputato lo scorso anno, è stato visionato dai tecnici regionali con altri 35 atleti per la formazione delle due squadre Under 17
ed Under 18 regionali. In Under 16 (1994) sono stati ben due i forlivesi chiamati dallo staff tecnico, nel blocco dei 31 atleti: Castrogiovanni Eros e Craciun Cristian. Se per Castrogiovanni non è una novità la convocazione in Selezione Regionale e Zonale, per Craciun è stato il debutto agli ordini dei tecnici federali. Nella categoria Under 15 (1995) è stato chiamato, ma ha dovuto rinunciare per impedimenti personali, il promettente estremo biancorosso Tiano Ciro che, forte dei suoi chili e dei suoi centimetri, ha ben impressionato lo staff tecnico regionale nello scorso campionato.
Intanto prosegue l'avventura, nell'Accademia Federale "Ivan Francescatto" di Tirrenia, del colosso biancorosso Gerosa Filippo (classe 1991) che ci racconta come sta lavorando per prepararsi all'alto livello. "Al momento posso solo seguire la preparazione fisica e la riabilitazione in quanto sto finendo di recuperare dal brutto infortunio di Aprile, ma credo che in due settimane sarò pronto anche per il campo. Sto facendo un gran lavoro in palestra ed abbiamo fatto anche sedute teoriche per lo sviluppo del gioco. E' dura perchè c'è veramente da dare il 100% in ogni momento, ma l'entusiasmo che mi accompagna in questa esperienza mi aiuta a superare i momenti più impegnativi. Non so ancora come verrò impiegato in campo, se seconda linea o numero 8. Queste prime due settimane sono state intense ed è stato utile anche per conoscere ragazzi di altri club e di confrontarmi con ragazzi che vengono, prevalentemente, da club più blasonati".

Il Vice-Presidente Balzani Davide dice con un pizzico d'orgoglio: "E' il secondo atleta proveniente dal nostro Club che va in Accademia e questo ci rende molto fieri del lavoro che stiamo facendo. Poter affiancare i nostri ragazzi a giocatori provenienti da club più strutturati e più blasonati è un momento di sicura crescita per loro e di estremo orgoglio per noi. Del resto la strada intrapresa dal club 4 anni fa, ovvero quella di concentrarci sul reclutamento e sulla formazione dei giocatori, ci ha consentito di poter disputare, lo scorso anno, i campionati Under 13-15-17-19 e Serie C con atleti esclusivamente del nostre club, senza dover siglare accordi e collaborazioni con altre realtà limitrofe, e con un po' di orgoglio posso dire che siamo stati l'unica società nell'area fra Rimini e Castel San Pietro a fare ciò. Negli ultimi 4 anni abbiamo riversato, provenienti dal nostro settore giovanile, 23 giocatori in prima squadra, il che ci ha permesso di avere un notevole ricambio generazionale, consentendo ai giovani di fare l'adeguata esperienza al fianco di giocatori più esperti, dando a quest'ultimi la possibilità di tirare un po' il fiato dopo anni di onorata carriera con la
maglia biancorossa sulle spalle. Quest'anno, oltre a curare la crescita tecnica e tattica degli Under 14-16 e 18, stiamo reclutando molti giocatori per le categorie più basse, per ampliare la nostra base e per far iniziare prima i ragazzi a maneggiare una palla ovale. Abbiamo oltre 30 bambini divisi nelle categorie dalla Under 6 alla Under 12 che quanto prima vestiranno la maglia biancorossa per le loro prime esperienze di rugby giocato. E presto inizieremo l'attività nelle scuole, nella speranza di aumentare ancora di più la nostra base".
Fonte Rugby Forlì

  25 Settembre 2009  Torneo Tre Regioni  - Altre foto dei  Cinghiali e degli  Old Cesena 
    Altre foto, fatte da Ivan
Nella Photo Gallery abbiamo aggiunto altre foto riprese durante il Torneo delle Tre Regioni, disputato a Rioveggio il 5 settembre e vinto dai Cinghiali.  Gli Old Cesena sono arrivati secondi , ma delle loro espressioni si vede benissimo che si stanno divertendo un sacco. Fausto Cossu premiato come  Broc of the match.
     
  23 Settembre 2009   Campionato di Serie B
  Ecco il calendario
Pubblicato anche il calendario della serie B, girone 2. Siamo sempre in attesa delle foto delle squadre.
 
  23 Settembre 2009   Campionato di Serie C
  Ecco i calendari
Finalmente sono usciti i calendari della serie C e cioè il Girone 1-Elite, Girone 2-Emiliano e Girone 3-Romagnolo/marchigiano. Confermate le voci della vigilia e cioè il Cesena gioca con le squadre romagnole (Faenza,Ravenna e Rimini) e con sei squadre marchigiane, da S.Benedetto del Tronto in su. 
Tutti i  calendari della serie C sono pubblicati.
  
  21 Settembre 2009   Buon esordio casalingo per i biancorossi
 Rugby Forlì 1979 - Reno Bologna 36-7
La Forlì amante della palla ovale ha voglia di rugby e lo dimostra alla prima uscita stagionale casalinga degli Aquilotti Biancorossi. Nonostante l'acquazzone estivo caduto un'ora prima del calcio d'inizio, sono oltre un centinaio i tifosi che affollano la tribuna dello Stadio del Rugby Monti, che accompagnano con scroscianti applausi le belle azioni proposte da una parte e dall'altra.
Forlì scende in campo con una mischia ampiamente rimaneggiata e, a causa dell'assenza di seconde linee di ruolo, si decide di adattare dietro la prima linea Temeroli e Gallegatti. Nei trequarti rientra l'ala Marzocchi Filippo, mentre in Terza Linea fa il suo esordio D'Agostino.

I biancorossi partono subito forte e si installano nei 22 ospiti riuscendo a gestire il gioco alternando penetrazioni e giocate al largo. La difesa bolognese si dimostra organizzata e non va in affanno per cui il match non si sblocca. Dopo 7 minuti passati in attacco, dove l'unico dato registrabile è quello di 4 punizioni a favore dei padroni di casa e 2 a favore degli ospiti, Bologna cerca di risalire il campo, ma la rimessa laterale forlivese non fa sconti e riesce a cavarsela egregiamente. Al 12' la prima meta dell'incontro porta la firma di Zaccariello che reccoglie un rilancio di Capitan Di Criscio vicino alla mischia e deposita l'ovale oltre la linea bianca. Giardini riesce a centrare i pali per cui il punteggio è Forlì 7 Bologna 0. I biancorossi spingono ancora sull'acceleratore e si riportano in attacco. Una serie di azioni ben orchestrate viene vanificata da una sorta di egoismo personale che porta i forlivesi a non giocare un paio di 2 contro 1 a ridosso della linea di meta, con conseguente annullamento dell'azione offensiva. Bologna pare accusare la veemenza forlivese, ma da un calcio sbilenco di liberazione da parte dei gialloblu nasce, invece, la meta del pareggio ospite. Il pilone Rossi riceve il calcio e cerca di scaricarlo al largo. L'esecuzione non è delle più felici e l'estremo bolognese intercetta il pallone involandosi per 80 metri e depositando il pallone proprio in mezzo ai pali. La facile trasformazione porta il risultato sul 7 a 7 . Dopo qualche minuto Gallegatti è costretto ad uscire per un taglio ed il suo posto viene preso da Miserocchi. La partita perde un po' di ritmo, ma il pallino del gioco rimane sempre in mano ai padroni di casa. Al 26' D'Agostino festeggia il suo
ritorno a casa con una meta alla sua maniera, ovvero spianando l'apertura avversaria dopo un buon rilancio da mischia sempre di Capitan Di Criscio. Giardini trasforma anche questa meta e la prima frazione di gioco si chiude col punteggio di 14 a 7 per il Forlì. 

Nella ripresa lo staff cerca soluzioni differenti e Coach
Zuccherelli inserisce Magnani per Turci e Berti per Guidi Lorenzo, con conseguente slittamento di Temeroli in terza Linea e D'Agostino in mezzo ai centri dove, con le sue penetrazioni, fa letteralmente impazzire la retroguardia bolognese. I biancorossi partono subito forte e già al 4' Balzani capitalizza, con una meta, una serie di belle azioni in penetrazione della mischia. La trasformazione non entra per cui il punteggio è Forlì 19 Bologna 7. Gli ospiti riescono ad alzare il baricentro del loro gioco, ma non riescono ad avvicinarsi alla meta forlivese. Al 5' il pilone Mancini prende il posto di Camporesi e Magnani viene spostato in terza linea. La mischia forlivese ha un leggero calo ed i gialloblù ospiti cercano di mettere in difficoltà la retroguardia biancorossa con alcune azioni alla mano che s'infrangono sui placcaggi di Santinicchia e Marzocchi Nicola. All'8' Marzocchi Filippo riesce a trovare un varco nella retroguardia ospite e, con una corsa in azione personale, riesce a schiacciare l'ovale in mezzo ai pali, consentendo a Giardini di centrare la facile trasformazione e di portare il punteggio sul 26 a 7. Dalla panchina entrano Gherardini per Giardini e Ruffilli per Santinicchia, mentre qualche minuto più tardi è la volta di Banciu ad entrare per uno stanco D'Agostino che esce sotto gli applausi scroscianti del pubblico di casa. Le azioni biancorosse, in questa fase della partita, partono da 30 metri più indietro, ma ciò non impedisce ai corridori biancorossi di mettere in mostra le proprie qualità di velocisti. E' così che Marzocchi Nicola, nel frattempo passato ad apertura con Balzani spostato estremo, segna la meta del 31 a 7: palla lunga per se stesso e gara di velocità, vinta nettamente, con l'ala bolognese. Guidi Enrico subentra a Miserocchi mentre il XV ospite cerca in tutti i modi di segnare ancora. E' Ruffilli che riesce a bloccare un paio di azioni interessanti degli ospiti con ottimi placcaggi, mentre i padroni di casa iniziano ad accusare la stanchezza. Marzocchi cerca di tenere lontano i bolognesi liberando, con buone pedate, l'area dei 22 forlivesi, mentre Di Criscio cerca di ristabilire l'ordine utilizzando piccoli gruppi di avanti attorno al raggruppamento. Al 36' l'ultima meta dell'incontro, ad opera del pilone Zaccariello che, nel segnare la sua seconda meta di giornata, purtroppo si infortuna alle costole. La trasformazione dalla bandierina si stampa sul palo, cosi, sul punteggio di 36 a 7 per Forlì, il direttore di gara manda tutti al Terzo Tempo.

I forlivesi, pur con le gambe ancora appesantite dai carichi
di lavoro proposti dal Prof. Tumedei in fase di preparazione atletica, hanno messo in mostra, per circa 30 minuti, un buon rugby alternando azioni alla mano a penetrazioni vicino alla mischia. Poi l'esecuzione dei gesti tecnici si è fatta un po' più approsimativa e, di conseguenza il gioco ne ha un po' risentito. Ora gli Aquilotti continueranno gli allenamenti per completare il percorso d'avvicinamento al Campionato che comprende anche l'amichevole di domenica prossima a Ravenna.

Rugby Forlì 1979: Giardini, Marzocchi Nicola, Santinicchia, Guidi Lorenzo, Marzocchi Filippo, Balzani, Di Criscio (CAPITANO), Camporesi, D'Agostino, Roffilli, Temeroli, Gallegatti, Zaccariello, Turci, Rossi. Adispozione e tutti entrati: Miserocchi, Berti, Magnani, Mancini, Gherardini, Ruffilli, Banciu, Guidi Enrico. ALL: Zuccherelli.
Marcatori : METE: Zaccariello (2), D'Agostino, Balzani, Marzocchi F, Marzocchi N.  TRASFORMAZIONI: Giardini (3)
Note: Giornata con cielo coperto, ma comunque calda. Terreno in ottime condizioni nonostante la pioggia caduta qualche minuto prima del match. Infortuni a Berti, Zaccariello, Gallegatti e Gherardini. Spettatori 120 circa.
Fonte Rugby Forlì
 
  19 Settembre 2009   Seguiamo la Nazionale
  L'Agenzia viaggi ESATOUR di Pesaro ha preparato diverse offerte per seguire i prossimi incontri della Nazionale ( Nuova Zelanda e 6 Nazioni 2010 ). Per vederle clicca qui sotto:


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Francia

Galles
   
  19 Settembre 2009   Prima uscita fra le mura amiche
 Continuano le amichevoli precampionato per la compagine biancorossa che domenica 20 settembre, calcio d'inizio alle 16.30, allo Stadio del Rugby Monti affronta la squadra cadetta dell'Unione Rugby Bolognese.
Dopo il successo nel Memorial Zafferani a San Marino domenica scorsa, gli Aquilotti cercano conferme davanti al pubblico amico per capire come sta procedendo il percorso d'avvicianemento al Campionato Nazionale di Serie C Elite.
I felsinei, essendo una squadra cadetta di una compagine di categoria superiore, si presenteranno all'Inferno Monti forti di un'organizzazione offensiva e difensiva di sicuro spessore, il che testerà sicuramente i progressi bancorossi. Lo staff forlivese, guidato da Coach Zuccherelli, non potrà disporre di Berti, Cortini, Lanzarini e Benvenuti, oltre che del gigante Asirelli, il quale dovrebbe rientrare pienamente a disposizione del coach dalla prossima settimana.
L'incontro darà, inoltre, allo staff la possibilità di vedere all'opera molti ragazzi che durante gli allenamenti hanno ben figurato, oltre che l'opportunità di provare nuove soluzioni che si stanno rivelando interessanti, come quella di spostare Marzocchi Nicola da ala ad apertura.
Appuntamento per tifosi e sportivi, dunque, allo Stadio del Rugby Monti dalle 16.30.
Fonte Rugby Forlì
   
  19 Settembre 2009   ITALIA vs SUDAFRICA, LUNEDI' AL VIA LA PREVENDITA DI UDINE
Prenderà il via lunedì 21 settembre la prevendita dei biglietti per il Cariparma Test Match tra Italia e Sudafrica in programma il 21 novembre allo stadio ‘Friuli’ di Udine.
I responsabili organizzativi e l’Assessorato al Turismo della Regione Friuli stanno predisponendo una serie di iniziative promozionali a favore di coloro che avevano già acquistato il biglietto per Firenze, iniziative che verranno presentate giovedì 24 settembre nel corso di una conferenza stampa che si terrà a Udine con i rappresentanti della Federazione Italiana Rugby, della Regione e di RCS Sport.
Ed ecco dunque i prezzi dei biglietti per Italia – Sudafrica, in vendita attraverso tutti i punti vendita delle reti Ticket One e LIS Lottomatica, tramite i rispettivi call center e attraverso i siti internet www.ticketone.it e www.listicket.it.
SETTORE INTERI RIDOTTI
Trib. Laterale Nord e Sud € 60 48,00
Trib. Centrale € 80 € 64
Distinti Centrali € 40 € 32
Curva Nord e Sud € 20 € 16
Curva Ospiti € 20 € 16
NOTA
Hanno diritto alle riduzioni i ragazzi fino ai 14 anni non compiuti e le persone oltre i 65 anni d’età. Saranno praticabili solo presso i punti vendita autorizzati ed i call center.
I bambini di età inferiore ai 3 anni che non occupino un posto sedere hanno diritto all’ingresso gratuito.
Ulteriori informazioni sui siti www.federugby.it e www.rugbytestmatch.it
fonte www.air.it
   
  18 Settembre 2009  Torneo Tre Regioni  - Le foto dei  Cinghiali e degli  Old Cesena 
    Finalmente le foto
Nella Photo Gallery le foto di gioco e del terzo tempo del Torneo delle Tre Regioni, disputato a Rioveggio il 5 settembre e vinto dai Cinghiali.  Gli Old Cesena sono arrivati secondi , ma delle loro espressioni si vede benissimo che si stanno divertendo un sacco. Fausto Cossu premiato come  Broc of the match.
             
  18 Settembre 2009  Amichevole impegnativa per "I LUPI di Canolo"
Si svolgerà Sabato pomeriggio presso i campi di Rugby di Via Collegarola a Modena, il II° test-match dei Lupi di Canolo, che incroceranno per l'occasione i tacchetti, con la neonata squadra cadetta del Rugby Modena.
Il fatto che il team modenese sia appena nato, non deve ingannare, in realtà si tratta di una squadra fortissima formata dalla fusione del Formigine 2008 con gli atleti dell'Under 20 della scorsa stagione del Modena. Quindi un test molto impegnativo per I LUPI  che dopo 20 giorni di preparazione cominciano ad essere caldi e vogliono cimentarsi con squadre importanti in vista dell'inizio del campionato.
L'allenatore Schiavi, che ha fortemente voluto questi Test-Match prima del campionato afferma: "Sono partite importanti per noi, servono a rodare schemi  che proviamo in allenamento, ma che hanno bisogno di essere testati sul campo per capirne l'efficacia. Inoltre i nuovi arrivi hanno bisogno di respirare il clima agonistico della partita per capire dove possono arrivare" 
Fischio d'inizio alle ore 16.00
 Fonte Lupi di Canolo 
     
  16 Settembre 2009  Primo trofeo stagionale per il Ravenna RFC
  Primo trofeo stagionale per il Ravenna RFC
Il Ravenna RFC vince il primo trofeo della stagione, imponendosi nel 15° Trofeo Sanzio Togni che si è svolto ieri a Cesena.
La formazione ravennate è stata impegnata in un triangolare nel quale ha affrontato prima il Cesena Rugby FC e poi il Rimini Rugby.
Il sorteggio ha voluto che la prima partita ad essere disputate fosse Ravenna RFC - Cesena Rugby FC. Nonostante si tratti ancora di un torneo di pre-campionato, nessuna della due squadre ha voluto lasciare niente al caso e la partita si è dimostrata dura e dai toni accesi sin dall'inizio. Sono stati infatti numerosi gli interventi del direttore di gara atti a placare gli animi caldi delle due formazioni. La squadra porpora oro, in completo nero per questa occasione, ha da subito preso il pallino del gioco e mantenuto un buon possesso di palla ed una netta supremazia territoriale. Solo dopo diverse fasi di gioco, però, è riuscita a sfruttare questa supremazia, andando in meta con Torti prima e con Barbaro poi, entrambe non trasformate da Campitelli.
Il secondo tempo si è aperto con la formazione bizantina rivoluzionata da diversi cambi: il tecnico La Rosa ha voluto sfruttare questa occasione per mettere alla prova tutti i propri atleti e per provare diverse soluzioni tattiche. Dopo una fase interlocutoria, Berdondini ha sfruttato una disattenzione della difesa cesenate per segnare in mezzo ai pali, meta da lui stesso trasformata.
Gli ultimi dieci minuti della partita, hanno visto un netto calo della formazione ravennate ed una netta crescita dei padroni di casa, i quali sono riusciti a segnare due mete, per concludere con il punteggio finale di 17 - 10.
Il secondo incontro ha visto affrontarsi Cesena Rugby FC e Rimini Rugby, e si è concluso con il punteggio di 7 a 5 in favore dei bianconeri.
Il terzo e conclusivo incontro ha posto Rimini Rugby e Ravenna RFC nel ripetersi di un derby ormai diventato classico. I ravennati hanno dimostrato in questo incontro di essere in grado di esprimere un buon livello di gioco, ricercando spesso la continuità diretta attraverso ricicli del pallone. Cinque le mete segnate, a discapito di una subita. I marcatori sono stati Barbaro, Soldati, Gardini F., Piazzini, La Rosa per quello che riguarda le mete e Berdondini e Cirelli con una trasformazione a testa. L'incontro si è concluso quindi 29 a 5 in favore dei ravennati, che hanno così conquistato anche il primo posto in classifica.
Buona la prova dei ragazzi di La Rosa, il quale si dice soddisfatto per quanto espresso, ma sottolinea il fatto che c'è ancora molto su cui lavorare e che è importante continuare a mantenere un'alta presenza dei ragazzi agli allenamenti ed evitare pericolosi cali di concentrazione che possono mettere in pericolo importanti risultati acquisiti con molta fatica.
Da sottolineare è anche l'alto numero (30) di giocatori presentati e messi in campo dal Ravenna RFC per il triangolare.
Fonte Ravenna 
   
  16 Settembre 2009  1° Torneo Bebo Zanetti - Imola Old
   Sabato 3 ottobre a Imola si svolgerà il 1° Torneo Bebo Zanetti, riservato alle squadre Old. Il bando di partecipazione ed il regolamento si trovano  QUI
Gli Old Cesena Rugby parteciperanno al Torneo.
     
  16 Settembre 2009  Società di San Giorgio
... la Società di San Giorgio, sta cercando di lavorare per permettere la creazione di un gruppo di "old" del rugby a Ravenna. Uno dei tanti campi di azione è infatti quello che si propone di raccogliere tutti coloro che hanno partecipato alla storia del Ravenna Rugby di qualche decina di fa. Questo è sicuramente il miglior modo per mantenere viva la tradizione e l'orgoglio che sono le fondamenta del nostro sport.
 Fonte Ravenna 
       
  14 Settembre 2009   Al Rugby Forlì 1979 il Memorial Zafferani
 Al Rugby Forlì 1979 il Memorial Zafferani
Si conclude con la vittoria a San Marino nel "Memorial Zafferani" la 3 giorni di ritiro degli Aquilotti Biancorossi alle Balze di Verghereto.
Dopo l'intenso lavoro tecnico e tattico proposto dallo staff ai ragazzi nelle giornate di ritiro, la squadra forlivese ha preso parte al torneo organizzato dal San Marino Rugby Club ed ha disputato un triangolare con Unione Orvietana ed i padroni di casa. Coach Zuccherelli ha portato nella Repubblica 30 atleti ed ha dato spazio a tutti per visionare anche nuove soluzioni, anche in virtù delle assenze di Asirelli, Camporesi, D'Agostino, Balzani e Marzocchi Filippo.

Il sorteggio mette subito di fronte i padroni di casa del San Marino al Rugby Forlì 1979. I biancazzurri, sostenuti anche dal folto e caloroso pubblico, provano subito a mettere in difficoltà i forlivesi che, comunque, si difendono egregiamente. I biancorossi giocano a sprazzi e, a causa anche della pesantezza delle gambe, mancano di lucidità negli ultimi metri. Al 14' l'unica meta dell'incontro che nasce da una verticalizzazione di Ruffilli che scarica egregiamente su Giardini, il quale s'invola per 25 metri e deposita l'ovale in bandierina. L'incontro prosegue coi padroni di casa che vogliono assolutamente onorare la memoria del loro amico segnando una meta ai forlivesi, e provano con alcune penetrazioni attorno ai raggruppamenti a sfondare la difesa forlivese. Forlì difende bene in ogni parte del campo e, con la palla fra le mani, riesce ad  imbastire azioni pericolose che, comunque, non si concretizzano in punti. All'ultimo minuto una doppia punizione sui 5 metri per i biancoazzurri testano ulteriormente la difesa forlivese che non cede di un metro e si aggiudica il primo incontro. San Marino - Forlì 0-5

Come da regolamento gli sconfitti restano in campo ed affrontano gli umbri della Unione Orvietana Rugby. I padroni di casa, sulle gambe dopo il primo incontro col Forlì, subiscono subito una meta e relativa trasformazione ed il loro incontro è subito in salita. Orvieto, forte di una mischia pesante, ha palloni di qualità che sfrutta girando bene al largo, e dopo un quarto d'ora arriva anche la seconda meta con relativa trasformazione. Ma i padroni di casa hanno temperamento e carattere ed iniziano ad approfittare della stanchezza dell'Orvieto. Giocando il pallone a ritmo vertiginoso riescono ad accorciare le distanze e, con ancora 15 minuti da giocare, provano disperatamente ad agguantare il pareggio. Una serie di azioni nei 22 degli umbri s'infrangono per errori di handling o per una difesa eccellente di Orvieto, che allo scadere colpisce in contropiede e si aggiudica il match. San Marino - Orvieto 5-19.

L'ultimo incontro, fra Rugby Forlì 1979 ed Unione Orvietana Rugby, è decisivo per il risultato del torneo. La squadra umbra, con la panchina corta ed alcuni acciaccati, viene rinforzata dall'innesto dei due forlivesi Mancini e Figueroa che decidono di giocare tutti i 40 minuti con gli umbri nel pieno spirito rugbystico. I primi venti minuti si giocano a scartamento ridotto, con Forlì che non riesce a dare ritmo alla partita e si adegua al passo dell'Orvieto che, dopo gli intensi 40 minuti col San Marino, non è certo dei più elevati. Al 20' la svolta dell'incontro con Berti che s'invola dalla metà campo e va a depositare l'ovale oltre la linea di meta. Con alcuni cambi mirati i forlivesi riescono ad alzare il ritmo ed a mettere più volte in difficoltà la retroguardia dell'Unione Orvietana Rugby. Al 35' Ruffilli riesce ad intercettare un calcio ed a recuperare il pallone per schiacciare in meta per quella che sarà l'ultima segnatura del torneo. Unione Rugby Orvietana - Rugby Forlì 1979 0-10.

A fine partita moderata soddisfazione in casa biancorossa, con allenatore, Presidente e Capitano che analizzano la 3 giorni di ritiro prima di recarsi alla festa del San Marino Rugby Club organizzata nella piazza del Castello di Chiesanuova. Coach Zuccherelli dice "Abbiamo parzialmente messo in mostra quello che deve essere il nostro gioco, e due delle tre mete sono nate appunto dalle nostre nuove linee guida di gioco, e questo è un buon segno. Abbiamo fatto tanti errori, ma mi auguro che siano stati dettati dalla stanchezza. Il lavoro difensivo fatto fino ad oggi pare avere dato buoni frutti, mentre siamo un po' carenti sull'occupazione totale del campo. Cosa estremamente positiva è stata lo spostamento di alcuni giocatori in ruoli differenti che, in campionato, potrebbero darci nuove soluzioni. Ed anche l'impegno mostrato dai ragazzi in ritiro è stato soddisfacente, segno che il gruppo sta marciando unito nella stessa direzione". Anche il Presidente Dott. Mordenti si è complimentato coi ragazzi per l'impegno profuso: "Sia la disponibilità dimostrata in ritiro per apprendere e migliorarsi in cose nuove, che l'impegno messo in campo durante le partite sono stati encomiabili. C'è ancora qualcosa su cui lavorare per ben figurare nel campionato nazionale di Serie C Elite, ma per questo credo che lo staff tecnico abbia già idee molto chiare. E' stata una sorpresa vedere tanti giovani disponibili a mettersi in gioco e tanti vecchi disposti ad aiutare con la propria esperienza chi ne ha bisogno. In definitva un bel gruppo unito". Capitan Di Criscio, infine, sottolinea la buona prova dal punto di vista della disciplina in campo. "Siamo stati in grado di non subire molti calci di punizione e questo è un aspetto positivo. Sul gioco, come sottolineato dall'allenatore, abbiamo alternato cose egrege a qualche errore di troppo, soprattutto a ridosso della meta avversaria. Riusciremo a crescere anche lì. Il comportamento tenuto da tutti durante la 3 giorni è stato
eccezionale e la strada intrapresa è quella giusta".

Gli allenamenti, ora, riprendono col ritmo normale di 4 volte la settimana col Martedì, Giovedì e Venerdì in campo, mentre il Mercoledì è dedicato alla palestra. Domenica altro test con la Reno Bologna, per verificare ulteriori progressi.

RISULTATI

San Marico Rugby Club - Rugby Forlì 1979 0-5
Unione Orvietana Rugby - San Marico Rugby Club 19-5
Rugby Forlì 1979 - Unione Orvietana Rugby 10-0

CLASSIFICA
1* Rugby Forlì 1979 8 pti
2* Unione Orvietana Rugby 4 pti
3* San Marino Rugby Club 1 pto
Fonte Rugby Forlì
 
  11 Settembre 2009  Rugby Forlì e Campionato Serie C ELITE
 Rugby Forlì e la Scuola di Rugby
Proseguono, per tutto il mese di settembre gli Open-Day alla nostra scuola di rugby. Più che Open-Day, quindi, è un Open-Month! Invitate tutti i vostri conoscenti che hanno figli/e, nipoti o amici/e compresi nella fascia d'età che va dal 1996 al 2004, a venire a provare, gratuitamente, al campo da Rugby.
Nella prima giornata si sono registrate oltre 30 adesioni, che sono un egregio risultato. Ma noi, in queste categorie, vogliamo arrivare ad avere oltre 50 bambini/e. Questo è l'obiettivo del progetto "Squola di Rugby, Scuola di Vita"!
Inoltre, sempre per settembre, c'è la possibilità di provare anche per tutte le altre categorie: under 16 (1994-95), Under 18 (1992/93) e senior amatoriale (1991 e antecedenti), oltre che per le nostre ragazze. La squadra femminile al momento è arrivata a 9 atlete, di indiscusso valore, e noi cerchiamo di averne fra noi almeno altrettante!!!  Un grazie a chi ci darà una mano a fare un po' di propaganda.
Fonte Rugby Forlì
   
  11 Settembre 2009  AMICHEVOLE DI LUSSO PER I LUPI
  Dopo 15 giorni di preparazione pesante, nei quali i ragazzi di Schiavi hano cercato di smaltire le tossine estive, arriva fnalmente il momento di misurarsi, per vedere se il lavoro fatto è stato profiquo e per provare le formazioni in vista dell'inizio del campionato.
Sabato pomeriggio  alle 16.45 si affronteranno in un gustoso Test Match pre campionato, I Lupi di Canolo ed il Rugby Guastalla presso il campo di Via Spagna del capoluogo rivierasco. La partita riscuote un certo fascino anche fra gli addetti ai lavori, visto che le due società sono nate entrambe la scorsa stagione, ma per vari motivi non si sono mai incontrate, e questo da sempre nel Rugby è uno dei motivi più stimolanti per partecipare ad una partita. Non ci sono trofei o punti in palio, ma solo la volontà di registrare gli organici prima dell'inizio del campionato da parte dei due allenatori che l'anno scorso hanno affrontato un campionato durissimo come il serie C dell'emilia romagna, fra mille difficoltà, tipiche della stagione delle debuttanti. Specialmente il team correggese deve dimostrare se i progressi riscontrati nel finale della scorsa stagione,  erano solo un fuoco di paglia, oppure invece un concreto miglioramento dovuto alle esperienze maturate . Come al solito il campo darà le sue sentenze.
Fonte Lupi di Canolo 
 
  7 Settembre 2009   1° Torneo “Tre Regioni”: il trionfo dei Cinghiali
    Il Commento di Nico
Il bello dei tabù è che prima o poi vengono infranti.
E’ successo a Rioveggio (BO), dove i Cinghiali del Setta hanno sconfitto per la prima volta gli Old Cesena Rugby. Il successo, a lungo inseguito dai ragazzi bolognesi e sfiorato lo scorso maggio in un’amichevole allo stadio “Montefiore” di Cesena, arriva stavolta al termine del match di apertura del triangolare valido per il 1° Torneo delle “Tre Regioni” che, vista la bella organizzazione si spera possa avere un lungo seguito.
L’unico vero inconveniente della giornata è stato la pioggia, impietosa nell’ultimo match: ma per quella poco si può fare!
Il pomeriggio sull’Appennino bolognese è radioso: giornata soleggiata e clima ideale per giocare a rugby. Campo in eccellenti condizioni e atleti pronti a darsi battaglia. L’unica incognita restano i ragazzi del Rugby Mugello che, essendo squadra che da 3 anni gioca in serie C, rappresenta un po’ lo spauracchio del triangolare. Sbrigati i convenevoli delle spiegazioni delle regole e dei sorteggi, si comincia la contesa davanti ad un pubblico caldo e davvero numeroso.

1° Match: Cinghiali del Setta – Old Cesena Rugby 10-0
Il match parte bene per gli Old Cesena Rugby che si installano nella metà campo avversaria e provano ad imporre il loro gioco. Tra i romagnoli, su tutti spiccano il mediano John Ryan, lucido e davvero di un’altra categoria, l’apertura Eugenio Ragazzi, una riscoperta dopo anni passati senza il rugby ed il solito indomito Orazio Festa, il panzer beneventano. Tra i Cinghiali a far male è soprattutto il mediano di mischia, autore di alcune incursioni che bucano la disattenta difesa bianconera. Il primo tempo è di sostanziale equilibrio, con alcune occasioni sprecate di un soffio dai romagnoli, che lasciano quindi qualche rimpianto. Il secondo tempo la musica cambia di pochissimo e gli Old Cesena provano ancora qualche incursione, ma la fretta e la stanchezza, sintomi di poca preparazione all’evento, vanificano ogni tentativo. Intono alla metà della ripresa i padroni di casa si mangiano letteralmente una meta per pochi centimetri (avanti) ed è un presagio di quel che verrà. Mancano 5 minuti dei 40 totali, quando improvvisamente da un touche nasce la prima meta dei Cinghiali che marcano meta con l’estremo quasi sulla bandierina. Il Cesena è “sulle gambe” (per usare un termine pugilistico), prova a riversarsi nella metà campo ospite, ma la benzina è finita ed i Cinghiali ne approfittano per siglare la meta del ko, quasi una fotocopia della prima, ma questa volta è il primo centro a segnare quasi indisturbato. Poco dopo la fine del match, nel quale il Cesena non ha demeritato, ma i Cinghiali hanno mostrato di voler conquistare a tutti costi: le motivazioni hanno fatto la differenza.

2° Match: Cinghiali del Setta – Rugby Mugello 5-5
Diversamente da quanto concordato, in campo resta il vincitore, cioè la squadra di casa. Finalmente i “tutti verdi” toscani devono scoprire le carte. La squadra fiorentina appare ben strutturata fisicamente, ma ha le idee abbastanza confuse: da una squadra che gioca in serie C ci si sarebbe attesa almeno qualche giocata. Evidentemente sono ancora all’inizio della preparazione alla lunga stagione agonistica. Il match vede i Cinghiali che volano sulle ali dell’entusiasmo della storica vittoria contro il Cesena, ma la foga gioca brutti scherzi ai finalizza tori che spesso sprecano. Si vedono anche tratti di bel gioco per un pubblico che infiamma la tribuna dello stadio comunale. Arriva anche qui, quasi sul finire di tempo, la meta dei Cinghiali, che hanno il trofeo praticamente in tasca. Nel secondo tempo si registra un vistoso calo fisico dei bolognesi e il Mugello ne approfitta per operare una pressione asfissiante, che le frutta la meta di mischia che vale il pareggio. Il match termina con la generosa difesa dei Cinghiali, che non riescono più a prendere in mano il pallino del gioco. Le sorti del Torneo dipendono dal Cesena: se il Mugello vince di ampio scarto il Torneo è suo.

3° Match: Old Cesena Rugby – Rugby Mugello 5-0
L’orgoglio ha la meglio sull’anagrafe. E’ questo il verdetto dell’incontro conclusivo del torneo, quello che vede il tempo climatico cambiare rapidamente (siamo pur sempre in montagna!) ed il Cesena giocare sul terreno a lei più congeniale: palla in cassaforte (mischia) ed avanzare col peso degli avanti, “vecchi” ma pur sempre coriacei. La pioggia torrenziale, a tratti “orizzontale” per via del forte vento, condiziona tutto il match e si pensa addirittura di sospenderlo, ma le squadre sono decise ad onorarlo per sé stessi e per il pubblico. Il Cesena gioca come nel primo incontro, ma questa volta sembra più determinato, spreca molto meno ed è puntuale nei placcaggi. Inizia ad affiorare anche un po’ di nervosismo, quasi una costante quando i romagnoli incontrano squadre toscane, che ad ogni buon conto è parso esagerato data la posta in palio: partita vera dunque, di quelle che temprano il carattere. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa vede i toscani molto stanchi ed il Cesena buca finalmente la difesa grazie al suo ariete Orazio Festa, che nell’ennesima ripartenza dalla mischia chiama palla dal mediano e si distende in meta per il 5-0 che non cambierà più. La reazione dei verdi è rabbiosa ma poco lucida ed il Cesena sembra preparare il colpo del ko, ma il match viene chiuso anzitempo per un parapiglia nato in seguito ad un placcaggio in ritardo del mediano fiorentino sul primo centro romagnolo Ferrari. Termina un po’ in baruffa un match comunque vero, giocato sotto il diluvio, con il Cesena che si regala una bella soddisfazione e la regala ai bravi Cinghiali, che vincono meritatamente il Torneo.
Grande festa sino a notte fonda per il terzo tempo sontuoso offerto dai Cinghiali, ai quali il Cesena dà appuntamento a Novembre per la rivincita.

Gli Old Cesena, sebbene in evidente ritardo di preparazione, ha mostrato grande carattere e concentrazione ed alla fine si è divertito ed ha divertito. Menzione d’obbligo, questa volta, per tutti i recenti acquisti del Cesena: tutti quelli che hanno scoperto tardi il rugby e che si impegnano a fondo in ogni partita: Geppo, Pollo, Mimmo, Magnani, Luca (e mi si perdonerà se ne scordo qualcuno) onorano la maglia e mostrano partita dopo partita di meritare a pieno titolo di essere chiamati rugbisti.
   
  5 Settembre 2009  I Cinghiali vincono il 1° Torneo “Tre Regioni"
   Luci ed ombre nella prima uscita stagionale degli Old Cesena a Grizzana Morandi. Perdono il primo incontro con i Cinghiali del Setta, poi vincono il secondo con il Rugby Mugello. Si aggiudicano così il secondo posto nel torneo organizzato per la Sagra del Cinghiale.

  4 Settembre 2009  Rugby Forlì e Campionato Serie C ELITE
 Rugby Forlì e Campionato Serie C ELITE
Con i ragazzi impegnati in faticose sessioni di allenamento fisico/tecnico/tattico, l'attesa era tutta rivolta alla Commissione Organizzativa del CRER che nella giornata di ieri ha diramato il calendario per il Girone 3 del Campionato Nazionale Serie C Elite.

Gli Aquilotti biancorossi cominceranno la loro avventura l'11 ottobre fra le mura amiche dello stadio del Rugby Inferno Monti incrociando i tacchetti col Rugby Castello. Il Campionato, playoff esclusi, terminerà l'11 Aprile col match, sempre in casa con lo Rugby Jesi 1970.

Lo staff tecnico ha messo in cantiere per Capitan Di Criscio e compagni ben 4 amichevoli che serviranno per testare i progressi dei giocatori e per far ruotare tutta la folta rosa in cerca di risposte dettagliate per ogni ruolo. Si comincerà Domenica 13 settembre a San Marino nel triangolare "Memorial Zafferani" coi padroni di casa e gli Orvietani della Union Rugby, poi si riceverà la visita della Reno Bologna (20 settembre), si andrà a Ravenna col Ravenna RFC (27 settembre) e si terminerà in casa col Faenza RFC il 30 settembre.

Coach Zuccherelli sta valutando tutti i membri della squadra e per dare la possibilità a tutti di giocare ha iscritto anche una seconda squadra ad un torneo parallelo con squadre emiliane. "La rosa a disposizione è decisamente profonda ed ogni domenica non ci sarà spazio per tutti. Giustamente ho pensato anche a chi si sacrifica con allenamenti faticosi ed impegnativi, per cui questo torneo parallelo ci dà la possibilità di far giocare tutti. Per quel che riguarda il Campionato Elite gli innesti di Asirelli e D'Agostino consentiranno alla squadra di avere due arieti aggiuntivi, mentre la qualità di molti ragazzi usciti dal vivaio, come Guidi e Benvenuti, mi permetteranno di dare una più ampia rotazione in ogni ruolo ai giocatori. Iniziamo ad avere una squadra pesante, oltre che molto mobile, il che dovrebbe garantirci una buona quantità di palloni di qualità da gestire, cose che in alcune fasi dello scorso campionato non era accaduta. Stiamo lavorando duro per avere una buona condizione fisica sin da subito e per inserire negli ingranaggi delle nostre giocate i nuovi arrivati. Con un po' di pazienza riusciremo a fare tutto. Le amichevoli ci serviranno per vedere a che punto è il lavoro, mentre contiamo di arrivare tirati a puntino per l'11 ottobre nel primo dei nostri incontri casalinghi di campionato".
Fonte Rugby Forlì
   
  3 Settembre 2009  I Cinghiali chiamano, gli Old Cesena rispondono
   Ecco l’occasione per chi si è tenuto in forma tutta quest’estate. Eccola qui. Ma anche lo stimolo per chi in forma in questo momento proprio non lo è e quindi vorrà tornarci presto. E soprattutto, l’evento capita al momento giusto per ritrovarsi insieme e ritrovare il piacere di giocare. Sul serio.
L’Evento. Il 1° Torneo “Tre Regioni”, evento ideato ed organizzato dagli impagabili amici di Grizzana Morandi (BO) che si svolgerà sabato 5 settembre a partire dalle 15.30, si presenta più o meno con questi ingredienti in casa Cesena. Senza troppe velleità, senza troppe pretese di trionfi a tutti i costi, elementi distintivi dell’autentico spirito del cosiddetto “social rugby”.

In casa Old Cesena. Ma poi avvicini i giocatori e vedi volti già concentrati, espressioni che non lasciano spazio a dubbi: a Rioveggio (BO), luogo della manifestazione, nello splendido scenario dell’Appennino bolognese, i romagnoli venderanno carissima la pelle. Anche perché nel rugby è davvero difficile andare in campo “morbidi”: quando le hai prese due o tre volte la voglia di darle è irresistibile! E quindi, anche se non al meglio, anche se il clima è quello del post-vacanze – pensa un po’ - anche se in numero esiguo rispetto ad altre uscite, la squadra degli Old Cesena Rugby si presenta comunque agguerritissima.

Gli avversari. Di fronte, i romagnoli incontreranno i padroni di casa, le vecchie conoscenze dei Cinghiali del Setta, che mai come questa volta partono favoriti, almeno a giudicare dai rumors che li danno davvero molto in forma. L’altro avversario è un inedito assoluto, almeno per i romagnoli: è la squadra amatoriale del Rugby Mugello (FI), della quale si hanno solo le poche notizie raccolte sul web e che dicono essere una squadra nata nel 2003 dalla volontà di un gruppo di appassionati che ha catalizzato la voglia di rugby della zona di Borgo San Lorenzo (FI). La prova del campo darà sicuramente qualche informazione in più.

La cornice. Come detto, non poteva esserci cornice migliore per un evento che ha il sapore della classica festa di addio all’estate: quella dell’alto Appennino bolognese e soprattutto quella di una delle tradizioni locali, la Sagra del Cinghiale, nel cui spazio verrà allestito il terzo tempo che si preannuncia quasi più interessante delle partite (previste per una durata di 40 minuti ciascuna e di 1 ora per la finale).
L’appuntamento è dunque per questo sabato pomeriggio, con partenza dallo stadio del rugby per le ore 13